SICUREZZA NAZIONALE

DDL Cybersicurezza: allo studio del Parlamento le nuove regole di difesa nel cyberspazio



Indirizzo copiato

Dopo l’approvazione da parte del Governo, il DDL Cybersicurezza è allo studio del Parlamento. Un’attività di promulgazione nazionale in ambito cyber che fa parte di un più ampio sforzo legislativo comunitario volto a contrastare le crescenti minacce nel settore e prevenire ulteriori escalation. Facciamo il punto

Pubblicato il 15 mar 2024

Davide Bruseghin

Osint Junior Analyst, Hermes Bay



Attacchi malware, l'Italia è maglia nera in Europa: come proteggersi

Il governo italiano si è impegnato in un deciso rafforzamento dell’impianto di cyber sicurezza nazionale, sulla base di un nuovo disegno di legge sul tema ora in studio alle commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia della Camera.

Noto come DDL Cybersicurezza, il nuovo disegno di legge mira a contrastare, tra le altre disposizioni, i sempre più frequenti e invasivi attacchi del fenomeno del cybercrime as Service, in costante aumento negli ultimi anni.

Contrastare il fenomeno del cybercrime as a service

Quest’ultimo, soprattutto attraverso l’uso di ransomware, colpisce le imprese e le organizzazioni statali danneggiandole a livello operativo e finanziario, come evidenziato dall’ultimo rapporto dell’EUROPOL sul tema.

Allo stesso tempo, l’ENISA, nel rapporto annuale del 2023, ha identificato il modello As-a-Service come un settore sempre più professionale e accessibile anche per attori meno esperti.

Tali servizi includono strumenti e competenze tramite abbonamenti, consentendo a un’ampia gamma di individui di condurre attacchi informatici. Questo perché i mercati criminali online stanno diventando sempre più sofisticati, a partire dalle insidie che si celano dietro le grafiche dei banner pubblicitari.

Infatti, l’agenzia europea prevede che in futuro ci sarà un aumento dei mercati interconnessi di Crime-as-a-Service, con servizi specializzati in diverse fasi degli attacchi informatici.

La struttura del DDL Cybersicurezza

Il disegno di legge, composto da 18 articoli, propone modifiche significative sia in termini sostanziali che procedurali riguardanti i reati informatici, comprendendo l’innalzamento delle sanzioni, l’espansione dei criteri relativi al dolo specifico, l’introduzione di circostanze aggravanti e/o l’esclusione delle attenuanti per varie violazioni commesse tramite l’utilizzo di dispositivi informatici.

Tali reati mirano a ottenere vantaggi illeciti a spese di terzi o a violare l’accesso a sistemi informatici e/o a intercettare/interrompere comunicazioni telematiche.

Le sanzioni per i crimini informatici

Tra le sanzioni previste nella proposta normativa del Consiglio dei Ministri, vi è ad esempio, l’accesso non autorizzato ai sistemi informatici che potrebbe comportare una condanna fino a 10 anni di reclusione, raddoppiando il precedente limite di 5 anni.

Inoltre, nei casi più gravi, la pena potrebbe essere aumentata fino a 12 anni di reclusione, specie se il responsabile occupa posizioni di particolare rilievo o se i dati ottenuti illegalmente sono di interesse per la sicurezza pubblica o nazionale.

Allo stesso modo, coloro che detengono o distribuiscono programmi dannosi per i sistemi informatici saranno soggetti a una pena fino a 2 anni di reclusione e a una multa che può superare i 10000 euro di importo.

Il disegno di legge prevede l’implicazione del sistema giudiziario in caso di attacchi informatici e stabilisce l’obbligo di notificare gli incidenti per le Pubbliche Amministrazioni centrali, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano, i comuni con una popolazione superiore a centomila abitanti, nonché i comuni capoluoghi di regione.

Obbligo di notifica gli incidenti per le PA

Tale obbligo si estende anche alle società di trasporto pubblico urbano con una utenza non inferiore a centomila abitanti e alle aziende sanitarie locali. A tali enti è richiesto non solo di designare un referente per la cyber sicurezza, bensì qualora l’obbligo di notifica di un attacco non fosse rispettato, la violazione attiverà una segnalazione da parte dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), con la possibilità di ispezioni nell’anno successivo al rilevamento del ritardo o dell’omissione.

Maggiori responsabilità per l’ACN

Tale monitoraggio messo in moto mirerà a verificare l’effettiva attuazione di interventi per rafforzare la resilienza delle organizzazioni coinvolte.

Nei casi di ritardo nella notifica degli incidenti, l’ACN non solo sarà autorizzata ad avviare il monitoraggio e condurre ispezioni, ma se le mancate segnalazioni persisteranno sarà anche nelle sue facoltà applicare sanzioni pecuniarie nell’intervallo compreso tra 25.000 e 125.000 euro.

