LO SCENARIO

Pubblicità e targeting online, alla luce della direttiva e-privacy: il piano d’azione della CNIL

Pubblicità e targeting online rappresentano una risorsa importante per le aziende, ma è necessario garantire l’interesse dell’utente a tutelare la propria sfera privata. In attesa del Regolamento e-privacy che regolamenterà questo campo, la CNIL ha regolamentato il marketing online. Ecco l’attuale scenario

Pubblicato il 26 Lug 2019

Lorena Manco

Privacy e Data Protection Specialist

Targeting online linee guida CNIL

Dopo aver ricevuto varie sollecitazioni da parte degli utenti e dei professionisti del targeting online, la CNIL (Commission Nationale de l’Informatique et des Libertés, l’equivalente francese del nostro Garante privacy) ha elaborato un piano d’azione per l’anno 2019-20 al fine di fornire delle linee guida sulle norme pubblicitarie applicabili e supportare le parti interessate nel processo di adeguamento.

La pubblicità online rappresenta una delle maggiori preoccupazioni per le Autorità Garanti Europee, chiamate a trovare un equilibrio tra le opposte esigenze delle parti, che vedono da un lato l’interesse dell’utente alla tutela della propria sfera riservata e dall’altro l’esigenza delle aziende di sfruttare le potenzialità offerte dai nuovi scenari di e-business.

Il mondo della pubblicità e del targeting online

La pubblicità online rappresenta una risorsa molto importante per le aziende e, negli ultimi anni, gli investimenti in questo settore sono aumentati in maniera esponenziale.

A differenza dei tradizionali modelli, la pubblicità veicolata in rete consente di raggiungere un pubblico ampio a costi contenuti e crea soluzioni mirate per la soddisfazione dei bisogni, espressi dagli utenti attraverso le ricerche che disseminano nel web.

Per raggiungere l’utente “nel momento del bisogno”, sono utilizzati dei sistemi di tracciamento – tra cui i cosiddetti cookie di profilazione, piccoli file di testo che vengono installati nel browser dell’utente quando visita un sito web o utilizza un social network – in grado di monitorare e profilare il visitatore web attraverso la raccolta e lo studio delle abitudini di consumo, delle consultazioni, dei clic rilasciati e delle preferenze espresse durante la navigazione.

Questo particolare tipo di strategia marketing, prende il nome di Behavioural Targeting o di pubblicità comportamentale o, più semplicemente, di Targeting Online (dall’inglese: “prendere di mira, colpire”).

Gli interessi dedotti attraverso i sistemi di tracciamento si traducono in banner, popup, suggerimenti pubblicitari e link relativi alle ultime ricerche effettuate in rete o all’ultimo acquisto online, e che l’utente vede comparire nei successivi accessi al web.

L’elevato grado di invasività e di pervasività delle nuove tecniche pubblicitarie online – che puntano ad anticipare i bisogni e a generare nuovi interessi, in un gioco che finisce per compromettere la libera scelta del consumatore – desta non poche perplessità per la privacy degli utenti, soprattutto in relazione alle modalità di acquisizione dei consensi per l’utilizzo dei cookie, i sistemi sottesi alle strategie di targeting online.

Direttiva e-privacy, norme nazionali sui cookie e gestione consensi

Il settore del marketing online è soggetto alla disciplina dettata dal GDPR e ai regolamenti nazionali che recepiscono la direttiva 2002/58/CE (cosiddetta “Direttiva e-privacy”) relativa alla tutela dei dati personali e della privacy nelle comunicazioni elettroniche.

La Direttiva e-privacy, pur non affrontando specificatamente il settore del marketing online, abbraccia trattamenti quali la raccolta e la conservazione delle informazioni degli utenti effettuate mediante l’utilizzo di cookie (e altri sistemi di tracciamento) e il conseguente invio di comunicazioni commerciali.

In Italia è stata recepita dall’Autorità Garante attraverso il provvedimento dell’8 maggio 2014 “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie”, tutt’ora in vigore.

Il provvedimento ha stabilito che ogni volta che l’utente accede ad una pagina web che usa cookie per finalità di profilazione e marketing, deve essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi, ed esprimere il proprio valido consenso alla loro installazione sul proprio device.

Il Garante ha inoltre previsto la possibilità di acquisire il consenso anche attraverso lo “scroll”, ovvero proseguendo la navigazione sulla medesima pagina web o accedendo ad un’altra area del sito o selezionando un’immagine o un link.

Medesime modalità di gestione dei cookie e dei relativi consensi, sono previste dalla normativa francese, dove la disciplina dei cookie è affidata all’art. 32 II della legge n.78-17 – 6 gennaio 1978 – che ha recepito la Direttiva e-privacy, e alle linee guida emanate dalla CNIL nel 2013 nell’intento di supportare gli operatori nell’applicazione della normativa e che hanno considerato valido il consenso informato ed implicito, derivante dal semplice prosieguo nella navigazione da parte dell’utente.

