Crittografia end-to-end

Apple mette in sicurezza i dati sensibili: la crittografia E2E blinda i backup di iCloud

L’azienda di Cupertino annuncia un trittico di nuove misure di sicurezza: iMessage Contact Key Verification, Security Keys per Apple ID e Advanced Data Protection ovvero la crittografia end-to-end sul servizio di cloud storage

Pubblicato il 09 Dic 2022

Mirella Castigli

Giornalista

Apple Advanced Data Protection

Apple svela tre importanti misure di sicurezza per blindare i dati sensibili. Innanzitutto, Advanced Data Protection introduce la crittografia end-to-end (E2E) per i backup di iCloud ed altri servizi come Note e Foto.

Le altre due novità in tema di cyber sicurezza sono iMessage Contact Key Verification e Security Keys per Apple ID. Le nuove opzioni saranno disponibili con iOS 16.2, iPadOS 16.2 e macOS 13.1. Negli Usa entro fine anno, per gli utenti di altri Paesi da inizio 2023.

L’annuncio del 7 dicembre “sicuramente farà piacere”, commenta Giorgio Sbaraglia, Consulente aziendale Cyber Security, membro del Comitato Scientifico Clusit, “agli utenti più attenti alla propria privacy (e che in questi anni non avevano trovato in Apple la dovuta trasparenza su queste procedure), ma creerà tensioni con FBI ed il governo americano, che non sarà più in grado di leggere i dati sui dispositivi Apple criptati”.

Apple Advanced Data Protection: la crittografia E2E sui backup di iCloud

Apple annuncia Advanced Data Protection con cui aggiunge la crittografia E2E per i backup di iCloud, per rendere il trattamento dei dati sempre più difficile senza il consenso dell’utente.

Per abilitare Advanced Data Protection, occorre configurare un contatto (o una chiave) di recupero. La caratteristica della crittografia end-to-end è di impedire l’accesso ai dati, perfino a Apple, impossibilitata dunque a fornire risposte alle richieste di organi inquirenti o magistratura.

Apple spiega che iCloud, che già utilizza la crittografia E2E per 14 tipologie di dati (come password in iCloud Keychain e i dati sanitari di Health), ora estende la crittografia end-to-end ad altre 9 categorie (backup, note e fotografie).

Advanced Data Protection non proteggerà invece i dati di Mail, Contatti e Calendario, a causa dell’esigenza di assicurare l’interoperabilità con altri sistemi.

Apple Advanced Data Protection

L’annuncio mette fine alle polemiche

L’adozione delle nuove funzionalità di sicurezza da parte Apple arriva in concomitanza con l’addio al progetto, iper criticato, di cloud-side scanning per l’automatizzazione della ricerca, senza mandato giudiziario, di materiale pedo-pornografico archiviato in iCloud.

Con l’annuncio di Advanced Data Protection, Apple ritorna a enfatizzare la protezione dei dati sui propri dispositivi, mettendo fine alle polemiche suscitate dalla tecnologia cloud-side scanning. Apple torna dunque sui suoi passi e rende sempre più complesso trattare i dati sia dei cittadini che degli attivisti politici, sia dei giornalisti che dei criminali.

Craig Federighi, Apple’s senior vice president of Software Engineering, nel post pubblicato sul sito Apple ha infatti annunciato che tramonta lo sviluppo del sistema per scansionare i contenuti CSAM (Child Sexual Abuse Material) prima dell’upload su iCloud.

La vocazione di Apple alla protezione della privacy “senza se e senza ma”, su cui ha costruito una solida reputazione, è salva. E le polemiche archiviate definitivamente con gli ultimi annunci.

I dettagli

Con l’annunciato sistema di crittografia end-to-end ampliato, chiamato Advanced Data Protection, “il numero di categorie di dati protetti dalla crittografia end-to-end sale a 23”, spiega Sbaraglia. “I nuovi servizi e tipi di dati iCloud ora protetti dalla crittografia end-to-end sono:

  • Backup dei dispositivi;
  • Backup dei messaggi;
  • Unità;
  • iCloud;
  • Note;
  • Foto;
  • Promemoria;
  • Segnalibri di Safari;
  • Scorciatoie;
  • Siri;
  • Memo vocali;
  • Wallet.

