SICUREZZA INFORMATICA

Cloud Security: rispondere alle minacce con una strategia olistica

Adottare un approccio “secure by design” consente di supportare le imprese nella protezione degli ambienti ibridi e delle applicazioni cloud native. Ecco le tecnologie e le soluzioni per costruire un modello di sicurezza efficace

Pubblicato il 29 Nov 2022

Arianna Leonardi

Giornalista

cloud security

Adottare una strategia di sicurezza efficace e completa è essenziale per proteggersi da attacchi sempre più numerosi, sofisticati e impattanti. Oltre all’impennata delle minacce, anche il passaggio al cloud computing e al remote working sta mettendo a dura prova la capacità di difesa delle aziende.

Nello scenario attuale, DGS e Check Point Software rafforzano l’alleanza strategica in ambito cyber security per aiutare le organizzazioni a superare le nuove sfide.

Gianluca Cimino, Cyber Security Chief Strategy Officer di DGS, e Marco Fanuli, Security Engineer Team Leader di Check Point Italia, raccontano il valore della partnership e l’approccio congiunto alla Cloud Security.

Cybersecurity: aumentano le minacce, nessun vettore è escluso

«Secondo il Security Report 2022 di Check Point – esordisce Fanuli -, tra i fenomeni di sicurezza più rilevanti del 2021, si nota la forte crescita degli attacchi alla Supply Chain. Abbiamo potuto constatare gli effetti devastanti di Sunburst (la backdoor che nel 2020 ha permesso di perpetrare l’attacco via SolarWinds contro il governo Usa, ndr): sono state colpite oltre 18 mila società in tutto il mondo e la quasi totalità delle aziende Fortune 500. A fine anno, gli hacker hanno sfruttato la vulnerabilità Log4Shell all’interno di Log4j, la libreria Java scaricata circa 400.000 volte al giorno, con conseguenze di ampia portata».

Nel 2021, Check-Point ha rilevato altre tendenze significative: l’evoluzione delle incursioni verso i dispositivi mobili (finalizzati a rubare credenziali, carte di credito e altre informazioni preziose) e l’aumento delle principali vulnerabilità dei servizi cloud. «Sempre più aziende scelgono di migrare sulla nuvola – commenta Fanuli – e i criminali informatici si spostano dove va il business».

Un altro fenomeno più trasversale e in deciso aumento riguarda il ransomware, per cui, una volta finalizzato l’attacco, gli hacker chiedono alla vittima un riscatto per il ripristino dei sistemi compromessi o per evitare la pubblicazione delle informazioni rubate.

«Oggi – prosegue Fanuli – le minacce possono arrivare dalle risorse cloud, dagli ambienti on-premise, dai dispositivi mobile: nessun vettore di ingresso è escluso. Le aziende stanno implementando i nuovi strumenti digitali in gran velocità, spesso a discapito della sicurezza».

Come costruire un modello di sicurezza efficace

Come superare quindi le moderne sfide alla sicurezza informatica? Secondo Cimino, esiste un’unica via obbligata: passare da un approccio reattivo a uno proattivo.

«Per organizzare azioni di sicurezza strutturate ed efficaci – sottolinea il manager di DGS -, le imprese non possono prescindere dall’adozione dell’approccio “secure by design” quando devono progettare le loro infrastrutture e applicazioni».

Cimino descrive le criticità dei moderni ambienti Ict, che fanno un uso massivo di risorse cloud e richiedono competenze specifiche in termini di tecnologie, processi e metodi di gestione, a seconda dei contesti.

«Ad esempio – continua il manager -, per sviluppare applicazioni cloud native, sono necessari strumenti e conoscenze ad hoc, così come per utilizzare i framework open-source oppure per gestire la proliferazione degli account legati alla creazione delle istanze cloud. Tutti i componenti delle infrastrutture attuali devono essere coordinati e adeguatamente gestiti. Pertanto occorre una visione a 360 gradi sull’intero ambiente, quindi sulle singole risorse e sulle loro interdipendenze, per garantire una corretta gestione».

Per ottenere la visibilità e la robustezza delle infrastrutture, insieme a Check-Point, DGS ha adottato, nell’ambito del programma di rafforzamento dei propri laboratori di Cyber Security, CyLABs, il modello CNAPP (Cloud Native Application Protection Platform), che prescrive un approccio olistico e integrato alla sicurezza delle applicazioni cloud-native, in risposta a eventuali gap infrastrutturali. «Sostanzialmente – spiega Cimino – il modello CNAPP riunisce sotto un’unica piattaforma gli strumenti di controllo necessari a: garantire la conformità del codice rispetto a standard di sicurezza predefiniti; verificare la postura di sicurezza dell’intera infrastruttura; monitorare e sicurizzare i workload (che sono l’elemento elaborativo delle applicazioni cloud native); gestire gli account legati alla creazione delle istanze cloud, limitandone la proliferazione incontrollata».