Tuttavia, l’entrata in vigore del GDPR, e l’emanazione delle linee guida sul consenso (WP251 rev.01) da parte dell’EDPB – Comitato Europeo per la protezione dei dati – hanno rafforzato i requisiti per la validità del consenso e quella dello scroll di una pagina web non rappresenta più l’espressione di un consenso valido.

Il consenso implicito è stato escluso anche dalla proposta di “Regolamento relativo al rispetto della vita privata e alla tutela dei dati personali nelle comunicazioni elettroniche”, presentata dalla Commissione Europea, e attualmente al vaglio del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea e che andrà a sostituire la Direttiva.

La proposta di Regolamento e-privacy, che prevede una disciplina adeguata ai nuovi mezzi di comunicazione e in linea al GDPR, di cui sposa anche il concetto di uniformità normativa e applicativa in tutti i Paesi dell’Unione, nell’art.8.1, affrontando il tema dei cookie, stabilisce che l’installazione degli stessi sul device dell’utente potrà avvenire a condizione che il consenso sia espresso e informato. Non sarà dunque prevista la possibilità di ricorrere allo scroll della pagina web per esprimere il proprio consenso al trattamento.

CNIL: marketing online, no al consenso implicito

Il numero dei reclami ricevuti (circa il 21% delle denunce ricevute dalla CNIL nel 2018 riguardava il marketing online), l’imminente adozione del Regolamento e-privacy, le pretese di certezza giuridica avanzate dalle parti interessate, hanno portato la CNIL ad impegnarsi nell’ aggiornamento dei propri quadri di riferimento per allinearli alla normativa vigente.

Il piano d’azione della CNIL si concentra su due argomenti: i requisiti del marketing diretto e i cookie e altri dispositivi di tracciamento.

Sul marketing diretto, la CNIL si è più volte espressa, confermando le sue posizioni e comunicando le norme di legge applicabili durante i numerosi incontri con i rappresentanti del settore e sul suo sito web. Inoltre, ha concesso un periodo transitorio di 6 mesi, ormai scaduti, per consentire alle società di adeguarsi alle disposizioni normative.

Per quanto riguarda i cookie e i relativi consensi, il piano d’azione prevede due fasi.

La prima fase dovrà portare al totale rinnovo della politica sui cookie e all’adozione, entro luglio 2019, di nuove linee guida che andranno a sostituire quelle ormai superate del 2013.

In linea con quello che è l’orientamento della normativa europea, non sarà più ammesso e considerato valido il consenso implicito dedotto dallo scroll della pagina da parte dell’utente.

Verrà concesso un periodo di prova di 12 mesi per consentire alle aziende di conformarsi alle linee guida. Durante questo periodo, la CNIL, pur continuando a considerare ancora valido il consenso implicito, proseguirà ad indagare affinché nessun cookie sia implementato prima di ottenere il consenso – libero e slegato dall’effettiva fruizione dei servizi online – da parte dell’utente.

Nella seconda metà del 2019, la CNIL e diversi gruppi di parti interessate (redattori di contenuti, inserzionisti, fornitori di servizi nel settore marketing ecc.) si incontreranno per la definizione di misure pratiche per ottenere il consenso. Al termine di questa seconda fase, il piano d’azione prevede la pubblicazione, entro la fine del 2019 – inizio 2020, di una raccomandazione finale.

Verrà concesso un periodo di 6 mesi – a partire dall’adozione definitiva della raccomandazione – prima di procedere con gli audit di conformità nelle società.

Targeting online: un approccio condivisibile?

In Italia, la disciplina dei cookie è affidata al Provvedimento del Garante del 2014 unitamente ad altre misure previste dall’Autorità, nonché al D.lgs. 196/03, in particolare l’art. 122, che prevede l’installazione dei cookie a condizione che l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con modalità semplificate.

Tuttavia, occorre tener presente che la vigente normativa si basa sull’orientamento della Direttiva e-privacy, antecedente all’applicazione del GDPR che, come già accennato, ha reso più stringenti i requisiti per la validità del consenso.

Nell’attesa dell’adozione del Regolamento e-privacy, ci si muove in una zona grigia, in cui normative dall’orientamento difforme, continuano a coesistere, sovrapponendosi. Tutto ciò genera confusione tra le parti interessate – stakeholder e utenti – e ricrea quel clima di incertezza normativa che lo stesso GDPR ha inteso eliminare.

Ed è proprio per proteggere e allo stesso tempo fornire certezza giuridica alle parti interessate, che la CNIL ha deciso di intervenire sull’aggiornamento della propria normativa di riferimento e di renderla conforme alla legge applicabile.

Un approccio, quello adottato dalla CNIL, che potrebbe fungere da spunto per la previsione di un piano di riallineamento della normativa italiana – attualmente applicata in materia di cookie – con quanto statuito dal GDPR e dalle linee guida sul consenso, attraverso un processo che, muovendo dall’attività uniformatrice dell’Autorità, miri a creare una commistione tra le normative vigenti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati