Il gaming è un fenomeno sempre più virale. Giocatori esperti – e non – si cimentano in tornei online sperando in vincite facili e milionarie ma, sempre più spesso, diventano vittime di truffe.
Innanzitutto, quando si decide di cimentarsi nel gioco online è bene tener presente che, per quanto importante, non basta scegliere piattaforme conosciute e affidabili e diffidare da quelle sconosciute (che millantano vincite facili), per essere al riparo da truffe e raggiri.
Purtroppo, con la crescita e l’evoluzione del settore del gaming, sono cresciuti e si sono ampliati anche i sistemi per hackerarlo.
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Un settore a nove zeri, in continua crescita
Chiaramente quando si gioca al casinò, anche se virtuale, entrano in ballo più o meno ingenti quantità di denaro che fanno gola ai truffatori. E, dato che il settore del gioco online è in forte espansione, è conseguenziale che siano in crescita anche gli attacchi cibernetici ad esso rivolti.
Basti pensare che un rapporto pubblicato l’anno scorso dagli esperti dell’azienda di sicurezza Akamai ha evidenziato come circa 12 miliardi di attacchi cibernetici avvengano contro siti di giochi online.
Come anticipato, l’aumento della cyber criminalità procede di pari passo con quello dei guadagni nel settore che, secondo il Global Games Market Report, supererà entro l’anno in corso, il 2023, i duecento miliardi di dollari e che, nel 2020, le app di gaming per mobile avevano già generato oltre i settantasette miliardi di dollari; cifra che, secondo le statistiche è destinata a crescere del 13,3% su base annua.
Cyber criminali sempre più interessati al mondo del gaming
Oggi le possibilità di giocare online sono aumentate a livello esponenziale. Con app, siti e piattaforme, gli utenti possono accedere al gioco molto facilmente.
Tuttavia, secondo gli esperti, le app di gioco risultano particolarmente vulnerabili agli attacchi dei cyber-criminali che decriptano le password degli utenti.
Gli asset virtuali
Oltre al fatto che il settore del gaming è in continua crescita e implica la circolazione di molto denaro reale, va specificato che le frodi non sono rivolte solo a quella tipologia di giochi.
Infatti, i giocatori che si avvalgono di asset virtuali sono in pericolo, nella misura in cui tali asset, per alcuni versi precursori delle criptovalute, pur non avendo un valore nel mondo reale, possono essere rivenduti ad altri giocatori e generare un guadagno.
Il furto di giochi
In altri casi i criminali sono interessati a rubare proprio i giochi, per poi rivenderli su diverse piattaforme.
Oppure per adoperarli come mezzo per insidiarsi nelle librerie degli utenti e rubarne i dati.
I big data
Infine, i cyber-criminali possono sfruttare il settore del gaming, soprattutto quello su mobile per estorcere una vasta gamma di dati sensibili agli utenti, da quelli anagrafici, a quelli bancari, fino ad arrivare alla geo localizzazione.
Gaming e cyber crimine: i pericoli più frequenti
Nello specifico, come avvengono le truffe? Ecco una sintesi dei pericoli più frequenti in cui possono imbattersi i giocatori online.
Le botnet
Oggi uno dei sistemi più diffusi di cui si servono i truffatori online per hackerare i sistemi di gaming è quello delle botnet che, come indica il termine, derivato da una crasi tra roBOT e NETwork, crea delle vere e proprie reti di computer infettati da un software dannoso e collegati tra loro, così da poter essere controllati da remoto.
Maggiore è il numero di computer infettati e più alte saranno le possibilità di contaminarne altri.
Tale pratica, su larga scala, viene utilizzata per rubare le password ed accedere così ai depositi degli utenti sui siti.
Purtroppo, attraverso queste metodiche, conosciute anche come credential stuffing i truffatori possono, non solo rubare le identità degli utenti, ma subentrare nelle transazioni economiche – eseguite con PayPal o con carte di credito – non protette da codici OTP.
Il phishing
Le botnet non sono l’unica minaccia che incombe sugli appassionati del gioco online, dal momento che il mondo del gaming è insediato anche da altre tipologie di pericoli come il phishing e i malware.
Il phishing, come indica intuitivamente il nome – che deriva da una variante del termine fishing: pescare – è una tipologia di frode online che induce i malcapitati utenti a fornire spontaneamente i propri dati sensibili.
Si manifesta attraverso mail o messaggi che promettono allettanti vincite o guadagni facili, in cambio di una semplice “iscrizione” a un sito o compilazione di dati (su landing page ovviamente create appositamente per lo scopo), peccato che in entrambi i casi, la cessione delle informazioni sarà fatale perché consentirà al criminale di portare a compimento la truffa.
I malware
Altro pericolo cui sono soggetti i giocatori sono i malware. Come si evince dal termine, anche in questo caso nato dalla crasi tra softWARE e MALicious, con Malware si intende un’ampia gamma di software pericolosi per i sistemi informatici attraverso cui i cyber-criminali frodano gli utenti e/o ne rubano i dati sensibili. (Praticamente è un nuovo termine per indicare i virus). Per entrare in azioni i malware devono essere scaricati sul proprio computer.
Nell’ambito del gaming, i malware possono presentarsi a corredo del phishing oppure da soli, celati dietro alla possibilità di scaricare gratuitamente giochi molto richiesti e costosi – soprattutto se si utilizzano piattaforme come e-torrent; anche se, neanche i giochi scaricati legalmente sono del tutto sicuri.
I malware possono attaccare il PC anche se si accede a cheat code o se si compie un acquisto attraverso terze parti e non per via diretta.
A tal proposito, è bene stare particolarmente attenti, perché, una volta che il malware è penetrato nel sistema, l’hacker che lo gestisce potrà impadronirsi delle informazioni ivi contenute.
Come fare per difendersi
Premesso che le misure di cyber security messe in campo dalle piattaforme ancora non sono sufficienti a tutelare gli utenti ma che la difesa non è rinunciare al gioco, è bene che questi mettano in pratica una serie di “good practice” per mettersi in sicurezza da soli.
Chiaramente, il primo consiglio è quello di “navigare sempre in acque sicure” ovvero sui siti più famosi e conosciuti, evitando le app poco attendibili. Ad esempio, se ci si imbatte in siti dalle URL sospette è opportuno uscirne subito, per evitare di lasciare erroneamente i propri dati. Lo stesso discorso vale per mail e messaggi ricevuti da indirizzi sospetti che vanno immediatamente cancellati, anche se promettono premi da capogiro.
Le password
Un altro accorgimento per proteggere i propri account è quello di prestare massima attenzione alle password, evitando di connettere diversi profili, non condividendole con la o le community, cercare di differenziarle il più possibile e di cambiarle spesso.
Inoltre, è consigliabile effettuare periodicamente il backup dei propri dati ed avvalersi di autenticazioni a più fattori.
L’importanza della sana informazione
Per concludere, abbiamo visto come per quanto siti e piattaforme di gioco stiano implementando la cyber security, con sistemi di crittografia, licenze di software, rafforzamento del servizio clienti, è chiaro che il primo passo per evitare questi pericoli è conoscerli.
La sana e corretta informazione è il primo strumento per tutelarsi dalle truffe. Perciò, se hai trovato utile questo articolo, condividilo con i tuoi amici, colleghi e compagni di giochi.