geopolitica

Il peso decisivo del settore high tech americano nelle elezioni presidenziali: quali scenari



Indirizzo copiato

L’industria tecnologica negli Stati Uniti d’America ha talmente tanti interessi nevralgici e obiettivi strategici da spingere le big tech e, più in generale, tutte le aziende del settore a esternare le proprie preferenze politiche per le prossime elezioni presidenziali. Aprendo scenari anche molto complessi. Facciamo chiarezza

Pubblicato il 30 lug 2024

Luisa Franchina

Presidente Associazione Italiana Infrastrutture Critiche (AIIC)

Corrado Fulgenzi

Analyst, Hermes Bay



Biden strategia cyber USA

In vista delle elezioni presidenziali americane che si terranno il prossimo 5 novembre e tenendo in considerazione gli interessi nevralgici e gli obiettivi strategici dell’industria tecnologica degli Stati Uniti, le aziende americane hanno incominciato a esternare le proprie preferenze.

Soprattutto dopo che, lo scorso 21 luglio, il presidente Joe Biden ha annunciato ufficialmente su X il proprio ritiro dalla corsa alle presidenziali, aprendo di conseguenza la questione su quale candidato del Partito Democratico sarà a succedergli.

La scelta ufficiale verrà presa durante la convention del Partito che si aprirà il 19 agosto a Chicago e si chiuderà il 22. Ma, sebbene i possibili concorrenti per guidare il Partito alle elezioni siano vari, la scelta più plausibile potrebbe ricadere sull’attuale vicepresidente Kamala Harris.

I rapporti tra Partito Democratico e settore hi-tech

Kamala Harris, grazie alle sue radici californiane e i suoi legami ben saldi con parte dell’industria tecnologica, è vista come un’opportunità per far ripartire i rapporti tra il Partito Democratico e il settore tech.

A poche ore della comunicazione della rinuncia di Biden, il comitato ActBlue aveva registrato donazioni per un totale di 66,9 milioni di dollari.

La sua candidatura gode del sostegno di figure di spicco del settore tecnologico, tra cui: Sheryl Sandberg e Reid Hoffman attivi nel venture capital high tech; Reed Hastings, co-fondatore di Netflix, il quale ha donato 7 milioni di dollari a un super PAC pro-Harris; Ron Conway, uno dei principali venture capitalist nel settore tecnologico, il quale ha espresso pubblicamente il sostegno a Kamala Harris e aveva riferito direttamente alla Speaker della Camera Nancy Pelosi le sue preoccupazioni sulle performance di Biden durante l’ultimo dibattito televisivo; Bradley Tusk, altro venture capitalist, ha già annunciato una donazione di almeno 100 mila dollari, sottolineando come il supporto finanziario dipenderà dalla percepita viabilità della candidatura Harris; il cofondatore e presidente esecutivo di Linkedin, Reid Hoffman, ha appoggiato pubblicamente l’attuale vicepresidente, organizzandole il 19 luglio una riunione virtuale con 300 donatori del Partito Democratico.

L’industria tech sembra divisa tra chi suggerisce di attendere un chiaro segnale politico dalla Harris e chi, come Adam Kovacevich, ex dirigente Google, ritiene sia più saggio offrire subito il proprio sostegno per influenzare la sua agenda.

Il sostegno delle aziende high tech passa anche attraverso altre questioni importanti in termini di business, infatti, è necessario per le aziende conoscere in dettaglio l’agenda politica della Harris su temi come l’immigrazione qualificata, la tassazione e la regolamentazione dell’intelligenza artificiale e delle criptovalute.

Più volte in passato Harris ha criticato l’industria tech, soprattutto in merito alla questione del revenge porn, sia quando era Procuratore Generale della California sia da senatrice.

L’approccio di Kamala Harris alla regolamentazione dell’AI

Un punto su cui è necessario soffermarsi concerne l’approccio di Kamala Harris alla regolamentazione dell’intelligenza artificiale, il quale si fonda sulla necessità di una regolamentazione globale e di una maggiore responsabilità e trasparenza aziendale nel comunicare al governo i rischi più gravi associati ai loro sistemi.

Kamala Harris propende, tuttavia, per delle politiche che uniscano innovazione e protezione pubblica al fine di implementare una regolamentazione bilanciata, cercando di guidare lo sviluppo dell’IA in direzioni socialmente benefiche senza soffocare l’innovazione.

