LA SANZIONE

Filmati ripresi dalle fototrappole, il Garante privacy dice no alla pubblicazione sui social: i paletti

Il Garante Privacy ha sanzionato il Comune di Taranto e un’azienda in house che ha pubblicato sulle proprie pagine social video di cittadini che violavano la normativa sullo smaltimento dei rifiuti ripresi dalle fototrappole: dalla lettura delle ordinanze ingiunzione si evince che i due enti siano incorsi in una serie di violazioni dei principi su cui si fonda il GDPR. Vediamo quali per non ripetere gli stessi errori

Pubblicato il 13 Giu 2022

Elio Franco

Avvocato, Founder presso Franco, Pirro & Partners

Filmati ripresi dalle fototrappole

L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato AMIU Taranto S.p.A. per aver pubblicato sulle proprie pagine social video di cittadini che violavano la normativa sullo smaltimento dei rifiuti ripresi dalle fototrappole.

Fra le varie motivazioni, spicca il fatto che il trattamento dei dati personali era privo di una idonea base giuridica. Per lo stesso fatto è stato anche sanzionato il Comune di Taranto, per non aver informato i cittadini della presenza delle fototrappole e non aver svolto una DPIA sul trattamento.

Videosorveglianza in azienda: guida pratica per disegnare un processo aziendale compliant

Filmati ripresi dalle fototrappole: i fatti

AMIU Taranto S.p.A., l’azienda in house del Comune di Taranto per l’igiene urbana, sin dal 2012 ha installato, affidandosi alla società ITS S.r.l., alcune fototrappole nei pressi dei cassonetti per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Detto sistema di videosorveglianza è stato predisposto per poter perseguire al meglio i cittadini non rispettosi della normativa di settore: infatti, è indubbio che rende più facilmente identificabili i trasgressori, onde poter elevare i verbali per i loro comportamenti illeciti.

L’Autorità Garante, avviata l’attività ispettiva, ha rilevato che AMIU e il Comune di Taranto, destinatario di un’altra ordinanza ingiunzione resa contestualmente a quella nei confronti della municipalizzata, non avessero rispettato la vigente normativa in materia di protezione dei dati personali, commettendo una serie di violazioni che hanno causato loro l’irrogazione di due sanzioni, rispettivamente di 200mila euro e 150mila euro.

Vediamo quali sono state le ragioni si cui si sono basate entrambe le decisioni del Garante.

Mancanza di un’idonea base giuridica e limitazione della finalità

Secondo l’ordinanza ingiunzione dell’Autorità, l’installazione delle c.d. fototrappole non costituisce di per se stessa una violazione della normativa in materia di protezione dei dati personali, dato che è finalizzata all’accertamento e alla contestazione degli illeciti amministrativi derivanti dalla violazione delle norme regolamentari comunali sullo smaltimento dei rifiuti urbani. Ciò che invece costituisce un illecito è la pubblicazione sulle pagine social della società in house dei video che ritraggono i trasgressori, anche se i loro volti sono stati opportunamente mascherati.

Infatti, come si legge chiaramente nell’ordinanza in esame, la diffusione dei dati personali, riferiti o riferibili agli interessati, raccolti per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri, può avvenire solamente se sia prevista da una norma di legge o, comunque, da un regolamento.

AMIU, durante la fase istruttoria, non ha mai indicato quale sia questa normativa, e, quindi, il trattamento dei dati dei trasgressori è avvenuto in violazione dei principi di liceità, corretta e trasparenza, così come previsto dal combinato disposto di cui all’art. 6 par. 3 lett. B) del GDPR e dal comma 3 dell’art. 2-ter del Codice Privacy.

Dunque, l’azienda non poteva in alcun modo pubblicare le immagini del trasgressore sulla propria pagina Facebook, dato che la loro ostensione indiscriminata non è prevista da alcuna normativa di specie.

Ancora, secondo il Garante, dagli atti pervenuti non risulterebbe che la diffusione sui social network delle immagini, qualificata come ulteriore trattamento di dati personali, non risulta compatibile con le finalità in base ai quali sono stati precedentemente raccolti e trattati, violando così il principio di limitazione della finalità. Per l’Autorità, infatti, bisogna procedere con estrema cautela alla diffusione dei dati personali sui social network, anche se per finalità dimostrative, educative e di deterrenza.

L’identificabilità dell’interessato e il mascheramento del volto

Dunque, chiarita l’illegittimità della pubblicazione dei video che ritraevano i trasgressori nell’atto di violare la normativa sui rifiuti, è opportuno soffermarsi sul fatto che il Garante ha inteso rendere l’ordinanza ingiunzione anche perché il soggetto ritratto nel video oggetto della segnalazione poteva ben essere identificato da alcuni elementi rinvenibili nelle immagini registrate, nonostante il suo volto fosse stato mascherato.

