La monetizzazione delle API, ovvero la capacità di far utilizzare a pagamento le API che accedono ai dati aziendali sarà un futuro interessantissimo per il business delle aziende digitali che si affacciano agli orizzonti della Internet of Things.
C’è un potenziale non sfruttato nei dati aziendali che, grazie a una gestione delle interfacce applicative di nuova generazione, può fare la differenza del business e generare ricavi importanti. All’interno dell’economia delle applicazioni, infatti, uno dei sottoprodotti di questa trasformazione digitale, è la scoperta del valore dei dati legacy, le cui nuove modalità di utilizzo fanno emergere rinnovate opportunità di guadagno.
In questo documento proposto da Ca Technologies, i suggerimenti per cogliere come, con la giusta piattaforma di API management, sia possibile esporre in modo sicuro e rendere disponibile l’accesso a tali API a pagamento, fornendo agli sviluppatori le informazioni necessarie per creare applicazioni basate su di esse. Leggendolo troverete informazioni preziose su:
- quali sono i trend dello sviluppo
- dove cogliere le nuove opportunità di business
- come monetizzare le API e impostare un modello di riferimento massimamente profittevole optando per tre modlaità differenti
- quali sono i vantaggi di una modalità gratuita (o Freemium) in cui gli sviluppatori non sostengono alcun costo per accedere all’AP (oppure è richiesto un compenso solo al raggiungimento di una determinata soglia)
- quali sono i vantaggi di una modalità in cui lo sviluppatore riconosce un compenso all’azienda per l’utilizzo dell’API
- quali sono i vantaggi di una modalità in cui è l’azienda a pagare lo sviluppatore sull’onda dei siti di eCommerce come Amazon, eBay, Best Buy e così via, che mettono le proprie API a disposizione degli sviluppatori
Le API ampliano la portata delle risorse core di un’azienda, consentendone la condivisione, il riutilizzo e la vendita per generare nuovi flussi di ricavi. E questo in tutti i settori, dal retial al finance
