CYBER RESILIENCE

Regolamento cyber nel settore aviazione: così l’Europa garantirà la sicurezza aerea

Il 2025 entrerà in vigore il nuovo regolamento cyber nel settore aviazione in Europa: l’obiettivo è quello di definire nuovi requisiti in tema di sicurezza informatica da applicare alla supply chain dell’aviazione. Facciamo il punto

Pubblicato il 07 Dic 2022

Edoardo Badanai

Analyst, Hermes Bay

Michele Scippa

Analyst, Hermes Bay

Regolamento cyber settore aviazione

L’Agenzia dell’Unione Europea per la Sicurezza Aerea, nota come EASA, ha definito i nuovi requisiti in tema di cyber security che si applicheranno alla supply chain dell’aviazione: produttori di aerei, compagnie aeree e fornitori di dati meteorologici, nonché aeroporti. Tutto il settore dell’aviazione dovrà effettuare una valutazione dei rischi di hacking per la sicurezza dei voli in base alle norme da applicare nel territorio europeo.

Il regolamento, che entrerà in vigore nel 2025, rimanda molte competenze alla Commissione che è chiamata a legiferare attraverso atti delegati e/o implementativi su diversi aspetti tecnici come licenze, certificati, dichiarazioni e attività di controllo, aereoportuali e formazione.

L’EASA ha il ruolo di garantire la sicurezza e la protezione dell’ambiente nel settore dell’aviazione civile in Europa e in sostanza si occupa di:

  1. armonizzare regolamentazioni e certificazioni;
  2. elaborare norme tecniche nel settore dell’aviazione;
  3. certificare aeromobili e componenti;
  4. effettuare controlli di sicurezza;
  5. promuovere norme di sicurezza europee e mondiali;
  6. collaborare con i soggetti interessati a livello internazionale per migliorare la sicurezza in Europa.

Tale sicurezza viene garantita, ad esempio, anche attraverso “l’elenco per la sicurezza aerea dell’UE”, un elenco degli operatori soggetti a divieto operativo.

Cyber Resilience Act: requisiti fondamentali e prodotti coinvolti

Strategie per la cyber resilienza nel settore dei trasporti

Antecedentemente erano stati affidati all’EASA compiti di sorveglianza nel campo della protezione ambientale, sicurezza fisica e informatica, e anche riguardo l’interoperabilità, trattata dal precedente regolamento 552/2004 (sull’interoperabilità della rete europea di gestione del traffico aereo, anche detto “regolamento sull’interoperabilità”).

Tale regolamento prevedeva, inoltre, la riassegnazione di competenze in ambito IT su richiesta verso l’EASA e verso gli Stati membri: tutto ciò a conferma di un sistema collaborativo a livello europeo. Si evidenzia, inoltre, che al “Committee for the application of common safety rules in the field of civil aviation” era stata affidata anche la gestione del controllo del traffico aereo.

Nello specifico, un grande elemento di novità riguarda il fatto che le nuove regole di sicurezza informatica in Europa richiederanno per la prima volta, ad una serie di fornitori di servizi aerei, di identificare e difendersi dai rischi di pirateria informatica per la sicurezza del volo.

Tutto questo a seguito di un lavoro già portato avanti da diverso tempo. Il 16 dicembre 2020, la Commissione Europea ha pubblicato il “Cybersecurity Toolkit” per sensibilizzare il mondo dei trasporti sui crescenti rischi informatici e contemporaneamente per promuovere in seno le imprese una maggiore resilienza nel settore cyber.

Di fatto, il manuale fornisce un elenco di suggerimenti, strategie e pratiche consigliate per migliorare la sicurezza informatica e la cyber resilienza nel settore dei trasporti.

Obiettivi del nuovo regolamento cyber nel settore aviazione

L’EASA ha inoltre affermato che il nuovo regolamento ha come obiettivo quello di affrontare attacchi informatici potenzialmente pericolosi e soprattutto è stato dato particolare rilievo alla protezione della supply chain dell’aviazione in quanto tutti i suoi elementi sono strettamente interconnessa.

Di conseguenza, un attacco informatico potrebbe prendere di mira un’azienda ma potrebbe danneggiare non solo l’azienda attaccata ma anche i suoi clienti e fornitori.