A tal proposito, l’Autorità ha evidenziato che il GDPR tutela i dati personali riferiti o riferibili agli interessati, quindi anche se il soggetto è riconoscibile da altri elementi che non siano necessariamente il suo volto o il suo numero di targa. Nel caso di specie, la persona ritratta poteva ben essere identificata da altri fattori presenti nel video.

Tra l’altro, l’AMIU non ha mai adottato alcuna procedura sul mascheramento dei volti, né autorizzato i propri dipendenti ad eseguire dette operazioni, senza nemmeno formarli adeguatamente. Perciò, il personale eseguiva dette operazioni non solo senza gli opportuni permessi, ma anche sulla scorta della propria esperienza.

I rapporti fra il Comune di Taranto, AMIU e ITS S.r.l.

Il Comune di Taranto aveva adottato il 28 marzo 2012 l’ordinanza sindacale con la quale ha conferito ad AMIU i poteri di accertamento e contestazione degli illeciti amministrativi derivanti dalla violazione della normativa sullo smaltimento dei rifiuti, ma, sino al 14 gennaio 2022, non erano stati disciplinato in alcun modo i ruoli privacy fra i due enti, nonostante tale obbligo fosse previsto anche dalla normativa previgente.

Dunque, AMIU si è rivolta ad ITS (che, invece, è stata regolarmente designata come responsabile del trattamento), in totale autonomia, senza, cioè, avere un’autorizzazione scritta da parte del Comune, così previsto dal GDPR.

Dunque, l’Autorità ha ritenuto di multare anche il Comune, proprio perché non aveva disciplinato le responsabilità in merito al trattamento dei dati personali con AMIU.

La mancata nomina del DPO dell’AMIU

Secondo il Garante, AMIU Taranto S.p.A., esercitando una attività di natura sostanzialmente pubblica che comporta, in nuce, un monitoraggio regolare e sistematico degli interessati su larga scala, avrebbe dovuto nominare un proprio responsabile per la protezione dei dati personali (RPD o DPO, Data Protection Officer).

Tale mancanza costituisce una violazione dell’art. 37 del GDPR e, pertanto, è stata inclusa nel computo della sanzione comminata all’azienda.

L’inesistenza dell’informativa sul trattamento dei dati personali

Altra motivazione sulla quale s’è basata la sanzione comminata al Comune, è il fatto che il civico ente, quale titolare del trattamento dei dati personali dei propri cittadini, non aveva installato nei pressi delle fototrappole i cartelli contenenti l’informativa breve sul trattamento dei dati personali, cartelli che, peraltro, avrebbero dovuto contenere anche le indicazioni per la consultazione di una informativa estesa.

Il Garante ha ricordato anche che nel caso in cui un Comune installi un sistema di videosorveglianza, ha l’obbligo di esporre una informativa breve sul trattamento dei dati, informativa che deve riportare anche le modalità per la consultazione dell’informativa dettagliata.

Informative privacy, prendiamo esempio dal bugiardino dei farmaci: istruzioni per l’uso

L’insussistenza di una valutazione di impatto (DPIA)

Le recenti linee guida del Garante in materia di videosorveglianza prevedono espressamente l’obbligo per i comuni di svolgere la valutazione di impatto ove installino dei simili impianti.

Il Comune di Taranto, quale titolare, non ha svolto alcuna valutazione di impatto e, anche tale mancanza, è stata ritenuta grave ed ha concorso nella determinazione dell’importo della sanzione comminata all’ente.

Conclusioni

Per dovere di cronaca, è giusto premettere che la S.p.A. AMIU Taranto ha annunciato di aver impugnato l’ordinanza del Garante, ritenendo di non dover fare alcun passo indietro sul sistema di deterrenza adottato, nonostante non abbia presentato al Garante nessuna memoria difensiva al termine della fase istruttoria.

Ad ogni modo, dalla lettura di entrambe le ordinanze ingiunzione, è evidente che i due enti siano incorsi in una serie di violazioni dei principi su cui si fonda il GDPR e di alcune prescrizioni che non sono certamente di una complessa interpretazione giuridica del dettato normativo che può essere messa in discussione in sede di opposizione.

È, quindi, opportuno che tutti i Comuni e le società in house di smaltimento dei rifiuti, ove vogliano adottare sistemi invasivi della sfera privata per l’accertamento delle violazioni, rispettino quanto previsto dalla vigente normativa, nel rispetto dei diritti dei propri cittadini.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2