Cyber minacce

Vacanze sicure: come proteggere dati e dispositivi mobili

I dispositivi mobili nel mirino di un attacco hacker possono rovinare le vacanze o un viaggio. Ecco quali sono i rischi cyber da cui stare alla larga

Pubblicato il 27 Giu 2023

Mirella Castigli

Giornalista

Vacanze sicure proteggere i dispositivi mobili

Per trascorre vacanze sicure bisogna proteggere dati e dispositivi mobili. Dal phishing, da occhi indiscreti, da tecniche di hacking e da malware sempre in agguato. Attenzione massima va rivolta alle colonnine di ricarica.

“Dal punto di vista tecnico, le colonnine di ricarica sono un potenziale canale d’ingresso o fuoriuscita di dati”, ci dice Paolo Dal Checco, consulente informatico forense, “entrambi eventi che possono rappresentare un rischio per l’utente e, in qualche modo, anche essere collegati in modo consequenziale”.

Mentre ci spostiamo negli aeroporti, fra check-in e controlli, o in spiaggia, i dispositivi mobili, che custodiscono così tante informazioni personali, rimangono vulnerabili, privi di misure di sicurezza e antivirus.

Vacanze sicure: i rischi cyber maggiori

I dispositivi mobili nel mirino di un attacco hacker possono rovinare le vacanze o un viaggio. Ecco quali sono i pericoli maggiori da cui stare alla larga.

Wi-Fi libero

L’offerta di Wi-Fi pubblico gratis – in aeroporti, stazioni ferroviarie e bar – è allettante, ma mette a rischio la sicurezza informatica. Hacker mettono a disposizione una rete fasulla, magari con un nome che sembra autentico, come “Starbuck_Guest_Wi-Fi”,per far cadere l’utente nella loro trappola.

Juice hacking alle colonnine di ricarica

Lo scorso aprile, l’FBI ha rilasciato un’allerta sull’impiego delle colonnine di ricarica gratuite ideate per smartphone, laptop o tablet.

Infatti hacker possono infiltrarsi in queste postazioni, raccogliendo informazioni personali e installando malware con cui effettuare in seguito l’accesso libero ai dispositivi.

“L’ingresso di dati dalla colonnina al dispositivo è un rischio per l’integrità dello smartphone”, spiega Dal Checco, “che può essere compromesso dal caricamento di software potenzialmente malevolo in grado di operare diverse attività pericolose per la privacy come furto di password, accesso a dati degli utenti e, infine, la fuoriuscita verso l’esterno dei dati personali tramite la rete. Ci sono casi, in passato, dove particolari malware sono stati in grado d’infettare dispositivi con la semplice connessione USB e, a seguito d’infezione, tali dispositivi hanno poi sottratto i dati ai rispettivi proprietari”.

Con il Juice hacking, gli hacker usano le prese e i cavi USB delle colonnine pubbliche per l‘iniezione di malware nei dispositivi o rubare informazioni.

“La fuoriuscita dei dati dallo smartphone alla colonnina è un altro potenziale rischio che una connessione USB può far correre e, ovviamente”, aggiunge Dal Checco, “il danno sarebbe immediato. Ciò che avverrebbe sarebbe, in sostanza, l’equivalente di una “copia forense” del dispositivo, cioè l’accesso ai dati in esso contenuto con vari livelli di dettaglio in base alle modalità utilizzate per la copia (tipicamente logical/backup, filesystem, full file system o physical) e agli exploit impiegati dalla colonnina per accedere ai contenuti dello smartphone”.

Falle

I malintenzionati sono a caccia di vulnerabilità e le trovano nei dispositivi mobili che non mantengono aggiornati sistemi operativi, software e app.

La privacy e le password

Privacy, anonimato e sicurezza sono sempre più sotto scacco, dunque per proteggerli è possibile adoperare connessioni Vpn.

Gli hacker possono inoltre decifrare una password, dunque serve un livello di autenticazione superiore, perché oggi una sola password non basta più. Per violare la misura dell’autenticazione a due fattori, i cyber criminali dovrebbero rubare anche il dispositivo.

Phishing

La maggior parte degli attacchi e dei furti di informazioni personali avviene tramite phishing.

I cyber criminali si fingono emittenti di carte di credito o compagnie aeree, inviando messaggi SMS o e-mail con link malevoli che poi permettono di penetrare i device mascherandosi da società di fiducia.

Social engineering e phishing colpiscono anche le piattaforme dei social media, app di chat come WhatsApp, gaming e perfino le app di appuntamento.

Consigli per proteggere dati e dispositivi mobili

Contro il Juice hacking, occorre portare con sé un caricatore portatile. Sembra poco pratico e un po’ fuori moda, ma è l’opzione migliore per vacanze sicure.

