SICUREZZA INFORMATICA

Online Banking, nell’AI il segreto per un onboarding sicuro



Indirizzo copiato

Il furto di identità e credenziali è il rischio più noto e diffuso fra quelli che hanno la capacità di compromettere in modo irreparabile l’onboarding bancario. Trovarsi attrezzati su questo fronte diventa, quindi, sempre più importante. Ecco le migliori best practice da seguire

Pubblicato il 10 mag 2024



onboarding bancario

Il furto di identità e credenziali è il rischio più noto e diffuso fra quelli che hanno la capacità di compromettere in modo irreparabile l’onboarding bancario. Trovarsi attrezzati su questo fronte diventa quindi sempre più importante.

In un contesto in cui – come rivelato dal report 2023 di ABI LAB – il 70% delle banche ha già all’attivo un processo di acquisizione della clientela tramite internet banking e l’identità digitale sta acquisendo sempre più peso nei sistemi di identificazione digitali (con il 38% delle banche che ha attualmente questo servizio in uso su internet banking e il 31% su mobile), la consapevolezza dell’utenza finale sull’importanza della tutela dei propri dati si fa sempre più raffinata.

Nei processi di onboarding bancario, la necessaria verifica dell’identità online rappresenta uno step critico che richiede l’implementazione di controlli avanzati a prova di attacco.

Davanti alla possibilità che l’ID venga falsificato da un cybercriminale è infatti necessario offrire protezione massima all’utente, preservando al contempo l’esigenza di ottenere piena garanzia della reale identità dell’interlocutore.

Si tratta di uno scenario sfidante, davanti al quale la banca può facilmente cadere nella trappola di un’eccessiva complicazione delle procedure: una scelta dannosa, che rischia di allontanare il potenziale cliente ancor prima della sua “salita a bordo”.

Mantenere il focus sulla customer experience

L’attenzione alla customer experience, in questo scenario, è cruciale. Una procedura poco fluida e farraginosa finisce infatti per influenzare la percezione complessiva dell’esperienza con la banca, determinando un alto rischio di abbandono con potenziali ricadute economiche negative.

Secondo un sondaggio Gitnux, il 76% dei clienti probabilmente persiste con un servizio dopo un’accogliente esperienza di onboarding: un dato che dimostra il potenziale di fidelizzazione a lungo termine di un processo ben strutturato.

McKinsey rivela poi che la preferenza della clientela opta per l’accesso a processi digitali rapidi e semplificati (con passaggi minimi, senza informazioni duplicate e un portale di facile utilizzo) e a un team esperto di personale di supporto competente che offre servizi su misura ai loro bisogni.

In generale, tutto ciò che interrompe la fluidità dell’esperienza è visto come fattore squalificante: la richiesta, ad esempio, di un’interazione fisica per la verifica dell’identità e le firme – ancora particolarmente diffusa – è sentita in questo senso come una forte limitazione. In tal caso, l’interazione con la banca viene brutalmente classificata come tendenzialmente scadente e rischia di chiudersi anzitempo.

Obiettivo: conciliare sicurezza e fluidità del journey

Eppure, l’istituto bancario necessita di garanzie. E così l’intero processo di onboarding finisce per trovarsi sotto il fuoco incrociato di esigenze apparentemente contrastanti: il bisogno di sicurezza, tutela della privacy e rispetto della compliance da un lato, la necessità di garantire un’UX veloce, semplice e fluida dall’altro.

Una sfida sui cui incombe la spada di Damocle più temuta: il rischio di abbandono da parte dell’utente davanti al mancato rispetto delle sue aspettative, con una mossa che, in un attimo, vanifica tutti gli sforzi fatti dall’istituto per dare il via al potenziale customer journey.

Le criticità dell’onboarding: i rischi del social engineering

Intesa, società del Gruppo Kyndryl, pone da tempo l’accento sulla centralità della sicurezza nel digital banking, affermando l’esigenza di rafforzare la procedura di onboarding bancario alla luce delle sempre più diffuse minacce informatiche.

Il Chief Sales & Marketing Officer Luca Spina conferma la criticità dello scenario: “Gran parte degli attacchi hacker oggi inizia dal cosiddetto social engineering – puntualizza -, ovvero dalla raccolta delle informazioni presenti online sui singoli utenti e dal loro utilizzo per rubare credenziali o l’identità digitale. Per questo, in un processo di onboarding i controlli devono essere pervasivi, molteplici e applicati a ogni informazione fornita dall’utente, anche nel caso di utilizzo delle identità digitali. Sappiamo che con il tempo i cyber criminali spesso riescono a trovare dei modi per aggirare i sistemi di sicurezza e per questo bisogna non solo aggiornare costantemente le infrastrutture ma essere sempre un passo avanti”.