Il decreto dispone, inoltre, che tali sanzioni amministrative saranno anche comminate a quegli enti che, in caso di mancata o ritardata adozione di misure correttive da parte dell’ACN, non adottano entro quindici giorni le soluzioni proposte dall’Agenzia riguardo eventuali segnalazioni di vulnerabilità.

In situazioni di particolare rilevanza, potrà essere convocato anche il Nucleo per la Cybersicurezza, partecipato dai rappresentanti della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, dalla Banca d’Italia o di altri operatori previsti dal decreto-legge “perimetro” del 21 settembre 2019, oltre ad altri soggetti interessati alle stesse problematiche.

Intelligenza artificiale sorvegliata speciale

Tra gli elementi sottolineati dal DDL vi è inoltre uno specifico riferimento all’intelligenza artificiale, per la quale l’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza avrà un ruolo cardine nella promozione di attività di collaborazione tra entri pubblici e privati.

In questo senso vi è un’armonizzazione con la recente approvazione da parte del parlamento europeo dell’AI Act, che prevede l’istituzione da parte degli Stati membri di spazi di sperimentazione normativa e meccanismi di prova in condizioni reali, noti come “sandbox”.

Questi spazi consentiranno alle piccole e medie imprese (PMI) e alle startup di sviluppare e testare sistemi di intelligenza artificiale (IA) innovativi prima di metterli sul mercato.

Il nuovo regolamento mira a vietare alcune applicazioni IA che minacciano i diritti dei cittadini, includendo sistemi di categorizzazione biometrica basati su caratteristiche sensibili, l’uso indiscriminato di immagini facciali e il riconoscimento delle emozioni sul luogo di lavoro e nelle scuole.

Allo stesso tempo, saranno vietati anche sistemi come il credito sociale e la polizia predittiva basata sulla profilazione.

Per questioni di sicurezza pubblica, le forze dell’ordine potranno utilizzare l’identificazione biometrica solo in circostanze specifiche e con rigorose garanzie, come autorizzazioni giudiziarie o amministrative.

Inoltre, i dispositivi basati sull’IA dovranno rispettare requisiti di trasparenza e norme sul diritto d’autore durante l’addestramento dei modelli e i sistemi di IA ad alto rischio saranno sottoposti ad obblighi chiari quali la valutazione dei rischi e la supervisione umana.

Una particolare specifica viene emanata per ideepfake che dovranno essere esplicitamente etichettati in modo tale da renderli così riconoscibili. Il regolamento deve ancora essere adottato definitivamente e dovrebbe entrare in vigore gradualmente nei prossimi anni, con divieti immediati su alcune pratiche e obblighi più ampi che entreranno in vigore entro 36 mesi.

DDL Cybersicurezza e Cyber Resilience Act

L’azione del governo si inserisce in una più grande attività legislativa europea volta ad assicurare un maggiore livello e coordinamento nell’unione sul tema della cyber security.

Recentemente, infatti, è stato approvato da parte del parlamento europeo il Cyber Resilience Act (CRA), una legislazione progettata per proteggere i consumatori e le imprese che utilizzano prodotti o software con componenti digitali.

L’obiettivo principale è eliminare le lacune nella sicurezza mediante l’implementazione di requisiti obbligatori di sicurezza informatica per i produttori e i rivenditori, estendendo tale protezione lungo l’intero ciclo di vita del prodotto.

La nuova legge stabilisce regole uniformi per il mercato, definisce requisiti di sicurezza per la progettazione, lo sviluppo e la manutenzione degli asset e richiede una responsabilità continua per la sicurezza durante l’intero ciclo di vita del prodotto.

In questo senso, per quelli a più alta criticità, verranno stilate due liste da parte della commissione sulla base dell’importanza dei dispositivi e sul grado di rischio informatico che presentano.

Successivamente, i prodotti conformi alla nuova normativa, che sono in grado di connettersi a dispositivi o reti, saranno identificati dal marchio CE che definirà il nuovo standard di cyber sicurezza.

Il Cyber Resilience Act si aggiunge ad altre normative sulla sicurezza informatica e dovrebbe entrare in vigore nel 2024, con un periodo di 36 mesi per i produttori per adeguarsi alla nuova normativa in vigore.

Conclusioni

L’attività di promulgazione nazionale in ambito di cyber sicurezza fa dunque parte di un più ampio sforzo legislativo comunitario volto a contrastare le crescenti minacce nel settore e prevenire ulteriori escalation mettendo dei riferimenti chiari e comuni all’interno dell’Unione Europea.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2