In questi giorni, l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) informano i cittadini e gli utenti dell’esistenza di comunicazioni truffaldine relative alla registrazione di nuove pratiche per l’iscrizione di un marchio. È fondamentale prestare attenzione a tali messaggi fraudolenti per evitare danni finanziari e proteggere la propria identità.
Attestato di registrazione per marchio d’impresa, attenzione ai falsi
Le comunicazioni truffaldine sono state recapitate tramite l’indirizzo email falso uibm-posta[@]minister.com, un indirizzo che non è in alcun modo associato all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. Questi messaggi sono stati accompagnati da un allegato ingannevole che cerca di convincere i destinatari della loro autenticità, imitando grafica e design di quello originale.
Le comunicazioni fraudolente presentano anche un’intestazione che riporta il logo, l’indirizzo e i contatti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e dell’UIBM. Inoltre, il nome e la firma di un dirigente del Ministero sono falsificati per aumentare l’apparenza di legittimità. Tuttavia, si sottolinea che né il MIMIT né l’UIBM sono ovviamente coinvolti in queste campagne e che sono prettamente fraudolente.
A parlarne in maniera dettagliata è il consulente informatico forense Paolo Dal Checco, che ne espone anche le coordinate malevole utilizzate nella comunicazione.
È importante notare che l’IBAN fornito nelle comunicazioni truffaldine è falso e, secondo l’analisi delle coordinate, sembra riferirsi a un conto bancario polacco. Pertanto, si sconsiglia vivamente di effettuare alcun versamento richiesto in queste comunicazioni, poiché ciò potrebbe comportare perdite finanziarie considerevoli.
L’UIBM e il MIMIT stanno adottando tutte le misure necessarie per contrastare queste richieste fraudolente. Sono state presentate denunce all’Autorità giudiziaria per proteggere sia gli enti pubblici coinvolti che le persone ingannate da tali pratiche truffaldine.
Si invitano i cittadini e gli utenti a prestare la massima attenzione e cautela quando si tratta di comunicazioni relative alla registrazione di marchi o a qualsiasi altra richiesta finanziaria. È fondamentale verificare attentamente l’identità e l’autenticità delle comunicazioni ricevute, contattando direttamente gli enti pubblici interessati tramite i canali ufficiali e le informazioni di contatto verificabili.
Per ulteriori informazioni e assistenza, si consiglia di rivolgersi direttamente all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).
In conclusione, resta importante la condivisione di questo avviso per informare il più ampio pubblico possibile. Solo attraverso la consapevolezza e la diffusione delle informazioni si può combattere efficacemente le truffe e proteggere i diritti e gli interessi di tutti i cittadini e delle imprese italiane.