Il software sviluppato in tempi sempre più stretti e con scarsa attenzione alla sicurezza sta diventando il bersaglio d’elezione del cybercrime e una fonte di pericolo per le aziende. Nell’articolo Sviluppo: quanto sono sicure le applicazioni aziendali?, un’indagine Forrester fa il punto sui rischi nei diversi settori d’industria e sulle possibili soluzioni.
Diventa quindi fondamentale adottare approcci che considerino la sicurezza fin dalle prime fasi dello sviluppo applicativo, come DevSecOps che nasce dall’unione di DEVelopment (l’attività di programmazione che include tutte le funzioni di sviluppo), SECurity (l’attività di messa in sicurezza dell’applicazione a livello funzionale e operativo) e OPerationS (l’attività di messa in produzione di un’applicazione, generalmente definita come operatività informatica) e le cui caratteristiche sono illustrate nell’articolo DevSecOps: cosa significa progettare applicazioni di successo nell’era digitale. Approccio che deve essere recepito anche dalla Pubblica Amministrazione, come si legge nell’articolo Michele Melchionda: Digital transformation, modello Estonia anche per la PA italiana.
A cura di Patrizia Fabbri, ZeroUno