NUOVA TASSONOMIA

Incidenti informatici, ecco i nuovi obblighi di notifica che rafforzano il Perimetro cyber

Con Determina del Direttore Roberto Baldoni, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ha pubblicato la nuova tassonomia per gli attacchi informatici oggetto di notifica, estendendo gli obblighi per i soggetti che rientrano nel Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica. Ecco che c’è da sapere

Pubblicato il 12 Gen 2023

Luisa Franchina

Presidente Associazione Italiana Infrastrutture Critiche (AIIC)

Danilo Dell'Aria

Analyst, Hermes Bay

Marco Vettore

Analyst, Hermes Bay

Tassonomia incidenti informatici

Prosegue l’iter per rafforzare il Perimetro Nazionale di Sicurezza Cibernetica (PNSC): tramite la Determina 3 gennaio 2023 a firma del Direttore Roberto Baldoni (pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 10 gennaio 2023) l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) ha pubblicato la nuova tassonomia riguardante gli incidenti che debbono essere oggetto di notifica ed estende gli obblighi di notifica dei soggetti facenti parte del perimetro di sicurezza.

Perimetro cyber, operativo il processo di certificazione: quali implicazioni

La nuova tassonomia: ecco di cosa si tratta

Nello specifico, già il DPCM 14 aprile 2021 n. 81 – contenente disposizioni in materia di notifica degli incidenti aventi impatto su reti, sistemi informativi e servizi informatici dei soggetti compresi nel Perimetro – forniva, negli allegati A1 e A2, una tassonomia di riferimento per la notifica degli incidenti da parte dei soggetti interessati al Computer Security Incident Response Team (CSIRT Italia) dell’ACN.

Le tempistiche per la notifica possono variare in base alla gravità dell’incidente: le categorie meno gravi, riportate nella Tabella 1 (Infezione, Guasto, Installazione, Movimenti laterali e Azioni sugli obiettivi), prevedono una notifica entro 6 ore dalla rilevazione dell’incidente, mentre quelle più gravi, individuate nella Tabella 2 (Azioni sugli obiettivi, Disservizio), riducono tale termine temporale a un’ora.

Con il nuovo provvedimento firmato da Roberto Baldoni, direttore dell’ACN, viene resa pubblica questa nuova tassonomia che rafforza il suddetto Perimetro, in quanto è stato esteso l’ambito delle notifiche obbligatorie in caso di incidenti informatici che riguardano sistemi, reti e servizi informativi che non sono direttamente conferiti sotto il Perimetro stesso, in attuazione del cosiddetto decreto “Aiuti bis” (decreto-legge 9 agosto 2022, n.115, che modifica le disposizioni dell’articolo 1, comma 3 bis del decreto-legge n.105 del 2019, riguardante proprio il Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica).

Come spiegato all’interno del comunicato, ogni tentativo di accesso a beni informatici che non ricadono sotto la protezione del Perimetro di Sicurezza ma che appartengono a soggetti dello stesso, deve essere segnalato, entro settantadue ore, al Computer Security Incident Response Team (CSIRT Italia) dell’ACN.

Tale disposizione dovrebbe permettere all’Agenzia di supportare al meglio tutte le attività a protezione dei soggetti nazionali del Perimetro. La tassonomia adottata rappresenterà un ulteriore strumento utile a favorire la collaborazione di istituzioni, pubbliche amministrazioni e imprese, che erogano servizi critici per il Paese, a beneficio della sicurezza nazionale cibernetica.

Il nuovo sistema di notifica e la relativa tassonomia entreranno a regime a 14 giorni dalla pubblicazione, ovvero il 26 gennaio 2023. Queste disposizioni vanno a integrare ed espandere le norme già in essere, relative agli incidenti aventi un impatto sui beni ICT dei soggetti inclusi nel Perimetro Nazionale di Sicurezza Cibernetica (PSNC).

Com’è organizzata la nuova tassonomia degli incidenti cyber

La tassonomia, prodotta dai tecnici dell’ACN, è organizzata in forma di tabella, contenente le categorie di incidenti informatici e fasi di attacco.

Per ogni tipologia di incidente sarà conferito un codice identificativo e una categoria corrispondente, con opportuna descrizione.

Le categorie degli incidenti sono sei e comprendono le tecniche d’attacco informatico già descritte dal MITRE ATT&CK, un knowledge base che raggruppa informazioni acquisite a livello internazionale in ambito di cybersecurity e più nello specifico di tecniche e procedure utilizzate dagli attaccanti (TTP, Tattiche, Tecniche e Procedure), descrivendo il comportamento e le modalità di interazione degli attacchi informatici con gli elementi del sistema informativo target.

