CYBERWAR

Criptovalute a sostegno della macchina bellica di Hamas: così adesso si finanzia il terrorismo

L’uso delle criptovalute da parte di Hamas è la conferma di quanto il denaro digitale sia ormai fondamentale per l’approvvigionamento bellico da parte dei gruppi terroristici. Una campagna di sovvenzionamento che stravolge il panorama mediatico della guerra e vede coinvolti numerosi Stati canaglia. Quali scenari

Pubblicato il 13 Ott 2023

Luca Marchese

Osint Junior Analyst, Hermes Bay

Gaia D'Ariano

Osint Junior Analyst, Hermes Bay

Lorenzo Cozzi

Osint Junior Analyst, Hermes Bay

Criptovalute a sostegno di Hamas

In concomitanza con l’escalation di violenza risalente alla primavera del 2021, durante il periodo di scontri e bombardamenti a Gaza, l’organizzazione terroristica palestinese Hamas ha riempito le proprie casse di criptovalute attraverso sofisticate campagne di fundraising.

La scelta di affidarsi al denaro digitale anziché ai tradizionali sistemi bancari si basa sul fatto che le criptovalute sono mezzi di pagamento virtuali criptati, altamente decentralizzati e svincolati dal controllo delle istituzioni finanziarie, sfruttando la tecnologia peer-to-peer che garantisce l’anonimato della transazione.

Criptovalute a sostegno della macchina bellica di Hamas

A beneficiare di tale sistema non vi è solo Hamas bensì anche l’ISIS, la Jihad Islamica palestinese (PIJ) e l’organizzazione paramilitare libanese Hezbollah, servendosi anche di video cd. “call to action”, invitando i benefattori a sostenere la “resistenza”.

Attraverso queste donazioni, la PIJ ha ricevuto 93 milioni di dollari in moneta digitale tra giugno 2021 e agosto 2023, mentre Hamas ha ricevuto circa 41 milioni di dollari nello stesso periodo.

Sebbene non sia chiaro come questi fondi siano stati utilizzati, nel 2022 le autorità statunitensi hanno imposto sanzioni sull’ufficio degli investimenti di Hamas, stimando che avesse un patrimonio di 500 milioni di dollari, che costituisce circa il 20% dei finanziamenti globali per il terrorismo.

Guerra Hamas-Israele, il conflitto si estende al dominio virtuale: il ruolo degli hacktivisti russi

Criptovalute: la nuova linea di finanziamento del terrorismo

Missili, droni di ultima generazione, tecnologie intelligenti, ma anche telefoni avanzati e connessioni internet per trasmettere in tutto il mondo, sono gli strumenti necessari alla campagna militare di Hamas e alla efficiente progettazione delle offensive di guerra contro Israele.

Dunque, in questo senso, le criptovalute risultano fondamentali all’approvvigionamento di questi strumenti.

Sembrerebbe che già a partire dal 2019 gruppi legati ad Hamas, come la sua ala militare le brigate Ezzedin Al-Qassam, hanno richiesto pubblicamente donazioni in bitcoin.

Questi gruppi e diversi sostenitori del partito palestinese sono collegati a diverse criptovalute, tra cui il Dogecoin, la criptovaluta spesso promossa da Elon Musk, e le più stabili Tether e USDC, ancorate al dollaro statunitense.

In un rapporto dell’agosto 2023, il fornitore di analisi blockchain Elliptic ha affermato che alcuni portafogli monitorati mostravano un comportamento in linea con il gruppo terroristico che investiva in protocolli di decentralized finance (DeFi) e raccoglieva i profitti utilizzando Solana, una criptovaluta più famosa sostenuta da Sam Bankman-Fried di FTX.

Le attività di contrasto all’uso delle criptovalute

Le transazioni in criptovalute mettono in luce le sfide che gli Stati Uniti e Israele hanno affrontato nel tentativo di interrompere l’accesso a fondi esteri per questi gruppi, tutti classificati come organizzazioni terroristiche dal governo statunitense e quindi soggetti a sanzioni che dovrebbero limitare il loro accesso al sistema bancario internazionale.

Infatti, nel 2021 il Ministero della Difesa e il National Bureau for Counter Terror Financing di Israele hanno richiesto il sequestro di tutte le cripto detenute su 67 conti di clienti di Binance, la più grande borsa di criptovalute del mondo.

A contribuire al sequestro delle criptovalute legate ad Hamas è intervenuta anche l’unità Intelligence Fusion & Strategic Ops (IFSO) della Special Cell della polizia di Nuova Delhi, la quale nel 2021 è riuscita a tracciare un caso di furto per 400 mila euro dal portafogli di un uomo d’affari indiano.