Fanuli aggiunge ulteriori elementi per la definizione di una strategia di sicurezza completa, elencando tre pillar: prevenzione, efficacia, semplicità. «Con la proliferazione dei servizi cloud e la crescente adozione del remote working – suggerisce il manager di Check-Point – prevenire l’ingresso delle minacce nei sistemi diventa fondamentale. Ecco perché è necessario implementare un modello di sicurezza Zero-Trust che permette di limitare l’accesso alle risorse aziendali solo quando richieste e per il tempo necessario. Il tema dell’efficacia, invece è legato all’utilizzo dell’intelligence, che deve essere quanto più consolidata e diffusa all’interno dell’azienda per rilevare rapidamente eventuali minacce. La comunicazione intrinseca tra le sentinelle è la chiave per tenere sotto controllo ambienti It eterogenei, mentre l’intelligenza artificiale permette di accelerare e ottimizzare la gestione degli alert. Infine, la semplicità passa attraverso l’automazione che permette di alleviare il personale It dalla moltitudine di task quotidiani per la manutenzione della sicurezza».

Le tecnologie e le soluzioni per la Cloud Security

Il manager di Check Point passa ad approfondire ulteriormente il tema della Cloud Security, riprendendo alcuni aspetti già toccati da Cimino.

«Garantire la sicurezza in ambienti multicloud è un’operazione complessa – dichiara -. Il Security Posture Management è un aspetto fondamentale perché permette di esaminare attentamente qualunque asset sia stato implementato all’interno dell’ambiente multicloud, offrendo anche garanzie di compliance. Inoltre, bisogna considerare che sul cloud tutto viaggia attraverso le API e tante aziende hanno spostato le piattaforme web sulla nuvola. Serve quindi costruire una linea di difesa verticale per le Application Programming Interface e finalizzata alla Web Protection. Infine, nell’ambito dello sviluppo applicativo cloud native, bisogna pensare alla messa in sicurezza dei microservizi, dei container e di tutta la catena CI / CD (Continuous Integration / Continuous Delivery). Per indirizzare tutte queste necessità, Check Point ha sviluppato la piattaforma CloudGuard, che permette la prevenzione avanzata dalle minacce per tutte le risorse e i workload all’interno di ambienti ibridi e multicloud, unificando e automatizzando la sicurezza ovunque».

La collaborazione tra DGS e Check Point

Le tecnologie di Check Point rappresentano un pillar fondamentale nelle strategie di sicurezza sviluppate da DGS.

Anche grazie alla collaborazione con il partner, DGS ha sviluppato dei laboratori di cyber security per la protezione delle applicazioni cloud native, con l’obiettivo di sperimentare e maturare know how specifico, creando valore aggiunto per i clienti. «Ad esempio – afferma Cimino – possiamo aiutare l’azienda a minimizzare la probabilità di misconfigurazioni o altri errori accidentali nella fase di Infrastructure-as-Code (processo che permette di gestire e distribuire le risorse infrastrutturali tramite codice anziché manualmente, ndr). Oppure possiamo contribuire a ridurre la complessità e quindi i costi dello sviluppo applicativo. Quando si ottiene visibilità e controllo sull’intero ambiente, è possibile introdurre maggiore efficienza ed efficacia su tutti i processi, aiutando i Developer a implementare un codice sicuro attraverso le nostre soluzioni».

L’impegno congiunto di DGS e Check Point permette inoltre di portare alle aziende un approccio proattivo alla sicurezza, che introduce automazione, semplicità ed efficacia all’interno degli ambienti IT. «Il mercato richiede alle imprese una velocità sempre maggiore – sostiene Cimino -, ma la rapidità non può andare a discapito della sicurezza. Ecco perché cerchiamo di offrire una risposta puntuale nel bilanciare le esigenze di time-to-market e le necessità di cyber security».

Come asserisce Fanuli, le soluzioni di Check Point forniscono uno strumento potente per la Cloud Security, ma devono essere implementate e configurate correttamente per ottenere i ritorni attesi. «Sarebbe – conclude Fanuli – come affidare un veicolo di Formula 1 a un guidatore comune e non a un pilota esperto. Servono competenze ed esperienza perché tutto funzioni al massimo delle potenzialità. La sicurezza è un elemento di competizione imprescindibile per salvaguardare la brand reputation e la proprietà intellettuale, ma richiede tempo e risorse che difficilmente sono disponibili nelle aziende italiane. DGS ha saputo sviluppare, a contorno della piattaforma CloudGuard, tutta una serie di funzionalità e soluzioni che supportano puntualmente le aziende nel traguardare gli obiettivi di sicurezza».

Contributo editoriale sviluppato in collaborazione con DGS

 

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2