Le minacce alla sicurezza informatica possono avere un impatto sulle operazioni e causare danni finanziari significativi per le compagnie aeree, gli aeroporti e i loro utenti, soprattutto se non sono gestite e monitorate in maniera efficace.

Jake Moore, consulente per la sicurezza informatica globale di Eset, sostiene che le minacce ransomware sono un serio problema per le compagnie aeree poiché i voli potrebbero essere bloccati, il che comporterebbe grossi danni economici per le compagnie che operano già con ridotti margini di ricarico.

Attacchi alla supply chain dell’aviazione: il caso British Airways

Ad esempio, nel 2018, una violazione di dati ha colpito un numero stimato tra i 380.000 e 500.000 clienti della compagnia britannica British Airways. La violazione dei dati ha riguardato le credenziali di accesso, i dettagli della carta di pagamento e i dettagli della prenotazione del viaggio degli utenti.

Questa violazione è stata rilevata solamente dopo due mesi comportando un grave danno all’immagine della compagnia e causato disagi ai suoi utenti.

Attacchi alla supply chain dell’aviazione: il caso Boeing

Un altro esempio di attacco hacker ai danni della supply chain del settore dell’aviazione è l’attacco subito da un’azienda controllata da Boeing: la Jeppesen, azienda che fornisce strumenti di navigazione e pianificazione dei voli.

La Jeppesen ha confermato nei primi giorni di novembre 2022 di aver avuto un incidente di sicurezza informatica che ha comportato diverse interruzioni di voli. Un portavoce di Boeing ha confermato l’incidente segnalando che questo ha impattato su alcuni dei prodotti e servizi di pianificazione del volo, ragione per la quale ci sono state alcune interruzioni nella pianificazione degli stessi.

Tuttavia, il portavoce ha sottolineato che l’incidente non rappresenta una minaccia per la sicurezza degli aeromobili, soprattutto in fase di volo.

Settore aviazione: controlli più stringenti anche in USA

Anche le autorità di regolamentazione USA hanno intenzione di adottare controlli più stringenti ed un regolamento più completo, andando così a definire in maniera dettagliata le regole informatiche per il settore dell’aviazione. La Transport Security Administration (TSA) ha reso noto che avrebbe introdotto nuovi requisiti di sicurezza informatica per alcune parti dell’industria aeronautica.

L’agenzia già imponeva agli operatori delle compagnie aeree e aeroportuali di effettuare valutazioni della sicurezza informatica e nominare un coordinatore IT. Inoltre, in tali disposizioni si faceva riferimento alle modalità con le quali segnalare gli incidenti di sicurezza informatica, a come condurre una valutazione della sicurezza cyber e a come sviluppare misure di rimedio e piani di risposta agli incidenti.

La TSA ha inoltre in programma di emanare nuovi requisiti di sicurezza informatica per alcuni sistemi chiave dell’aviazione, dato che nel periodo di settembre/ottobre 2022 diversi siti web di aeroporti statunitensi sono stati colpiti da attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) apparentemente coordinati.

La TSA ha dichiarato che gli attacchi informatici sono stati probabilmente organizzati da hacker filorussi, specificando inoltre che non hanno interrotto le operazioni aeroportuali o l’accesso alle informazioni.

Nello specifico, tali attacchi sarebbero riconducibili al gruppo hacker KillNet, il quale ha rivendicato di aver fatto ricorso a DDoS di basso livello contro i siti web di diversi aeroporti statunitensi, tra cui il Los Angeles International e il LaGuardia di New York, i cui siti web sono stati resi inagibili.

Il Government Accountability Office (GAO), in un rapporto del 2020, ha affermato che la Federal Aviation Administration (FAA) dovrebbe implementare le pratiche di sicurezza informatica per affrontare i rischi cyber.

In tale dichiarazione è stato specificato che i moderni aeroplani sono dotati di reti e sistemi che condividono dati con piloti, passeggeri, addetti alla manutenzione, aeroplani e controllori del traffico aereo. Di conseguenza, se non adeguatamente protetti, potrebbero essere a rischio di una serie di potenziali attacchi informatici a cascata.

Come affermato da Jean-Paul Moreaux, coordinatore principale dell’agenzia per la sicurezza informatica dell’aviazione (EASA), “anche se hai una piccola azienda che ha un’attività rischiosa per gli altri, non puoi ignorare (i rischi) perché piccola. Devi assumerti la responsabilità del rischio a cui stai esponendo gli altri”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2