La definizione dei poteri conferiti alle autorità di controllo è un tema di grande rilievo in ambito GDPR. Il Garante privacy, come spiegato nell’articolo di agendadigitale.eu, avrà poteri di indagine, correttivi, autorizzativi e consultivi, oltre al potere di infliggere sanzioni amministrative pecuniarie.
Argomento altrettanto interessante, in vista del 25 maggio, è quello relativo al quadro di responsabilità e sanzionatorio dopo l’applicazione del GDPR. Le diverse fattispecie sono elencate nell’articolo di agendadigitale.eu: si va da una diffida amministrativa a sanzioni fino a 20 milioni di euro. Per evitare, dunque, di incorrere in problemi e uniformarsi alle disposizioni del nuovo Regolamento, ecco un percorso in 7 step, elaborato da zerounoweb.it, grazie al quale le aziende potranno definire un percorso di adeguamento e dimostrare le azioni implementate e quelle ancora da fare.