Il settore degli eventi ha subito profonde ferite nell’ultimo anno: l’intrattenimento dal vivo, in ambito sportivo e culturale, è stato duramente messo alla prova dalla pandemia e i dati dell’Osservatorio di Impresa Cultura Italia-Confcommercio confermano che i consumi culturali delle famiglie italiane nel 2020 si sono dimezzati.
Ad oggi, pur intravvedendo qualche spiraglio di ripresa, la programmazione di musei, siti culturali e manifestazioni in generale rimane molto difficile.
Immaginiamo che la strada verso la ripartenza sarà graduale, a condizione che nei prossimi mesi il settore sia disponibile a un rinnovamento. Dalla cultura, allo sport, alla musica, all’intrattenimento: la pandemia ha reso necessaria l’adozione di un approccio digitale a tutti i livelli.
Dovendo ridurre al minimo il contatto fisico, musei, teatri, stadi e sale da ballo – e in generale tutti i luoghi di aggregazione – dovranno sempre più utilizzare soluzioni digitali “toucheless”, che consentano allo stesso tempo un’emissione sicura dei biglietti, ovvero senza duplicazioni, e la verifica sanitaria, con la possibilità di tracciamento delle persone che partecipano a un evento, assistono a un concerto o visitano una mostra.
Il tradizionale biglietto cartaceo o PDF (“print@home”) è cioè destinato ad essere abbandonato, a favore dei biglietti su mobile, che diventeranno progressivamente la norma, grazie a soluzioni di Mobile Ticket Wallet.
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Come funziona il Mobile Ticket Wallet
È sufficiente acquistare online un biglietto e scegliere di riceverlo sempre online tramite l’app del gestore dell’evento o dell’istituzione culturale. Il titolo sarà trasferito nell’app sfruttando la tecnologia blockchain, che garantisce la sicurezza delle informazioni coinvolte.
L’acquirente potrà abilitare le notifiche push, di modo da ricevere alert relativi ad eventuali aggiornamenti in merito alla logistica dell’evento e alla sicurezza sanitaria.
Bluetooth, time activation o tecnologie di prossimità NFC (near-field communication) permetteranno inoltre all’organizzatore di gestire al meglio il flusso di persone nei pressi della location: una volta giunto nelle immediate vicinanze, o ad orario prestabilito, alcuni piccoli sensori attiveranno il biglietto tramite Beacon Bluetooth o NFC, evitando così di creare assembramenti agli ingressi.
L’eventuale trasferimento di biglietto ad altro utente sarà registrato su blockchain, quindi il passaggio avverrà in maniera completamente sicura: la tecnologia garantisce infatti l’unicità e la correttezza del titolo, mantenendo al tempo stesso rigorosi livelli di privacy, nel pieno rispetto della normativa GDPR.
Il Machine Learning per combattere il mercato nero
Diviene sempre più urgente per gli organizzatori degli eventi poter disporre di strumenti per garantire al proprio pubblico la sicurezza dei biglietti acquistati: il mercato secondario dei biglietti e il “bagarinaggio” sono sempre stati una piaga per il settore, di cui anche nel nostro Paese abbiamo visto eclatanti esempi negli ultimi mesi. Si stima che, in media, il mercato nero addebiti il 150% del valore nominale e rappresenti il 10% delle vendite di un evento.
Grazie alla tecnologia di Machine Learning applicata a moduli per il rilevamento delle frodi online, è possibile verificare la distribuzione dei biglietti venduti elettronicamente.
Attraverso modelli di analisi comportamentali, si può inoltre mappare il ciclo di vita del biglietto, identificando movimenti sospetti sui dispositivi mobili che effettuano molte transazioni di ticket. Viene così creato un ranking per acquirente che definisce le priorità di acquisto, per limitare eventuali vendite “in nero” di biglietti a costi maggiorati.
Alcune soluzioni di Portafoglio Digitale oggi disponibili sul mercato sono in grado di generare biglietti unici, crittografati e completamente tracciabili e di identificare e rimuovere biglietti duplicati o contraffatti. Un sistema di Mobile Ticket Wallet sicuro può inoltre integrarsi con app esistenti tramite API, fornendo agilità di gestione agli organizzatori di eventi e migliorando l’esperienza del pubblico.
Le app di Mobile Ticket Wallet possono poi essere collegate alla blockchain, così da poter “tokenizzare” i biglietti, registrarne l’acquisto e collegare i dettagli di proprietà in piena sicurezza. La blockchain può anche inviare un eventuale record di trasferimento del biglietto, permettendo il passaggio tra più utenti in piena sicurezza.
