L'analisi

Pubblicità mirata o abbonamento: il progetto di Meta è percorribile?

Meta sta studiando una versione tutta UE dei suoi servizi che preveda il pagamento di un abbonamento in alternativa al consenso per la pubblicità targettizzata. Un tentativo di sottrarsi alle autorità di controllo europee

Pubblicato il 06 Ott 2023

Anna Cataleta

Senior Partner P4I – Partners4Innovation

Alessandra Nisticò

Data Privacy Consultant, P4I - Partners4Innovation

FTC: valuta di imporre a Meta il divieto di monetizzare i dati dei minori

Il Wall Street Journal ha riportato la notizia che Meta sta studiando una versione tutta europea dei suoi servizi che preveda il pagamento di un abbonamento come alternativa al consenso per la pubblicità targettizzata che, come noto, costituisce il core business dell’azienda di Menlo Park.

La proposta è un tentativo di rendere sostenibile economicamente le conseguenze derivanti dall’adeguamento alle richieste della Corte di Giustizia dell’Unione Europea e delle Autorità di controllo europee.

I precedenti

Nel corso degli ultimi due anni, Meta ha visto smantellare l’inquadramento giuridico sulla liceità dei trattamenti condotti dalle proprie piattaforme di social network (Facebook e Instagram, in modo particolare) da parte delle Autorità di controllo europee.

Sebbene la propria difesa fosse riuscita a convincere l’Autorità irlandese circa l’essenzialità della pubblicità personalizzata come parte integrante dell’esperienza offerta ai suoi utenti, l’European Data Protection Board, esercitando i poteri previsti dall’art. 65 del GDPR, ha emanato una decisione vincolante che ha costretto il Garante irlandese (la Data Protection Commission) a seguire le argomentazioni giuridiche delle altre autorità.

Digital Services Act e riforma del panorama digitale: la stretta sulle big tech

Le diverse posizioni, infatti, hanno trovato una loro armonizzazione attraverso i meccanismi di coerenza che il GDPR prevede per assicurare un’applicazione uniforme del Regolamento in tutto il territorio dell’Unione Europea.

La decisione vincolante dell’EDPB apriva forti dubbi sulla possibilità di ricondurre il trattamento di pubblicità personalizzata alla base giuridica del contratto, lasciando al titolare l’onere, in virtù del principio di accountability, di individuare la condizione di liceità più idonea tra il consenso dell’interessato e il legittimo interesse del titolare del trattamento.

A chiudere il dibattito, lo scorso 4 luglio, è intervenuta la Corte di Giustizia dell’Unione Europea con una pronuncia a chiusura della causa C‑252/21 tra Meta Ptlaforms e l’Autorità Antitrust tedesca.

La sentenza contiene una disamina analitica e molto puntuale delle condizioni di applicabilità delle basi giuridiche del trattamento da parte delle piattaforme di social network in relazione alla pubblicità targettizzata e fuga ogni dubbio interpretativo statuendo e ribadendo la necessità del consenso dell’interessato.

Non solo, la sentenza della Corte di Giustizia ha reso ancora più complessa l’invocazione della base giuridica contrattuale per i titolari del trattamento.

Infatti, la liceità della base giuridica contrattuale potrà essere vagliata dai giudici sotto il doppio profilo della conformità data protection, andando a valutare il rapporto di essenzialità del trattamento in relazione alla fornitura del servizio, alla luce delle ragionevoli aspettative dell’interessato (conformemente all’interpretazione che era stata fornita dalle linee guida dell’EDPB sull’interpretazione dell’art. 6 par. 1 lett. b) GDPR).

La medesima base giuridica potrà essere altresì vagliata sotto il profilo del diritto della concorrenza verificando che l’eventuale inserimento della clausola sia legittimo e che l’adesione del consumatore/utente al servizio sia effettivamente frutto di una ponderazione e condivisione del sinallagma e non di un’imposizione frutto della posizione dominante che la piattaforma gioca sul mercato.

Le conseguenze della decisione della Corte di Giustizia

Alla luce di queste posizioni congiunte, da parte delle Autorità di controllo e della Corte di Giustizia, Meta ha dovuto procedere a modificare l’informativa e a adeguarsi alle interpretazioni emerse, prospettando ai propri utenti un banner per la raccolta del consenso all’installazione dei cookie e gli altri strumenti di tracciamento per la pubblicità personalizzata.

