RELAZIONE Annuale Copasir

Minaccia cyber, allarme dei servizi segreti: “a rischio la tenuta del Sistema Paese”

Il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS) ha pubblicato la Relazione annuale al Parlamento: PA e sanità rimangono i settori più bersagliati dai criminal hacker, ma in forte crescita anche gli attacchi condotti da attori di matrice statuale. L’allarme dell’Intelligence: “a rischio la tenuta del Sistema Paese”

Pubblicato il 01 Mar 2022

Paolo Tarsitano

Editor Cybersecurity360.it

Minaccia cyber Relazione DIS

Il cyberspazio può dischiudere straordinarie possibilità di progresso oppure esporre a pericoli anche potenzialmente rovinosi per la tenuta del Sistema Paese: per questo, vista l’indubbia centralità dell’innovazione tecnologica e della transizione digitale, la minaccia cyber è ormai un peculiare paradigma contemporaneo.

È quanto emerge dalla Relazione sulla politica dell’informazione per la sicurezza presentata come ogni anno al Parlamento dalla nostra Intelligence, secondo cui la messa in sicurezza del Paese non può “prescindere né dalla necessaria visione d’insieme delle complesse implicazioni della trasformazione digitale, né da una correlata, chiara distinzione di ruoli e competenze”.

Anche per questo, l’Intelligence ha ritenuto nodale la radicale riorganizzazione dell’architettura nazionale cyber culminata con l’istituzione dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN).

La Relazione, infatti, sottolinea che la missione istituzionale dell’ACN è esattamente quella di potenziare la resilienza cibernetica del Paese, da un lato riducendone il grado di vulnerabilità, dall’altro incrementandone l’autonomia e l’indipendenza tecnologica, con la finalità di assicurare una maggiore competitività nello scenario internazionale. Al contempo, viene ribadito che le operazioni di cyber-intelligence, finalizzate alla tempestiva rilevazione e alla sistematica azione di monitoraggio, prevenzione e contrasto delle minacce cibernetiche, rimangono di esclusiva e peculiare competenza del Comparto informativo.

Minaccia cyber: il Ransomware as a Service

La Relazione sottolinea, quindi, come anche nel 2021 le attività dell’Intelligence si sono concentrate in maniera considerevole nel dominio cyber al fine di garantire la tutela delle infrastrutture nazionali più coinvolte nel contesto della pandemia.

In particolare, è stata rilevata una sensibile crescita di azioni cyber di matrice criminale basate sul modello di attacco di tipo Ransomware as a Service (RaaS) caratterizzato dall’interazione tra gli sviluppatori dell’arma digitale e parti terze che, dopo aver condotto attacchi nei confronti dei target di interesse, cedono ai primi una parte degli introiti illeciti eventualmente ottenuti.

In merito a questi attacchi, l’Intelligence ha confermato il ricorso sempre più frequente alla tecnica della doppia estorsione: se in precedenza l’attacco ransomware era unicamente riconducibile alla crittografia dei dati e dunque alla conseguente indisponibilità degli stessi a tempo indeterminato, nel corso dell’ultimo anno è emersa la dinamica concernente la divulgazione dei dati stessi anche nel Dark Web.

Questa doppia minaccia, identificata anche come “E+E technique – Exfiltration & Encryption”, consente ai criminal hacker di massimizzare la possibilità di ottenere il riscatto facendo leva anche sul danno derivante dalla possibile divulgazione di dati e informazioni riservate. “In tal modo, gli attaccanti massimizzano le possibilità di ottenere il pagamento del riscatto facendo leva sul danno di immagine derivante dalla pubblicazione delle informazioni rinvenute nei sistemi informatici della vittima”, dice a Cybersecurity360.it l’avvocato Lucrezia Falciai, membro del Comitato Atlantico Italiano.

I principali obiettivi della minaccia cyber

Più in generale, dall’analisi dei risultati riportati dall’Intelligence nella Relazione annuale al Parlamento si evince che, anche nel corso del 2021, il 69% degli attacchi cyber (in diminuzione di 14 punti percentuali rispetto al 2020) hanno continuato a interessare prevalentemente le infrastrutture informatiche della Pubblica Amministrazione

In particolare, le attività criminali hanno riguardato prevalentemente le Amministrazioni Centrali dello Stato (56%, valore in aumento di oltre 18 punti percentuali rispetto al 2020) e infrastrutture IT riferibili a enti locali e strutture sanitarie (per un complessivo 30% sul totale).