Advanced Data Protection utilizza la crittografia end-to-end per garantire che i tipi di dati iCloud elencati qui possano essere decifrati solo dai dispositivi Apple affidabili come iPhone, iPad o Mac”, sottolinea Sbaraglia.

Gli esperti di privacy hanno espresso grande entusiasmo per l’annuncio di Apple. “È fantastico”, ha commentato Meredith Whittaker, presidente di Signal, app di chat criptata.

Geopolitica: la crittografia E2E debutterà anche in Cina

“Federighi ha dichiarato che il nuovo sistema di crittografia sarà testato dai primi utenti a partire da mercoledì 7 dicembre”, continua Sbaraglia, “verrà introdotto come opzione negli Stati Uniti entro la fine dell’anno e poi in tutto il mondo, compresa la Cina, nel 2023“.

Ma l’introduzione della crittografia E2E in Cina, anche se come opt-in, potrebbe essere vista da Pechino come una provocazione come quando Google nel 2010 si rifiutò di piegarsi alla cyber censure online, arrivando a chiudere il suo motore di ricerca a Pechino e nel resto del Paese. 

Il problema della mancata collaborazione con la giustizia

Apple iniziò a costruire l’immagine di azienda che protegge i dati quando, nel 2016, rifiutò di collaborare con l’FBI nell’indagine per la strage fondamentalista di San Bernardino. Preferì proteggere i dati rispetto a una piena collaborazione con la giustizia.

Nessuno avrà le chiavi per decifrare questi dati, neppure Apple che, di conseguenza non potrà fornire questi dati a polizia o magistratura”, spiega Sbaraglia: “Sebbene in passato Apple abbia avuto tensioni con le forze dell’ordine degli Stati Uniti, per la sua dichiarata indisponibilità ad aiutare agenzie come il Federal Bureau of Investigation ad accedere ai dati dei suoi iPhone criptati, in realtà ha fornito molti dei dati memorizzati nei backup di iCloud a seguito di richieste con un mandato legale.

Apple ha dichiarato di aver ricevuto richieste di informazioni su 7.122 account Apple dalle autorità statunitensi nei primi sei mesi del 2021, l’ultimo periodo per il quale l’azienda ha fornito informazioni. Con questa nuova soluzione annunciata per migliorare la sicurezza, Apple non avrebbe più la capacità tecnica di soddisfare alcune richieste delle forze dell’ordine, come ad esempio i backup di iCloud, che potrebbero includere i log delle chat di iMessage e gli allegati e che sono stati utilizzati in molte indagini. Al momento del lancio, la Protezione avanzata dei dati sarà solo di tipo opt-in, il che significa che dovrà essere l’utente ad attivarla: entrando nell’app Impostazioni nel menu iCloud per abilitare la funzione”, mette in guardia Sbaraglia.

Mercoledì scorso l’FBI è intervenuta, ammettendo una profonda preoccupazione “per la minaccia rappresentata dalla crittografia end-to-end e dalla crittografia ad accesso esclusivo”.
“Ciò ostacola la nostra capacità di proteggere il popolo americano da atti criminali che vanno dagli attacchi informatici e dalla violenza contro i bambini al traffico di droga, al crimine organizzato e al terrorismo”, ha dichiarato l’FBI in un comunicato inviato via e-mail. In quest’epoca di cybersicurezza e di richieste di “‘sicurezza progettuale’, l’FBI e le forze dell’ordine necessitano di un “accesso legale progettuale””.

Cosa cambia rispetto allo stato attuale

L’azienda di Cupertino “è stata pioniera nell’uso della crittografia end-to-end nei servizi di comunicazione per i consumatori fin dal lancio di iMessage”, evidenzia Sbaraglia: “in modo che i messaggi potessero essere letti solo dal mittente e dal destinatario. Anche FaceTime ha utilizzato la crittografia E2E fin dal lancio”. Ma sul backup di iCloud Apple è sempre stata un po’ meno trasparente: “Tale backup è sicuramente crittografato”, continua Sbaraglia, “ma con una crittografia non E2E e di cui Apple aveva la chiave. Questo è provato dal fatto che Apple si dichiara in grado di fornire una chiave di recupero a quegli utenti che perdono l’accesso al loro ID Apple. L’azienda motivava questa scelta proprio per dare agli utenti la possibilità di recuperare i propri dati. In realtà crediamo che lo facesse anche per non inasprire i rapporti – spesso tesi – con FBI e con il governo USA”.

