La relazione

Un anno di cyber security nazionale: che cosa ha fatto l’ACN

I punti della Relazione annuale dell’Agenzia per la Cyber Security Nazionale, appena presentata alle Camere: l’autonomia strategica, l’analisi degli attacchi, cosa fare per potenziare la cyber resilienza del Paese e la consapevolezza, il valore delle certificazioni, la strategia cloud

Pubblicato il 20 Giu 2023

Luisa Franchina

Presidente Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche

Tommaso Maria Ruocco

Cyber Analyst, Hermes Bay

Cyber security nella logistica

La relazione annuale dell’Agenzia per la Cyber Security Nazionale, appena presentata alle Camere come stabilito dalla legge di istituzione, fornisce un quadro completo delle attività, dei dati e dei progetti dell’ACN durante il periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022.

Relazione ACN: per la cyber resilienza dell’Italia servono autonomia strategica e consapevolezza

Un anno di cyber security nazionale

Tale anno di attività è stato caratterizzato da una complessa evoluzione dell’Agenzia, istituita tramite decreto nella seconda metà del 2021, e la necessità di lavorare tempestivamente sulla sicurezza cyber del Paese ha richiesto un’azione operativa anche durante il processo di strutturazione interna.

La strategia

Il primo anno ha visto la formulazione della Strategia nazionale di cybersicurezza 2022-2026 e del Piano di implementazione correlato. Tali documenti, ricordiamo, sono composti da 82 misure, mirate a potenziare la sicurezza cibernetica del sistema nazionale al fine di affrontare le sfide del mondo digitale, perseguendo tre obiettivi essenziali: protezione, risposta e sviluppo digitale del Paese e sono stati poi seguiti da un ulteriore documento sui KPI.

Obiettivi della strategia nazionale di cybersicurezza (fonte: Relazione Annuale 2022 dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale).

All’interno della ACN sono stati attivati 5 dei 7 Servizi previsti dal Regolamento di organizzazione e funzionamento: Gabinetto, Certificazione e vigilanza, Operazioni, Programmi industriali, tecnologici, di ricerca e formazione, Risorse umane e strumentali e successivamente il servizio Autorità e Sanzioni.

Il conto degli attacchi

Tra le parti più rilevanti della relazione si evidenzia il capitolo dedicato alla “Prevenzione e Gestione di Incidenti e Attacchi Cibernetici”. Secondo quanto riportato dalla relazione annuale dell’ACN al parlamento, in riferimento all’anno 2022, l’Agenzia ha osservato, a livello globale, un deciso aumento di attività informatiche malevoli ai danni di settori governativi e infrastrutture critiche.

Tale fenomeno, acuito dai riflessi della crisi in atto in Ucraina, si è registrato anche in Italia la quale risulta tra i Paesi Europei maggiormente interessati dalla diffusione generalizzata di malware e da attacchi cibernetici mirati, specie a danno del comparto sanitario e di quello energetico.

In tale contesto la componente operativa dell’Agenzia, ovvero il CSIRT Italia, ha trattato 1.094 eventi cyber, per una media di circa 90 eventi al mese, con un picco di 118 a febbraio 2022. Di questi, 126 hanno avuto un impatto confermato dalla vittima, per una media di 10,5 incidenti al mese.

Sul fronte delle comunicazioni ricevute dal CSIRT Italia, sono state registrate 81 segnalazioni derivanti da obblighi di legge, quali la normativa sul Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica (D.L. n. 105/2019), la normativa di attuazione della Direttiva NIS (D. Lgs. n. 65/2018) e il cd. Decreto Telco (Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 12 ottobre 2018).

Gli attacchi per tipologia

Dall’analisi degli incidenti registrati, il CSIRT è riuscito a identificare le tipologie di eventi cyber maggiormente ricorrenti nel periodo di riferimento. La diffusione di malware tramite e-mail risulta essere l’evento maggiormente presente ed ha riguardo 517 casi su 1094. A seguire si evidenziano casi di Brand Abuse (204 casi), Phishing (203 casi) e Ransomware (130 casi).

Relativamente agli eventi Ransomware, il 18% di tali episodi ha coinvolto le Pubbliche Amministrazioni, mentre il restante 82% ha riguardato operatori privati. Nel settore privato, il 31% degli eventi ransomware ha interessato grandi imprese, il 28% ha visto coinvolte medie imprese, mentre il restante 41% ha riguardato le piccole imprese.

Classificando le vittime in base ai settori di attività economica, l’Agenzia ha osservato come il settore manifatturiero sia stato il più colpito, seguito da quello tecnologico, dal retail e dal settore sanitario. In generale, il ransomware si è confermato tra le minacce più impattanti.

Distribuzione temporale di eventi cyber con impatto sul territorio nazionale nel 2022 (fonte: Relazione Annuale 2022 dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale).

Distribuzione temporale degli incidenti con impatto confermato dalla vittima (fonte: Relazione Annuale 2022 dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale).

Obiettivo cyber resilienza

In tale ambito, nel 2022 l’Agenzia ha avviato l’analisi e la progettazione dei servizi cyber nazionali ai fini del potenziamento della cyber-resilienza del Paese. Tale attività, oltre ad essere in linea con gli obiettivi dell’Investimento 1.5 Cybersecurity della Missione 1 Componente 1 del PNRR, darà attuazione ad alcune misure previste dal Piano di implementazione della Strategia nazionale di cybersicurezza.

