A fronte di una crescente richiesta di assistenza sanitaria, nel settore ospedaliero sta emergendo la necessità di un cambio di paradigma: è ormai chiaro come un maggior valore si raggiunga attraverso una maggiore personalizzazione. E, in questo contesto, il flusso dei dati è un elemento fondamentale per rispondere alla richiesta di cure incentrate sul paziente. Gli ospedali oggi generano infatti enormi quantità di dati: si tratta di informazioni prodotte dalle note dei medici, dalle registrazioni e dalle immagini medicali, dalla ricerca farmaceutica, dalle conversazioni sui social media e dalle informazioni provenienti da device indossabili e altri dispositivi di monitoraggio. Utilizzati in modo efficiente, questi dati possono generare incredibile valore.
Gli ospedali si trovano però a dover gestire tecnologie legacy che non sono progettate per seguire questi ritmi di crescita. Offrire allo staff dell’ospedale fonti diverse di dati significa mettere il personale nelle condizioni di prendere decisioni migliori e identificare le aree di potenziale spreco o miglioramento. La sfida è dunque migliorare la gestione e l’elaborazione interna dei dati senza incorrere in interruzioni dei servizi o in costi esorbitanti.
Questo white paper, fornito da DataCore, esamina le problematiche che gli ospedali devono affrontare in vista del prossimo futuro e le potenziali soluzioni che possono aiutare a vincere questa sfida. Potrete capire più nel dettaglio:
- in che modo i dati possono definire l’ospedale del futuro
- cosa fare per migliorare la gestione e l’elaborazione interna dei dati
- quali sono i vantaggi del software-defined storage
- come gestire con maggiore semplicità SLA, governance, sicurezza e protezione dei dati
- quali sono le nuove tecnologie da implementare negli ospedali
- perché è necessario un approccio più olistico all’infrastruttura e alla gestione dei dati