Dall’articolo Tutti i cyber attacchi social e come difendersi: phishing e dintorni pubblicato da agendadigitale.eu, emerge che i social network, Facebook in primis, sono veicolo privilegiato per attacchi di phishing e spear phishing. Secondo l’ultimo report di Kaspersky Lab, infatti, Facebook ha dominato la classifica in relazione ai tentativi di aggressione degli utenti in rete, rappresentando il 60% di tutti gli attacchi di phishing dei social network, nel primo trimestre di quest’anno (confermando, di fatto, il primato del 2017), seguito dal social russo VK e da LinkedIn. L’articolo illustra le tecniche di manipolazione usate, i settori più colpiti, cosa spinge gli utenti a cadere nella trappola e in che modo le aziende stanno correndo ai ripari per scongiurare data breach dovuti al “fattore umano”.
Ad abboccare sono invece in particolare bancari e assicuratori, secondo un test Cefriel, su Corcom.
Ancora in agendadigitale.eu scopriamo che una truffa per sviare fondi da correntisti di alcune bande è stata effettuata appoggiandosi alla fama delle Pec, considerate sicure e inviolabili. Come ha fatto l’organizzazione criminale a mettere in atto la truffa? La risposta nell’articolo Truffa via Pec, così hanno svuotato i conti correnti. Sempre phishing è, ma più creativo, si può dire, appoggiandosi a (false) pec.