La notizia riportata dal Wall Street Journal lascia supporre che il processo di acquisto dei consensi sia andato meno bene del previsto in un contesto, quale è quello europeo, in cui i cittadini sono più consapevoli dei propri diritti e dell’importanza della protezione dei dati personali.

L’esito di un’alternativa tra sottoscrizione di un abbonamento per una versione senza pubblicità e la prestazione del consenso, dopo tutto, è stata accettata nel settore dell’editoria che, proprio in virtù della maggiore sensibilizzazione degli europei ai temi della protezione dati personali, hanno visto diminuire i ricavi generati dalla pubblicità profilata e hanno iniziato a inserire i c.d. cookie pay wall sulla cui legittimità si sono pronunciate diverse Autorità di controllo.

Meta Verified: su WhatsApp arrivano il badge blu e più privacy per le aziende

La valorizzazione dei dati personali

Le istruttorie aperte dall’Autorità Garante sulle iniziative degli editori italiani sono tuttora in corso, ma riprendendo le linee guida sui cookie e gli altri strumenti di tracciamento dell’Autorità Garante, pubblicate nel 2021, è riportata “l’ipotesi da verificare caso per caso nella quale il titolare del sito offra all’interessato la possibilità di accedere ad un contenuto o a un servizio equivalenti senza prestare il proprio consenso all’installazione e all’uso di cookie o altri strumenti di tracciamento”.

In altre parole, l’alternativa al consenso pare possibile. Tale precisazione sembra richiamare la posizione della Cassazione, in una pronuncia del 2018 su un servizio di newsletter che richiedeva il consenso come forma di remunerazione per il servizio, in un passaggio ricorda che “l’ordinamento non vieta lo scambio di dati personali, me esige tuttavia che tale scambio sia frutto di un consenso pieno ed in nessun modo coartato”.

Il dibattito è di assoluto interesse perché gli editori hanno argomentato sulla necessità di remunerare il lavoro di opera intellettuale dei giornalisti che lavorano nella testata e quindi sottolineando l’importanza dei contenuti creati.

Digital Services Act (DSA) al via da oggi, aziende come Meta e Google si adeguano alla UE: ecco cosa serve ora

La piattaforma social, invece, ha la propria infrastruttura, le funzionalità, gli algoritmi di funzionamento da remunerare, ma non i contenuti che sono generati dagli utenti e che la piattaforma utilizza per addestrare gli algoritmi (inclusi quelli di targeting). Sarà da verificare se i contenuti degli utenti rientreranno tra i parametri di valutazione della congruità economica dell’abbonamento.

Laddove i dirigenti di Meta decidessero di implementare l’ipotesi uscita sulle pagine del Wall Street Journal, alcuni dei temi su cui si valuterà l’iniziativa potrebbero essere:

  • se il consenso può essere considerato veramente libero e, di conseguenza, valido ai sensi dell’art. 7 GDPR, in quanto l’interessato è posto nella condizione di accedere al servizio in modo equivalente senza prestare il consenso al tracciamento per finalità di pubblicità personalizzata;
  • se il prezzo di circa 10,00€ al mese (13,00 € per le app per coprire le commissioni degli store) sia considerato equo o frutto di un abuso di posizione dominante della piattaforma nei confronti degli interessati/consumatori, elemento già ipotizzato dalla Corte di Giustizia nella sentenza;
  • se i meccanismi di acquisizione del consenso o sottoscrizione dell’abbonamento saranno sufficientemente trasparenti verso gli interessati.

Sullo sfondo, rimangono temi di natura più etica, legati a quanto le piattaforme di social network hanno trasformato il nostro modo di comunicare e relazionarci, quanto le generazioni di nativi digitali, o gli anziani che hanno imparato a sentire meno la solitudine, le comunità che hanno potuto cooperare a distanza, possano fare a meno di queste piattaforme.

Vi è anche il tema, più volte emerso nei dibattiti degli specialisti, su quanto la privacy rischi di diventare un lusso in una società sempre più diseguale e il web un posto meno accessibile.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4