La nuova tassonomia pubblicata dall’ACN non va a modificare le tempistiche e le modalità di segnalazione per gli incidenti a danno dei beni ICT conferiti nel Perimetro, che rimangono le stesse, ma mira invece ad espanderne la portata, arrivando ad includere i beni e i servizi informatici non espressamente inclusi nel PNSC, come già accennato.

Per quanto riguarda gli incidenti rilevati a danno di questi ultimi, i soggetti inclusi nel Perimetro avranno tre giorni di tempo (72 ore) per segnalare il problema al CSIRT Italia.

Le differenti categorie di incidenti nella nuova tassonomia

Le categorie di incidenti riportate nella nuova tassonomia sono sei:

  1. Accesso iniziale (Initial Exploitation)
  2. Esecuzione (Execution)
  3. Installazione (Establish persistence)
  4. Movimenti laterali (Lateral movement)
  5. Azioni sugli obiettivi (Actions on objectives)
  6. Ricognizione (Reconnaissance) riferita ad attività di spear phishing.

Qui di seguito sono elencate le specifiche descrizioni relative a ogni categoria.

  1. Accesso iniziale si riferisce a situazioni in cui il soggetto rileva accessi non autorizzati all’interno della propria rete, attraverso vettori di infezione o sfruttamento di vulnerabilità.
  2. Esecuzione fa riferimento al rilevamento di esecuzione non autorizzata di codice o malware all’interno della rete del soggetto.
  3. Installazione include invece l’ottenimento non autorizzato di privilegi di livello superiore, l’uso non autorizzato di tecniche finalizzate ad ottenere la persistenza di codice malevolo o a garantire un accesso, l’utilizzo non autorizzato di tecniche di elusione di politiche e sistemi di sicurezza all’interno di reti e sistemi del soggetto, e la presenza di comunicazioni non autorizzate verso l’esterno.
  4. Movimenti laterali riguarda l’uso di tecniche non autorizzate per attività di esplorazione e ricognizione su sistemi e reti interne, la raccolta non autorizzata di credenziali, e i cosiddetti movimenti laterali, ossia tecniche non autorizzate per accedere, controllare o eseguire codice tra le risorse interne della rete.
  5. Azioni sugli obiettivi include incidenti relativi alla raccolta non autorizzata di dati e informazioni, alla loro esfiltrazione verso risorse esterne, all’inibizione delle funzioni di sicurezza, protezione e quality assurance dei sistemi del soggetto, alla compromissione dei processi di controllo fisico di sistemi di controllo industriale e a disservizi intenzionali (manipolazione, degradazione, interruzione o distruzione) su sistemi, servizi o dati del soggetto.
  6. Ricognizione fa riferimento, infine, alle tecniche di raccolta di informazioni potenzialmente utili all’attaccante per successive attività malevole.

Nunzia Ciardi (ACN): “Convivere con il rischio cyber imparando a gestirlo”

Gli interventi dell’Agenzia sul tema cyber

L’impegno dell’ACN, per consentire la cosiddetta resilienza della catena di approvvigionamento e delle infrastrutture critiche, continua nella direzione già intrapresa dalla creazione dell’Agenzia stessa.

“In uno scenario caratterizzato da crescenti tensioni geopolitiche, attacchi informatici in evoluzione e rischi di interruzione della catena di approvvigionamento, il ruolo di ogni funzionario di alto livello della sicurezza informatica di una nazione è quello di ottenere il meglio dalla rivoluzione digitale per la società – in termini di benessere e prosperità economica – riducendo al minimo sia il rischio di subire attacchi dirompenti sia il costo delle misure di sicurezza aggiuntive applicate”, aveva dichiarato il direttore dell’ACN Baldoni in un editoriale pubblicato il 3 dicembre 2022 dall’International Journal of Critical Infrastructure Protection (IJCIP).

“Convivere con il rischio cyber imparando a gestirlo”, sono invece le parole di Nunzia Ciardi, Vicedirettore dell’ACN, in merito alla strategia cloud nazionale e alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il 2 gennaio 2023, del nuovo processo di qualificazione dei servizi cloud per la PA, che ricadrà sotto la responsabilità dell’Agenzia a partire dal 19 gennaio.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati