RELAZIONE ANNUALE

AI osservata speciale, serve più consapevolezza: la relazione del Garante privacy



Indirizzo copiato

Il Garante privacy ha presentato la relazione annuale sulle attività svolte nel 2023, mettendo sul piatto una serie di importanti sfide su tematiche trasversali che producono effetti sull’intera società: dalla governance dell’AI alla garanzia di una maggiore cyber resilienza, ecco i punti salienti

Pubblicato il 3 lug 2024

Anna Cataleta

Senior Partner P4I – Partners4Innovation



Garante privacy relazione annuale per il 2023

Sono molti e importanti i temi toccati dal Garante privacy nel corso della presentazione della Relazione annuale sull’attività svolta dall’Autorità nel 2023.

Il Presidente dell’Autorità, Pasquale Stanzione, ha ricalcato i temi etici, sociali, giuridici e culturali che l’Italia e il mondo si ritrovano a dover affrontare, alla luce dell’incessante progresso tecnologico e delle sfide che esso comporta e le azioni che l’Autorità stessa ha attuato di conseguenza.

La relazione illustra le diverse tematiche che hanno visto particolarmente coinvolto il Garante privacy durante il 2023 nell’ottica della costante ricerca di un contemperamento di interessi.

Difatti, il 2023 è stato un anno costellato da diverse novità, come l’avanzata della digitalizzazione su diversi fronti, l’ulteriore sviluppo delle tecnologie dell’intelligenza artificiale, l’attuazione dei programmi sul PNRR e le relative conseguenze, il contrasto al telemarketing aggressivo, la tutela dei dati sanitari, con particolare riguardo ai dati personali dei soggetti più vulnerabili.

Punti cardine della relazione annuale del Garante privacy

Si propone una sintesi dei punti principali che sono stati toccati dal Presidente Stazione durante il discorso di presentazione della relazione annuale per l’anno 2023.

Intelligenza artificiale e ChatGPT, osservati speciali

Non v’è dubbio che il 2023 sia stato l’anno di massima espansione, anche e soprattutto a livello sociale, dell’Intelligenza Artificiale.

Durante lo scorso anno, molti hanno sentito parlare, per la prima volta, di questa dirompente tecnologia, capace di rivoluzionare il mondo. Si pensi, in primo luogo a ChatGPT, piattaforma di proprietà della società statunitense Open AI, la quale dopo un iniziale blocco per via della raccolta illecita di dati personali e per l’assenza di sistemi di age verification per i minori, è stata riaperta garantendo più trasparenza e più diritti agli utenti.

Il Presidente Stanzione ha rimarcato il fatto che, oggi, circa il 65% dei ragazzi utilizza l’intelligenza artificiale per svolgere i compiti, precisando addirittura che due studenti su tre avrebbero preparato l’esame di maturità ricorrendo all’uso di questa innovativa tecnologia.

Particolare rilevanza assume, poi, il blocco del chatbot Replika, poiché reputato dal Garante come potenzialmente pericoloso per gli utenti, soprattutto per i più piccoli. Inoltre, si ricorda l’apertura di un’istruttoria su Sora, un nuovo modellodi intelligenza artificiale capace di creare brevi video da poche righe di testo.

L’AI nel settore sanitario, nel contesto lavorativo e bellico

Importante ricordare anche l’impatto che l’IA ha nel settore sanitario, poiché tali tecnologie sono utilizzate a supporto di medici e operatori sanitari per finalità diagnostiche, sperimentali, terapeutiche.

Il Garante ha evidenziato come le molecole farmacologiche scoperte mediante l’intelligenza artificiale mostrerebbero un tasso di successo, nella prima fase clinica, pari a circa l’80-90%.

In questo contesto, però, è fondamentale avere sempre un occhio di riguardo verso le conseguenze disastrose che un utilizzo non controllato delle tecnologie di IA potrebbe comportare nei confronti dei cittadini.

Attraverso il Decalogo per la realizzazione di servizi sanitari nazionali attraverso sistemi di Intelligenza Artificiale, adottato nell’ottobre 2023, l’Autorità ha inteso rimarcare i principi che presiedono al corretto utilizzo dei dati personali mediante sistemi d’intelligenza artificiale, riconducibili ai principi di trasparenza e supervisione dei processi decisionali automatizzati, nonché di non discriminazione algoritmica.

Sempre in ambito sanitario, è opportuno ricordare gli interventi sulla riforma del Fascicolo sanitario elettronico 2.0 (FSE). Infatti, a quasi un anno dalla pubblicazione del DM 7 settembre 2023 sul nuovo FSE 2.0, il Garante Privacy è intervenuto nei confronti di ben 18 Regioni italiane e delle Province autonome di Bolzano e Trento, avviando dei procedimenti correttivi e sanzionatori per le numerose violazioni riscontrate nell’attuazione della nuova disciplina sul FSE 2.0 (DM 7 settembre 2023).

I diritti fondamentali come quello alla salute non possono, infatti, tollerare garanzie a geometria variabile, ha rimarcato fermamente il Presidente Stanzione durante il proprio discorso di presentazione della relazione annuale.

Inoltre, è chiaro come l’Intelligenza Artificiale stia avendo – e avrà soprattutto in futuro – delle inevitabili conseguenze probabilmente inimmaginabili dal punto di vista economico-sociale, stante il pericolo di sostituzione di numerosi posti di lavoro, a fronte però, della creazione di nuovi.

Desta, tuttavia, particolari preoccupazioni l’uso dell’AI nei tristi contesti bellici che negli ultimi anni in particolare si sono fatti strada nel mondo, poiché, ha osservato il Presidente Stanzione, la potenza dell’algoritmo rischia di amplificare senza limiti la capacità offensiva dei conflitti, sottraendo all’uomo il controllo della violenza.

Secondo il The Guardian, infatti, l’alto numero di civili rimasti vittime dei bombardamenti sulla striscia di Gaza sarebbe imputabile all’uso indiscriminato dell’intelligenza artificiale.

La preoccupazione dell’uso delle tecnologie di IA in guerra e per finalità di competizione geopolitica ha comportato non a caso il bando statunitense dei prodotti Kaspersky (azienda russa tra i leader nella produzione di software).

Algoritmi e web scraping

Il Presidente Stanzione si è soffermato sui limiti del web scraping i quali hanno portato all’adozione del provvedimento proprio sul web scraping, recante alcune garanzie essenziali per evitare che gli algoritmi possano essere pericolosamente alimentati tramite la costante osservazione delle nostre vite.

In particolare, in ambito fiscale, la relativa riforma evidenzia che il ricorso all’intelligenza artificiale esige requisiti stringenti per garantire l’affidabilità e l’esattezza dei dati utilizzati per la profilazione dei contribuenti, di modo da evitare l’addestramento di algoritmi su informazioni inesatte che possano poi portare ai dei bias, difficili da espiantare.

In tal senso, assume particolare rilevanza il Provvedimento del Garante n. 329 del 20 maggio 2024, recante le indicazioni per difendere i dati personali pubblicati online da soggetti pubblici e privati in qualità di titolari del trattamento dal web scraping, la raccolta indiscriminata di dati personali su internet, effettuata, da terzi, con lo scopo di addestrare i modelli di intelligenza artificiale generativa.

Con tale provvedimento, l’Autorità ha ritenuto necessario fornire a quanti pubblicano online dati personali in qualità di titolari del trattamento talune prime indicazioni sull’esigenza di compiere alcune valutazioni in ordine all’opportunità di adottare accorgimenti idonei a impedire o, almeno, ostacolare il web scraping.

In particolare, il Garante suggerisce alcune misure che possono essere adottate per arginare i pericoli derivanti dal web scraping, come la creazione di aree riservate accessibili solo previa registrazione così da sottrarre i dati dalla pubblica disponibilità; l’inserimento di clausole anti-scraping nei termini di servizio dei siti; il monitoraggio del traffico verso le pagine web per individuare eventuali flussi anomali di dati in entrata e in uscita; interventi specifici sui bot utilizzando, tra le altre, le soluzioni tecnologiche rese disponibili dalle stesse società responsabili del web scraping.

Tutela dei minori, tra revenge porn e cyberbullismo

Sul delicatissimo fronte della tutela on line dei minori, il 2023 è stato caratterizzato dalla prosecuzione dell’azione di vigilanza sull’età di iscrizione ai social network, anche attraverso sistemi di age verification. In questa direzione si muove il tavolo di lavoro istituito con un protocollo d’intesa tra Garante e Agcom.

Desta poi particolari preoccupazioni l’aumento di episodi di revenge porn, con il raddoppio, rispetto allo scorso anno, delle segnalazioni di persone che temono la diffusione di foto e video a contenuto sessualmente esplicito: il Garante ha infatti ricevuto 299 istanze di blocco del caricamento non consensuale di contenuti intimi.

Per tale ragione sono stati sottoscritti nuovi protocolli di intesa tra Garante e Comitati regionali per le comunicazioni (Corecom) di diverse Regioni, così da cercare di porre un freno non solo a questo fenomeno, ma anche al non meno pericoloso tema del cyberbullismo.

Cyber security e conservazione delle password

Il Garante Privacy e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) hanno messo a punto le Linee guida per la conservazione delle password, volte a fornire raccomandazioni sulle funzioni crittografiche ritenute attualmente più sicure per la conservazione delle password, per evitarne la violazione e il conseguente utilizzo per furti di identità, richieste di riscatto o altri tipi di attacchi (la cui criticità raggiunge oggi la soglia dell’81% del totale, contro il 47% del 2019).

Questa iniziativa è stata adottata proprio per far fronteall’elevato numero dei data breach notificati nel 2023 al Garante da parte di soggetti pubblici e privati.

L’Autorità ha, infatti, rilevato che nel settore pubblico (37% dei casi), le violazioni hanno riguardato soprattutto Comuni, istituti scolastici e strutture sanitarie, mentre nel settore privato (63% dei casi) sono stati coinvolte sia PMI e professionisti sia grandi società di settori trainanti, come quelli delle telecomunicazioni, energetico, bancario, dei servizi e delle telecomunicazioni.

I nuovi codici di condotta

Il 2023 è stato protagonista dell’approvazione di due importanti codici di condotta: il codice di condotta per le agenzie per il lavoro e il codice di condotta sul telemarketing.

Il primo introduce alcune significative garanzie per i candidati a posizioni lavorative, volte anche a impedire discriminazioni nell’accesso al mercato del lavoro.

Con tale codice, le Agenzie aderenti allo stesso si impegnano a trattare soltanto dati strettamente necessari all’instaurazione del rapporto di lavoro, senza svolgere indagini sulle opinioni politiche, religiose o sindacali dei lavoratori o effettuare preselezioni, neppure con il consenso dei candidati.

Invece, il secondo codice si pone l’obiettivo di svolgere una funzione importante nella promozione del principio di responsabilizzazione, anche favorendo standard uniformi di conformità delle condotte dei vari attori coinvolti nella filiera delle attività promozionali.

Conclusioni

La relazione del Garante privacy per l’anno 2023 mette sul piatto una serie di importanti sfide che interessano tutti i soggetti facenti parte del tessuto sociale (adulti, minori, soggetti vulnerabili in generali) e hanno ad oggetto tematiche trasversali, le quali producono effetti sull’intera società.

Si pensi alla dirompenza delle tecnologie di IA e alle sue innumerevoli applicazioni, ai casi di aumento degli episodi di data breach e all’esigenza di garantire una maggiore cyber resilienza italiana ed europea; si considerino i fenomeni negativi che colpiscono soprattutto i soggetti più vulnerabili (l’uso di droni di ultima generazione e dell’AI per fomentare e facilitare le azioni belliche, il revenge porn, le difficoltà nell’attuazione armonizzata delle disposizioni del FSE 2.0, gli episodi di cyberbullismo).

La consapevolezza dell’esistenza di queste numerose e differenti problematiche che attanagliano le diverse società nel mondo, porta le autorità, i governi e i legislatori (europei e non solo) a mettere a fuoco le esigenze degli individui e ad agire di conseguenza, con l’auspicio di proteggere in via prioritaria e coordinata i diritti e le libertà delle persone.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 5