Nuovi requisiti e obblighi per le organizzazioni Ue in quattro aree generali: gestione del rischio, responsabilità aziendale, obblighi di reporting e continuità operativa al fine di rafforzare la resilienza dell'Europa contro le minacce informatiche attuali e future
I due differenti approcci alla sicurezza informatica analizzati con il contributo di Annita Larissa Sciacovelli, docente di Diritto Internazionale dell’Università di Bari e componente dell’Advisory Group dell’ENISA, Agenzia dell’Unione Europea per la Cybersicurezza
Si parte con Taiwan, poi Ue, Russia e Stati Uniti per un anno in cui si va alle urne in 76 Paesi e nel quale potrebbero votare più persone di sempre. E cresce esponenzialmente il rischio misinformation, deep fake e interferenze sui vari candidati. Ma qualcosa si può fare
Come acquisire competenze trasversali per l’osservazione “vasta” dei fenomeni di sicurezza informatica. Ce ne parla Fabrizio D’Amore, professore di computer security e direttore del Master di II livello in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica (SIIS) della Sapienza di Roma
Da un'iniziativa dell'UE è nato un consorzio formato da una cinquantina di università europee per formare i migliori studenti in tutto il mondo in sicurezza informatica. Con loro centri di ricerca, agenzie statali, aziende e cluster di imprese in tutto il mondo
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