La rapidità nella evoluzione degli scenari e nelle minacce che contraddistinguono il mondo della cybersicurezza in banca può essere adeguatamente affrontata solo impostando soluzioni unificate, capaci di far convergere il patrimonio informativo dell’impresa su un unico punto d’attenzione, consentendo così ai risk manager di anticipare gli eventi e ottimizzare i processi operativi facendo leva su un adeguato censimento degli incidenti occorsi, su attività di threat intelligence e sull’uso dell’intelligenza artificiale per ipotizzare interventi correttivi tempestivi ed efficaci.
Sul piano del rispetto dei requisiti normativi relativi alla cybersicurezza in banca, esistono standard, framework e documenti emessi da enti di normazione internazionali quali ISO, NIST, enti europei specializzati come ENISA od organizzazione private come ISACA. Per declinare a livello operativo queste norme occorre dunque sviluppare una metodologia che tenga conto dell’elevata variabilità della materia, affiancando alla tradizionale analisi dei rischi, attività di threat intelligence, forensic analysis, aggiornamento, elaborazione e condivisione delle informazioni con partner e istituzioni.
Questo white paper, fornito da Augeos, illustra i nuovi approcci normativi e gli strumenti concreti da implementare per garantire la cybersicurezza in banca. Continuando a leggere, potrete approfondire:
- l’evoluzione dello scenario e i nuovi rischi per le banche
- le normative di riferimento per la conformità della cybersicurezza in banca
- gli standard e i framework di riferimento per il cyber risk
- gli step e i modelli per effettuare la valutazione del cyber risk
- gli strumenti e le metodologie per proteggere la banca dai rischi