Gli ambienti industriali, che dipendono da sistemi legacy personalizzati, affrontano nuove sfide di sicurezza come quelle legate ai dispositivi industriali connessi, ai sensori, alle operazioni di manutenzione e riparazione da remoto. Più in generale è tutto il mondo dell’Internet of Things che è investito da innumerevoli e crescenti cyber-minacce. Nell’articolo Sicurezza nell’Internet of Things: le tecnologie chiave di protezione si evidenziano, sulla base di studi Forrester, quali sono le tecnologie più adatte a questo contesto.
Mentre nell’articolo Verso un IoT di nuova generazione sicuro e intelligente vengono analizzate 6 aree dove è indispensabile il miglioramento tecnologico o la creazione di nuovi approcci per un IoT di nuova generazione, capace di affrontare le sfide: la connettività, l’elaborazione, la memorizzazione, i sensori, l’attuazione e la sicurezza.
Nell’articolo Cybersecurity nell’internet delle cose: tutte le caratteristiche fondamentali vengono messi a confronto, dal punto di vista delle problematiche di security, il mondo IT dove le entità da proteggere sonole informazioni e quello IoT dove si tratta di proteggere le funzioni (oltre che le informazioni). Nasce proprio da queste esigenze il “charter of trust” sulla cybersecurity presentato a Monaco di Baviera qualche settimana fa che riunisce attorno a dieci proposte i big internazionali della digital economy; l’iniziativa è dettagliatamente illustrata nell’articolo Monaco, patto sulla cyberscurity tra i big del digitale: fari puntati sull’IoT.
A cura di Patrizia Fabbri, ZeroUno