“In passato i rischi erano maggiori perché gli smartphone implementavano pochi meccanismi di sicurezza legati al pairing o all’autorizzazione per l’accesso dall’esterno ai dati dei dispositivi mobili”, mette in guardia Dal Checco: “Col tempo, i produttori hanno iniziato ad aumentare i controlli e i permessi necessari per poter accedere al dispositivo, fare un backup, caricare dati, eseguire comandi al punto che oggi qualunque tentativo d’interazione dall’esterno viene rilevato e ne viene richiesta conferma all’utente. Questo significa che, nel caso di caricatore USB malevolo, l’utente dovrebbe veder comparire sullo schermo una richiesta di autorizzazione al pairing con un fantomatico PC, accorgendosi quindi del tentativo in corso e potendolo prontamente bloccare. Ulteriore protezione a tutela dell’utente è quella del blocco schermo, che se attivo nel momento in cui viene connesso il cavo USB impedisce l’accesso ai contenuti del dispositivo“.

“Per un normale utente, al momento non esistono rischi noti e un minimo di attenzione ai messaggi che compaiono sul display può proteggere da eventuali stazioni di caricamento USB compromesse”, avverte Dal Checco: “Per maggiore tranquillità, possiamo consigliare ai più ansiosi di non sbloccare il dispositivo nel momento in cui viene caricato o, ancora meglio, collegarlo al caricatore dopo averlo riavviato e senza sbloccarlo, in modo che il contenuto sia protetto dalla cifratura nativa dello smartphone”.

“Su iPhone, una ulteriore limitazione agli attacchi via USB è quella di attivare la modalità USB restricted mode”, conclude Dal Checco, “cosa fattibile semplicemente premendo cinque volte di seguito il pulsante di accensione, impedendo così tra l’altro anche l’accesso via impronta digitale o riconoscimento visivo. Un iPhone in modalità USB restricted mode non permetterà ai dati di transitare dall’USB a meno di autorizzazione esplicita da parte dell’utente”.

Cinque consigli pratici

Per trascorrere vacanze sicure ed evitare i pericoli del WiFi libero, bisogna individuare la rete protetta ufficiale e affidarsi a quella. Se il WiFi pubblico gratis è l’unica scelta possibile, occorre porre un limite alle app usate, ed evitando di aprire il banking online se non è veramente necessario.

Inoltre bisogna installare gli ultimi aggiornamenti di sistema per smartphone, tablet e Pc. Gli utenti di iPhone deve accertarsi di disattivare l’accesso AirDrop, accettando gli invii solo dai contatti noti. “Infatti non si può escludere che qualche attore malevolo sia in grado di entrare in possesso di zero-day che possano accedere ai contenuti dei dispositivi senza rimanere bloccati dai vari controlli“, continua Dsl checco, “bypassando quindi le richieste di autorizzazione, la modalità restricted mode dell’USB ecceteramettendo così a rischio la sicurezza del dispositivo e dei dati in esso contenuti”.

“Per questo motivo, il consiglio che possiamo dare è di diffidare da caricatori USB pubblici nel caso in cui le informazioni contenute sul dispositivo siano d’importanza strategica e ad alto rischio. La compromissione dello smartphone o l’esfiltrazione dei dati è un rischio remoto ma comunque non del tutto eliminabile, proprio perché non si può escludere l’esistenza di exploit o zero day in grado di bypassare i controlli”

La funzione “Dov’è” su iPhone o “Trova il mio telefono” su Android è di grande utilità in caso di smarrimento o furto.

Il servizio VPN (Virtual Private Network, rete privata virtuale) assicura una connessione più protetta, introducendo un livello di privacy e anonimato per connettersi in sicurezza. Il servizio permette il mantenimento dei dati crittografati. L’acquisto di pacchetti VPN è la soluzione più diffusa: alcune aziende offrono l’opzione ai dipendenti che per lavorano viaggiano in aereo.

L’autenticazione a più fattori ricade nell’approccio Zero Trust. Presuppone che l’accesso sia sempre verificato, senza riporre fiducia immediata in alcun dispositivo. Quando si riceve una password e un codice sul cellulare o quando si adopera una password scelta da noi e un codice univoco sono un esempio di autenticazione multifattoriale. L’autenticazione biometrica è più efficace rispetto alle password.

Per evitare phishing e social engineering, non bisogna aprire link sospetti, nemmeno quelli apparentemente paiono inviati da enti autorevoli come un aeroporto o da mittenti conosciuti. Via Whatsapp chiedete sempre se sono loro ad avere spedito effettivamente la mail, che sembra provenire dal loro account. Software di sicurezza aggiornati sono inoltre in grado di bloccare questi attacchi.

Per proteggere la password da occhi indiscreti, è meglio applicare dispositivi di schermatura per la privacy, anche detti filtri schermo. Reperibili nei negozi di telefonia e store digitali, a prezzi accessibili, si applicano direttamente sullo schermo del dispositivo per impedirne la lettura da determinate angolature. Fungono da barriera, evitando spionaggio e occhi indiscreti, acquisizioni di informazioni riservate come password, indirizzi mail o documenti confidenziali o sensibili.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4