Resta da vedere come questo approccio si tradurrebbe in politiche concrete, soprattutto considerando la rapida evoluzione della tecnologia IA e le sfide legislative che hanno finora ostacolato tentativi di regolamentazione più incisivi.

Le politiche promosse da Trump rimangono attrattive per l’hi-tech

L’attrazione delle politiche promosse da Trump ha dato come risultato il sostegno di Elon Musk, il quale secondo il The Wall Street Journal, in un articolo pubblicato il 15 luglio, prevederebbe un accordo per una donazione significativa al comitato per la raccolta dei fondi e organizzatore degli eventi di Trump, l’America Pac, e si parla infatti di 45 milioni al mese fino a conclusione delle presidenziali.

Questa notizia, tuttavia, è stata smentita da Musk una settimana dopo la pubblicazione della notizia del The Wall Street Journal.

Il 16 luglio Marc Andreessen e Ben Horowitz, fondatori dell’AH Capital Management LLC, una delle più importanti società di venture capital della Silicon Valley, hanno appoggiato Trump durante un podcast, sostenendo che un settore tecnologico fiorente è fondamentale per sostenere il dominio globale dell’America e hanno anche criticato l’amministrazione Biden per aver ostacolato l’espansione delle criptovalute.

Una posizione ambigua sulle big tech

Un fattore che potrebbe influenzare l’andamento della campagna presidenziale di Trump è stata la nomina di JD Vance come vicepresidente, la quale si allinea perfettamente con le politiche ultraconservatrici del nuovo vento repubblicano alle quali parte dell’industria tecnologica strizza l’occhio.

Non di poca rilevanza risulta la figura di Peter Thiel amico, nonché guida intellettuale per certi versi, di Vance. Thiel è stato il principale promotore della campagna di Vance per il Senato nel 2022. Inoltre, Thiel è stato uno dei co-fondatori di PayPal, eBay e di Palantir Technologies, quest’ultima è un’azienda fornitrice di vari servizi cybersecurity che ha ottenuto commesse da vari Governi.

Concentrandosi sul retroterra di Vance, in passato, ha navigato il competitivo ecosistema delle startup per poi trasformarsi in un critico feroce delle grandi aziende high tech. La sua posizione attuale potrebbe essere definita paradossale: attacca i giganti del tech e contemporaneamente riceve il sostegno di una fazione significativa dell’industria tecnologica.

Questo supporto è motivato in parte dall’opposizione alle politiche dell’amministrazione Biden, percepite come ostili all’innovazione.

Vance si fa portavoce di queste preoccupazioni, criticando la regolamentazione delle criptovalute e dell’intelligenza artificiale, che a suo avviso favorisce indebitamente le grandi aziende a scapito delle startup.

Tuttavia, la posizione di Vance sul big tech rimane ambigua. Se da un lato critica la regolamentazione eccessiva, dall’altro condivide l’approccio antitrust aggressivo dell’amministrazione Biden.

Questa ambivalenza riflette una visione economica che combina elementi di libertarismo con un forte interventismo statale, probabilmente a favore di interessi meno progressisti per quanto concerne la salvaguardia dei diritti individuali se non legati alla crescita economica-finanziaria.

Inoltre, la tipologia di “populismo economico” di Vance, unito alle sue posizioni isolazioniste in politica estera, genererebbe preoccupazioni nel mondo degli affari tradizionale.

Mentre alcuni settori sperano in deregolamentazione e tagli fiscali, altri temono che un’amministrazione Trump-Vance possa esacerbare le tensioni commerciali internazionali e creare un clima di incertezza economica.

Vance, in conclusione, si presenta come una figura che, come vicepresidente, potrebbe essere in grado di attirare sia i liberali tradizionali interessati a politiche di investimento espansive nell’industria tecnologica sia la fetta di popolazione americana più conservatrice legata indissolubilmente alla cultura locale e al territorio, come, d’altronde, rappresentato chiaramente nel suo libro Hillybilly Ealy pubblicato nel 2016.

Il duo Trump-Vance, dunque, potrebbe spianare la strada all’agglomerato di aziende high tech che pende per tecnologie più invasive e meno attente alle garanzie e protezioni della privacy, ama allo stesso tempo più profittevoli in termini finanziari.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4