Dopo che il legame di Hamas è stato portato alla luce, le indagini hanno condotto ad altri portafogli sequestrati riconducibili a Naseer Ibrahim Abdulla a Gaza e ad agenti di Hamas come Ahmed Marzooq a Giza e Ahmed QH Safi a Ramallag in Palestina. Tale vicenda è stata il primo caso dell’attività di Al-Qassam in India.

Le altre fonti di sostentamento di Hamas

Il finanziamento di Hamas non dipende esclusivamente dalle criptovalute. L’organizzazione palestinese, infatti, riceve sovvenzioni in contanti che provengono da vari paesi. Ad esempio, sono stati rilevati diversi flussi di denaro dall’Egitto a Gaza e il sostegno economico regolare dell‘Iran rappresenta un’altra fonte significativa di finanziamento, ammontante a circa 100 milioni di dollari l’anno.

Secondo il professore di Scienza Politica e direttore del master in Studi Internazionali presso la Chapman University, Andrea Molle, anche Sudan, Algeria e Tunisia sembrerebbero aver offerto la loro assistenza ad Hamas, mentre la Russia e la Cina non avrebbero un ruolo chiaro nella vicenda.

Inoltre, durante un’intervista, il Professore ha affermato che “nel 2012 il Qatar si impegnò a devolvere almeno 400 milioni di dollari, oggi diventati quasi 1 miliardo, per aiuti e lavori di ricostruzione nella Striscia di Gaza di cui è diventato il maggior contributore”.

Non a caso, l’emiro qatariota Sheik Hamad bin Khalifa al-Thani è stato il primo Capo di Stato a visitare il governo di Hamas. Israele, nel frattempo, spera che il Qatar aderisca agli Accordi di Abraham promossi dagli Stati Uniti e stabilisca relazioni diplomatiche con esso, come hanno già fatto diversi Stati arabi.

Allo stesso tempo, il partito di Yahya Sinwar riceve la maggior parte dei suoi fondi anche tramite canali umanitari. In parte si tratta di denaro che arriva da palestinesi espatriati in Europa e Nordamerica e da donatori privati residenti nel Golfo Persico.

Sono molti gli enti di beneficenza islamici operanti in Europa e USA che raccolgono denaro che viene poi indirizzato verso gruppi che teoricamente dovrebbero offrire servizi sociali ma che, nella realtà, sono controllati da Hamas.

L’uso delle criptovalute nello scenario bellico russo-ucraino

Anche nell’attuale scenario bellico russo-ucraino l’utilizzo delle criptovalute ha assunto un ruolo di primo piano. Già nelle prime settimane dell’invasione dell’Ucraina si parlò dell’uso del denaro digitale da parte della Russia per aggirare le sanzioni.

In questo caso, molti influencer e celebrità russe utilizzavano la propria posizione pubblica per richiedere donazioni in moneta virtuale e raccogliere fondi per l’esercito russo.

Dall’altro lato, l’Ucraina è il quarto paese al mondo per utilizzo di criptovalute e, spinta dal ministro per la trasformazione digitale Mykhailo Fedorov, punta ad affermarsi come hub mondiale delle valute digitali, integrando le nuove tecnologie applicate alla finanza nel sistema bancario nazionale e incentivando gli investimenti per le attività di mining.

Conclusioni

Dunque, il concetto di elusione del sistema bancario occidentale costituisce un caposaldo della cultura di Hamas e, in generale, del modus operandi delle organizzazioni terroristiche jihadiste a sostegno della macchina bellica.

Questa idea viene articolata ancora meglio in “Bitcoin wa Sadaqatal-Jihad”, un articolo indipendente di propaganda, in cui le criptovalute vengono presentate come uno strumento per finanziare i mujahideen sfuggendo all’intermediazione delle banche gestite dagli occidentali, identificati con il nome di takfir (gli infedeli).

Inoltre, vengono elencati, distorcendoli per fini terroristici, i pilastri e principi dell’Islam che rappresentano il leitmotiv per le successive campagne di donazione jihadiste tramite criptovalute: Zakat, una vera e propria tassa per donare una quota del proprio capitale (solitamente il 2,5%, ma in tempi di guerra anche di più); Sadaqa, la carità volontaria secondo la religione islamica; Jihad bil maal, ovvero, chi non combatte per la jihad può donare i propri soldi ai militanti.

Questa campagna di sovvenzionamento non solo stravolge il panorama mediatico della guerra ma rappresenta un forte strumento a sostegno degli ideali bellici, consentendo di pubblicizzare esplicitamente gli scopi militaristici delle richieste di fondi.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2