In particolare, tali servizi cyber nazionali includono: un HyperSOC, volto ad assicurare servizi di monitoraggio della constituency e delle minacce cyber d’interesse; una rete di CERT nazionali integrati, federati con il CSIRT Italia, al fine di condividere procedure, processi, strumenti e supporto nella risposta alle minacce emergenti e agli incidenti; un Information Sharing and Analysis Center-ISAC centrale presso l’ACN, integrabile con una rete di ISAC settoriali, finalizzato al potenziamento dello scambio di informazioni.

ASL 1 Abruzzo, le vite di mille pazienti violate su internet

Il valore delle certificazioni

È stato reso operativo il Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale (già istituito nel 2019 presso l’allora MiSE e trasferito all’ACN ai sensi del D.L. n. 82/2021), componente fondamentale dell’architettura nazionale di cyber security.

Il CVCN, ai sensi dell’articolo 1, comma 6, lettera a), del D.L. 21 settembre 2019, n. 105, svolge una valutazione preventiva sui livelli di sicurezza degli asset ICT conferiti al Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica e, dunque, “impiegati da soggetti che svolgono una funzione essenziale dello Stato ovvero assicurano un servizio essenziale per il mantenimento di attività civili, sociali o economiche fondamentali per gli interessi dello Stato”.

Sono state acquisite dall’ACN le dotazioni strumentali per i laboratori per eseguire test su software e apparati di rete e un primo laboratorio di elettronica per i test su dispositivi hardware.

Il CVCN è attivo dal 30 giugno 2022, data di avvio dell’obbligo, a carico dei soggetti interni al Perimetro, di comunicare l’intenzione di acquisire tramite procedure di affidamento specifici beni ICT destinati agli asset Perimetro. Sta accreditando, inoltre, 34 laboratori esterni (Laboratori Accreditati di Prova), ai quali può demandare l’esecuzione di test di sicurezza.

Nel 2022 il CVCN ha gestito 63 procedimenti scaturiti da comunicazioni di affidamento da parte dei soggetti inclusi nel Perimetro: 38 procedimenti sono stati chiusi autorizzando il soggetto a proseguire con le procedure d’acquisizione di assetti ICT, fornendo raccomandazioni di sicurezza di carattere tecnico e per 16 procedimenti il CVCN ha imposto l’esecuzione di test di sicurezza.

Statistiche sullo stato dei procedimenti del CVCN al 31 dicembre 2022 (fonte: Relazione Annuale 2022 dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale).

Sempre nel corso del 2022 ACN ha fornito supporto tecnico nella fase istruttoria di 64 notifiche Golden Power, di cui 16 relative a tecnologia 5G.

Con riferimento alla tecnologia 5G, l’oggetto delle notifiche riguarda ora piani annuali di sviluppo, piuttosto che singole acquisizioni di componenti specifici, con la conseguenza che, ad un ridotto numero di notifiche, corrisponde una maggiore complessità delle stesse.

Con riferimento ai casi trattati dall’ACN, in 7 occasioni il Governo ha esercitato i poteri speciali nella forma di prescrizioni redatte da ACN per gli aspetti di propria competenza, mentre in un caso è stato esercitato il potere di veto.

Le norme sulla valutazione stanno iniziando ad essere applicate e le aziende potranno sicuramente beneficiare dello sblocco relativo alle procedure di acquisizione di beni ICT, decisamente auspicato negli ultimi mesi.

Infrastrutture mission critical: best practice di protezione e misure preventive

La strategia cloud per l’Italia

La relazione riporta infine, come l’ACN abbia anche assunto la responsabilità della qualificazione dei servizi cloud per la Pubblica Amministrazione, in linea con la Strategia Cloud Italia per garantire la sovranità e l’autonomia tecnologica del Paese e dell’Unione europea nella gestione dei dati.

Ciò è stato reso possibile attraverso un decreto che ha trasferito le funzioni e le risorse dall’Agenzia per l’Italia digitale e dal Dipartimento per la trasformazione digitale all’ACN. Questa transizione consente di seguire il processo di qualificazione dei servizi cloud definito dal Regolamento “Cloud per la PA”.

Ciò che ha assunto particolare rilevanza è il programma di azioni sinergiche tra ricerca, startup e imprenditoria di alto livello, finalizzato a sostenere l’innovazione e il potenziamento tecnologico e industriale del Paese. Questo ha comportato la redazione di un’Agenda di ricerca e innovazione e altre iniziative di collaborazione a livello nazionale ed europeo nel campo della ricerca sulla cybersicurezza.

Infine, la relazione evidenzia come la collaborazione internazionale in tema di cyber security sia fondamentale per il rafforzamento della postura nazionale. Nel corso del 2022, l’Agenzia ha condotto alcune missioni internazionali e ha avuto numerosi incontri bilaterali con rappresentanti di autorità di cyber security straniere.

Inoltre, ha tenuto 27 riunioni del Nucleo per la cybersicurezza (NCS), che rappresenta il principale punto di coordinamento interministeriale a livello tecnico-operativo per la cybersicurezza e la resilienza nazionale nel dominio cibernetico.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4