Le applicazioni aziendali sono la linfa vitale dell’IT: è su di loro che si basano praticamente tutti gli aspetti operativi, dall’ottimizzazione della produzione fino al monitoraggio della customer satisfaction. Oggi però, da un lato, la mole di dati da gestire continua a crescere esponenzialmente e, dall’altro, gli utenti si aspettano dalle app una velocità di trasmissione dei dati sempre maggiore e latenze più basse. L’importanza di offrire applicazioni perfettamente funzionanti risulta evidente, ma in genere, quando un array di archiviazione inizia a elaborare più istruzioni, il tempo di risposta aumenta, a volte in modo drammatico, perché l’array fa fatica a tenere il passo con l’aumento del carico di lavoro. E ciò può comportare un picco di latenza indesiderato.
In questo scenario, l’uso di più architetture di archiviazione flash e un Data Fabric possono rappresentare la soluzione ideale in grado di allineare le prestazioni delle applicazioni con le priorità e la crescita aziendali.
Questo white paper, fornito da NetApp, spiega quali criteri valutare per selezionare l’archiviazione flash a supporto delle applicazioni aziendali. Leggendolo saprete come fare per:
- ridurre le latenze nell’intero spettro dei carichi di lavoro
- ottenere le massime prestazioni possibili dalle app aziendali
- garantire il funzionamento continuo delle applicazioni
- evitare che i picchi di prestazioni influenzino la fluidità operativa
- eliminare i tempi di inattività pianificati
- gestire efficacemente applicazioni aziendali con crescita irregolare