Per quanto riguarda, invece, gli attacchi nei confronti dei soggetti privati, è stato rilevato un interesse prevalentemente per i settori energetico (24%, in sensibile incremento rispetto allo scorso anno), dei trasporti (18%, in aumento di 16 punti percentuali) e delle telecomunicazioni (12%, in crescita di 10 punti percentuali rispetto al 2020).

La classificazione degli attacchi

Passando alla classificazione degli attacchi per tipologie di attori ostili, la Relazione dell’Intelligence ha attestato un sensibile calo delle attività di matrice hacktivista rispetto al 2020 (23% del totale) a cui, invece, ha fatto da contraltare una sensibile crescita (+18%) delle azioni di matrice statuale che si sono attestate al 23% del totale.

In particolare, continua l’avvocato Falciai, “la Relazione pone in evidenza la crescita degli attacchi riconducibili ad attori statuali, che sfruttano i ransomware per lo più per occultare le tracce di spionaggio e per bloccare le attività produttive. Proprio quest’ultima fattispecie deve destare le maggiori preoccupazioni, soprattutto quando l’obiettivo sono infrastrutture critiche nazionali. In queste ipotesi, gli attacchi informatici possono avere rilevanti ripercussioni anche sulla sicurezza nazionale, in quanto potrebbero minare la continuità servizi essenziali come, ad esempio, l’erogazione dell’energia elettrica o i servizi bancari”.

Ciò che colpisce particolarmente nelle attività degli attori delle minacce è la tendenza ormai consolidata a sfruttare le vulnerabilità presenti nei principali sistemi di connessione remota ampiamente utilizzati nel corso dell’emergenza sanitaria per finalità di telelavoro, con l’obiettivo di accedere alle risorse informatiche di aziende e organizzazioni.

Da segnalare anche il costante aumento (40%) delle azioni di matrice non identificabili ascrivibili al ricorso a strumenti offensivi liberamente reperibili o distribuiti sul Dark Web o su altri mercati digitali paralleli.

“Oltre a quanto sopra” sottolinea ancora l’avvocato Lucrezia Falciai, “un esempio della rilevanza degli attacchi informatici emerge guardando alla situazione contingente del conflitto tra Russia e Ucraina. Nello specifico, sono stati utilizzati come strumento a supporto delle operazioni cinetiche tradizionali, fungendo, inter alia, da strumento di pressione psicologica sulla popolazione attraverso la creazione di disservizi sui settori considerati più critici, come, ad esempio, quello bancario”.

Ma soprattutto, è questa l’importante lezione indicata dall’avvocato Falciai, “la Relazione evidenzia come non basti guardare solo alla propria sicurezza informatica: è altrettanto importante analizzare anche quella dei propri fornitori, che spesso rappresentano l’anello debole della catena. Infatti, è stato rilevato un incremento delle azioni dirette ai fornitori di servizi ICT, volte a consentire l’accesso alle risorse delle aziende clienti, grazie al rapporto di fiducia tra le parti”.

Massima attenzione agli attacchi di typosquatting

Interessante, poi, il sempre maggiore interesse (37%, in aumento di oltre 35 punti percentuali rispetto al 2020) dimostrato dagli attori delle minacce verso la registrazione di domini simili (e quindi facilmente confondibili) con quelli di siti istituzionali o governativi. In questo caso, l’obiettivo malevolo è stato quello di dirottare gli ignari utenti, attraverso la tecnica del typosquatting, su siti clone di quelli ufficiali contenenti strumenti malevoli di ogni genere.

Infine, da segnalare il ricorso ad attività di ricerca delle vulnerabilità tecniche esposte dai target selezionati (cd. Bug Hunting, al 20%), propedeutica a tentativi di violazione delle loro reti informatiche, sovente attraverso attacchi di tipo SQL Injection (23%).

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati