guida alla normativa

Privacy e whistleblowing: il ruolo di studenti e genitori per la tutela dei dati personali



Indirizzo copiato

La gestione delle segnalazioni di whistleblowing in ambito scolastico e universitario richiede alcune accortezze privacy per garantire la necessaria tutela dei dati personali. Ecco alcune utili linee guida che aiutano a definire il ruolo di studenti e genitori

Pubblicato il 3 ott 2024

Pasquale Mancino

Internal auditor e Revisore di Organizzazione sindacale



Privacy e whistleblowing a scuola

In base al D.lgs. 24/2023 di recepimento della Direttiva UE 1937/2019 sul whistleblowing, sono legittimati a effettuare segnalazioni protette anche “gli azionisti e le persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza, anche qualora tali funzioni siano esercitate in via di mero fatto, presso soggetti del settore pubblico o del settore privato”.

Le linee guida dell’ANAC fanno rientrare in tale fattispecie “i rappresentanti della componente studentesca negli organi universitari” e capita che gli Atenei lo specifichino nelle loro pagine web sulla materia; il diritto di segnalazione, peraltro, ai sensi dell’art. 3 comma 3 lett. g è da intendere riconosciuto anche agli studenti che, inoltre, collaborano (ad es. con i contratti di collaborazione a tempo parziale tipo i “200 ore”) con le Università.

Privacy e whistleblowing: il ruolo di studenti e genitori

Facendo riferimento in particolare ai rappresentanti che partecipano agli organi di governance degli Atenei (in quelli privati ove ciò sia previsto) e ampliando il discorso al trattamento dei dati personali, va riconosciuto loro – in quanto embedded a diverso titolo nella governance – anche un ruolo in materia di tutela dei dati personali: ad es. dovrebbero poter aver accesso al registro dei trattamenti (che, ricordiamolo, è la mappa per conoscere l’applicazione della privacy nelle organizzazioni) nonché ai riferimenti che il responsabile per la protezione dei dati (RPD/DPO) è tenuto a fare al titolare ai sensi dell’art 30 comma 3 Regolamento UE 679/2016 (GDPR).

Ma fosse anche solo per analogia, la questione travalica le Istituzioni Universitarie: la lettura che si propone qui è che anche per tutti gli altri cicli scolatici, almeno per i componenti dei Consigli di Circolo e di Istituto – attese le ampie competenze di tali organi collegiali (cfr. D.lgs. 297/1994) – siano da riconoscere analoghe facoltà in ambito privacy e whistleblowing, ai rappresentanti dei genitori e degli studenti (per questi ultimi è prevista la presenza in tali organi nella sola scuola superiore).

Va anche ricordato che per le segnalazioni whistleblowing, con riguardo alle scuole di ogni ordine e grado (e con eccezione quindi delle Università), secondo indicazioni dell’ANAC è prevista la canalizzazione delle segnalazioni presso gli Uffici scolastici regionali.

Individuare le responsabilità

Va da sé che, di norma, nel caso degli studenti delle scuole e in alcuni casi per quelli universitari più “precoci” che venissero eletti in tali organismi ma fossero minorenni, andrebbe tenuto presente l’art. 2048 del codice civile secondo cui, laddove dalla segnalazione whistleblowing effettuata da uno studente minorenne derivassero danni a terzi (i segnalati, in sostanza) cagionati da fatto illecito, la responsabilità ricadrebbe sui loro genitori e tutori (basti ricordare che lo stesso D.lgs. 24/2023 – cfr. art. 16.3 e 21.1 – menziona i casi di responsabilità penale e civile connesse a segnalazioni che si connotino per diffamazione e calunnia).

Ovviamente, ciò vale anche fuori del mondo della scuola, per i lavoratori, i volontari e i tirocinanti che non avessero ancora compiuto i 18 anni.

Quindi, nella loro veste individuale, studenti e genitori:

  1. non possono effettuare segnalazioni whistleblowing, ma
  2. possono esercitare il diritto alla privacy nella specifica veste di interessati al trattamento, la situazione cambia;
  3. laddove siano inseriti nella governance degli istituti scolastici e universitari ove rivestono un ruolo diverso e che occorre esercitare consapevolmente: nell’interesse dei singoli come dell’Istituto cui prestano il loro contributo.

Prime indicazioni generali possono essere reperite per l’Università nelle Linee guida sulla privacy (2017) del CODAU (Convegno dei Direttori Generali delle Università). Tale documento fornisce una prima disamina del GDPR e propone una “mappatura dei principali trattamenti che trovano svolgimento in ambito universitario”: 31 trattamenti descritti in maniera articolata di cui 11 afferenti agli studenti e 20 ad altri ambiti (dipendenti e collaboratori; attività trasversali; gestione federata di servizi).

Va precisato che quelle del CODAU sono Linee guida di settore, che non hanno il valore di soft law generale come quelle emanate dall’EDPB (organismo che riunisce i rappresentanti di ciascuna Autorità Garante nazionale UE) ma comunque danno indicazioni per perseguire un isomorfismo applicativo.

Per gli altri Istituti scolastici in esame, un indispensabile riferimento è costituito dal materiale messo a disposizione dal Garante per la privacy nella pagina dedicata alla scuola, ove fra l’altro è disponibile il vademecum “La scuola a prova di privacy” ed è presente una sezione di faq.

Gli interventi del Garante in materia scuola

Fermo restando che gli aspetti sopra toccati sono meritevoli di considerazione da parte delle Autorità di settore e degli Istituti interessati, ciò dovrebbe poi trovare esplicita indicazione nelle informative: in assenza di ciò si rischia – oltre a potenziale non compliance formale – di limitare l’apporto fattivo dei principali soggetti dell’ecosistema formativo – studenti e, quando previsto, loro famiglie – alla corretta gestione dei dati personali e al presidio della legittimità delle attività svolte.

A titolo esemplificativo, si citano alcuni dei provvedimenti del Garante afferenti a dati personali degli studenti, che possono aiutare a evitare prassi o scelte improprie:

  1. n. 140/2020, inerente alla pubblicazione di una graduatoria contente fra l’altro “dati relativi alla dispersione, alle insufficienze, all’ISEE, alla disabilità ecc.”;
  2. n. 316/2021, inerente al trattamento di dati anche particolari (biometrici) per il riconoscimento degli studenti (con tale provvedimento è stata comminata una delle più alte sanzioni per l’ambito in esame, pari a 200.000 euro, cfr. da ultimo sentenza n. 12967 / 2024 della Corte di cassazione);
  3. n. 421/2022, inerente alla pubblicazione dell’elenco per classi con alcune informazioni personali particolari per taluni studenti e il mancato riscontro all’esercizio dei diritti degli interessati previsti dal GDPR;
  4. n. 393/2023, inerente al ripetuto inoltro di messaggi promozionali anche dopo l’opposizione degli interessati;
  5. n. 403/2024, inerente alla comunicazione dello stato di positività di un minore al Covid-19 a compagni di classe e genitori, da parte di una docente.

Conclusioni

Alla luce di quanto sopra, sia che si faccia riferimento al ruolo di interessati sia a quello di attori della privacy nelle scuole e nelle Università, un’educazione alla privacy e al whistleblowing è importante e andrebbero previsti interventi ad hoc: da giornate informative nei singoli Istituti a sessioni formative ad hoc.

Ciò anche considerando che, per il primo e secondo ciclo di istruzione, la legge 92/2019 sull’insegnamento dell’educazione civica tratta all’art. 5 l’educazione alla cittadinanza digitale anche per aspetti che afferiscono ai dati personali.

Un rafforzamento delle competenze degli studenti e delle rappresentanze degli studenti e dei genitori in tema di trattamento dei dati personali, oltre che rappresentare una crescita dell’etica civica, potrebbe contribuire a far emergere questioni dubbie da sottoporre al RPD e/o discutere negli organi di vertice delle scuole e delle Università prima che queste diano origine a lesioni alla privacy nell’interesse di tutte le parti in causa.

Analoghe considerazioni valgono per l’attenzione che potrebbe essere posta nel presidio della legalità.

Le opinioni espresse sono a titolo esclusivamente personale e non coinvolgono ad alcun titolo l’Istituto pubblico ove presta servizio.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 5