Controlli diversificati e AI per rafforzare il processo

Ma come muoversi nel concreto? Per rafforzare ulteriormente il processo di onboarding e proteggere i clienti nel settore bancario e finanziario, la proposition Intesa si focalizza sulla forza della digitalizzazione più evoluta, insistendo sull’importanza di controlli diversificati, basati sia sull’AI sia sul ricorso a banche dati proprietarie ed esterne.

“In pratica – chiarisce Spina -, i controlli che vengono effettuati durante un processo di onboarding con Intesa sono diversificati. Innanzitutto è previsto il controllo della veridicità del documento di identità, qualsiasi sia il documento utilizzato, con la verifica del font, di tutti gli elementi grafici e della data di scadenza, quindi si accede a banche esterne per la verifica dei dati (per esempio Scipafi, una delle più famose) e della presenza digitale dell’utente. Si passa poi alla verifica dell’eventuale presenza del volto nella nostra blacklist, per concludere con l’overnight check finale su tutti i video caricati nel tempo nei processi di riconoscimento effettuati da Intesa”.

AI come strumento di offesa: un pericolo da non sottovalutare

Il quadro della cybersecurity nel banking è però complicato dal crescente ruolo dell’intelligenza artificiale, che – oltre a proporre validi mezzi di difesa antifrode – si presenta in realtà anche come temibile strumento di offesa. I deepfake, in particolare, sono una minaccia concreta in questo campo.

L’allerta deve quindi restare massima, come lo stesso Spina sottolinea: “L’AI è una tecnologia molto potente ma alla portata di tutti, e come tale può essere utilizzata sia per semplificare la vita delle persone sia da parte di chi ha cattive intenzioni – commenta il Chief Sales & Marketing Officer di Intesa -. Abbiamo già degli esempi di truffe messe a segno tramite i deepfake con cifre anche abbastanza significative. Inoltre, sappiamo che l’avanzamento della tecnologia AI ha reso possibile la creazione di video deepfake sempre più realistici e sarà un fattore da considerare nell’evoluzione della cybersecurity aziendale e dei processi di onboarding”.

Strategie proattive per farsi trovare preparati

In questo contesto agire in modo proattivo, preparandosi ad affrontare tutti i possibili rischi, sembra l’opzione oggi più consigliabile. Lo scenario delineato da Intesa, in effetti, è in forte chiaroscuro: da un lato sembra improbabile che i deepfake oggi possano essere utilizzati ‘in diretta’ durante un video-self, “eppure – chiarisce Spina – vediamo già emergere qualche startup che si sta specializzando proprio nel riconoscere se in un video è stata utilizzata la tecnologia AI o è originale”. Il pericolo infatti c’è. E non richiederà molto per diventare concreto.

Ma non è tutto. “Per quanto riguarda le identità digitali – aggiunge il Chief Sales & Marketing Officer di Intesa – anch’esse dovranno tenere in considerazione questo tipo di minacce in fase di riconoscimento, ma il fatto che esse siano soggette a un controllo più centralizzato da parte di enti governativi, come nel caso di CIE, sicuramente contribuisce ad aumentare la loro sicurezza. Possiamo presumere che lo stesso livello di affidabilità e sicurezza potrà essere attribuito anche all’EUDI Wallet, l’identità digitale europea, e all’IT Wallet che dovrebbe essere a disposizione degli italiani quest’estate”.

La cultura della cybersicurezza: un valore da coltivare

Intesa, in questo senso, consiglia sempre di favorire un’identificazione tramite identità digitali, ma fermarsi a questo non è comunque sufficiente: “Il passo decisivo e fondamentale, soprattutto da parte di chi ha un contatto con il pubblico, è quello di unire le forze per diffondere una cultura sulla cybersicurezza – conclude Spina -. Non dimentichiamo infatti che la prima difesa, e la più importante, prende il via dagli utenti stessi”. Ecco dunque dove è necessario fare un ulteriore sforzo per mettere le fondamenta di un futuro digitale sempre più sicuro.

Contributo editoriale sviluppato in collaborazione con Intesa


Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 3