“Ora invece, se si imposta l’Advanced Data Protection, gli utenti dovranno in autonomia attivare almeno un metodo di recupero dei dati. Potrebbe trattarsi di una chiave di recupero, un lungo elenco di numeri e caratteri che l’utente può stampare e conservare in un luogo sicuro, oppure potrebbe assegnare un amico o un familiare come contatto per il recupero. Ma non potrà essere più Apple a dargli la chiave di recupero”.

La risposta alle mosse di Whatsapp

“Crediamo”, sottolinea Sbaraglia, “che in questa scelta di Apple abbia avuto un peso anche il fatto che già un anno fa anche WhatsApp aveva messo a disposizione dei propri utenti la possibile di memorizzare un backup protetto da crittografia E2E su Google Drive e Apple iCloud. L’annuncio fu dato direttamente da Mark Zuckerberg con un post su Facebook il 10 settembre 2021. Quindi Apple ha dovuto rispondere alla mossa di Zuckerberg“.

La strategia di Apple

Più in generale, “questa azione rientra nella più ampia strategia di sicurezza che Apple sta portando avanti. Oltre all’Advanced Data Protection, Apple sta lavorando allo sviluppo della tecnologia Passkeys. Apple, Google e Microsoft hanno infatti annunciato l’intenzione di espandere il supporto per uno standard comune di accesso senza password (passwordless) creato da FIDO Alliance e dal World Wide Web Consortium (W3C) e che utilizza sistemi di crittografia a chiave pubblica. La nuova funzionalità consentirà agli utenti di accedere ai propri account Apple con chiavi di sicurezza basate sui protocolli FIDO e su chiavette hardware prodotte secondo lo standard Fido da aziende come Yubico”, conclude Sbaraglia.

Le altre novità: iMessage Contact Key Verification

Apple ha presentato anche iMessage Contact Key Verification, una funzionalità per proteggere le conversazioni, previa verifica dell’identità dell’interlocutore. L’azienda di Cupertino ha messo a punto un avviso che segnala tentativi di intercettazione della comunicazione via dispositivi sconosciuti. La funzionalità, in arrivo dal 2023, è dedicata a giornalisti, attivisti dei diritti umani, politici e persone sottoposti a cyber sorveglianza e repressione da parte di governi autoritari.

Apple aggiunge un ulteriore livello di sicurezza alle conversazioni fra gli utenti che hanno attivato iMessage Contact Key Verification. Riceveranno alert automatici se un avversario come un attaccante state-sponsored cerca di spiare comunicazioni cifrate. Per gli utenti della funzionalità che ottengono il Contact Verification Code in persona, invece, su FaceTime o attraverso altre chiamate sicure.

Arriva Security Keys per Apple ID

La terza funzionalità di sicurezza è Security Keys per Apple ID, in arrivo a inizio 2023. Questa opzione è destinata a ottimizzaree l’autenticazione a due fattori dell’account. Gli utenti avranno la possibilità di scegliere una chiave hardware (anche NFC) come secondo fattore per Apple ID.

Security Keys per Apple ID<

Dopo aver introdotto la 2FA su Apple ID nel 2015, ben il 95% degli account attivi di iCloud sfrutta questa protezione, che dunque è probabilmente una delle più diffuse al mondo, in termini di market share. Adesso Security Keys offrirà agli utenti di scegliere security keys hardware per blindare ulteriormente la protezione. L’opzione è dunque a quei profili pubblici che affrontano minacce ai loro account online, come celebrità, giornalisti e membri di governi. Attivando Security Keys, infatti si rafforza l’autenticazione a due fattori di Apple. L’obiettivo è prevenire attacchi sofisticati da parte di quei cyber criminali che hanno ottenuto password via phishing.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 3