Questa procedura consentirà l’evoluzione del mercato secondario dei biglietti in una rete di vendita decentralizzata, che potrebbe passare anche attraverso l’utilizzo dei social media, per mettere in collegamento i venditori di biglietti secondari in un ecosistema chiuso e controllato, in cui l’organizzatore definirà il markup da addebitare, evitando l’incremento smisurato dei prezzi e scoraggiando i venditori illegali.
Mobile Ticketing, un ecosistema per l’utente
Come accennato, le piattaforme di Mobile Ticket Wallet sfruttano le più innovative tecnologie per dispositivi mobili – appunto la blockchain, l’intelligenza artificiale e il Machine Learning – per ridurre le frodi, rendere agili le operazioni di acquisto ed eventuale trasferimento di biglietti e migliorare l’esperienza del pubblico, fornendo nel contempo agli organizzatori informazioni fondamentali per le attività di marketing.
I dati che vengono raccolti al momento dell’acquisto di un biglietto con la registrazione all’app del gestore dell’evento, attraverso self questionnaire o marketing survey inviate automaticamente via app, permettono infatti di capire chi parteciperà ad uno specifico evento, consentendo di contattarlo in anticipo, per esempio per segnalare gli ingressi più comodi alla location, il posteggio più vicino, o eventuali servizi complementari (bar, ristoranti, negozi di merchandising).
O, ancora, per alert relativi a modifiche di data, per proporre un cambio di posto nell’imminenza di un evento, o per fornire informazioni nel malaugurato caso di un’emergenza durante la manifestazione.
Grazie ai moduli di intelligenza artificiale e Machine Learning, i dati disponibili possono inoltre aiutare a ottimizzare ingressi e allocazione dei posti agli eventi. È stato stimato che nel solo Regno Unito, i gestori di eventi sportivi debbano fare i conti mediamente con un 10% di “no show” alle manifestazioni. Disponendo dei dati di ingresso in tempo reale, gli stessi gestori potrebbero allocare i posti in maniera immediata e sicura.
Le tecnologie di AI e blockchain che sottendono alle piattaforme di ticketing e le interfacce API che consentono integrazioni con applicazioni di terze parti, costituiscono di fatto un “ecosistema” dove l’utente è al centro della piattaforma.
Da qui, è possibile l’interazione immediata con gli organizzatori degli eventi, un asset importantissimo in primo luogo per la sicurezza, per la comunicazione e anche a livello di immagine.
Basti pensare alle azioni possibili a seguito dell’evento: sarà per esempio possibile per gli organizzatori contattare il pubblico partecipante con azioni di follow up, per una survey sull’esperienza o per proporre nuove iniziative.
O ancora, nel contesto della pandemia, sarà possibile comunicare eventuali casi di Covid-19, identificando l’area della location e gli spettatori interessati.
Data Intelligence anche per il turismo
Le soluzioni di mobile ticketing che prevedono integrazione con tecnologie AI e blockchain costituiscono anche un valido supporto da un punto di vista di marketing: si stima che consentano ai gestori di eventi di raddoppiare il proprio database utenti.
Se consideriamo che conoscere il proprio pubblico ha un costo medio di 20-60€ per persona, capiamo bene i benefici che si possono trarre. Conoscere il proprio pubblico significa anche poter interagire con lui, sia che si sia sviluppata una app specifica collegata alla piattaforma di ticketing, sia che si intraprendano azioni sui social media.
Questo potrebbe essere un asset importantissimo in una situazione di ripresa di viaggi e turismo: un buon lead database consente di continuare a proporre comunicazione relativa al territorio, invitando il proprio pubblico ad eventi organizzati su piattaforme online, in preparazione alla ripresa di visite ed eventi in presenza.
La rapidissima accelerazione nell’uso del digitale che ha caratterizzato la pandemia ha inoltre creato aspettative molto elevate nella maggior parte degli utenti del web, che oggi si aspettano di ricevere informazioni in tempo reale e di poter utilizzare app e servizi che consentano di risparmiare tempo e di semplificare alcune procedure.
Questo può valere per gli accessi alle manifestazioni, che devono essere il più fluidi possibile, ma vale anche per indicazioni stradali, per l’eventuale acquisto di servizi aggiuntivi o sconti che possono essere personalizzati.
La blockchain per il ritorno alla normalità e una maggiore sicurezza
Secondo Don e Alex Tapscott, autori di Blockchain Revolution (2016), “La blockchain è un registro digitale incorruttibile di transazioni economiche che può essere programmato per tenere traccia non solo di transazioni finanziarie, ma praticamente tutto ciò che è di valore”.
Proprio per la sua sicurezza intrinseca, come catena di informazioni che non possono essere modificate una volta registrate, la blockchain – con le altre tecnologie per gli eventi fin qui descritte – è già pronta anche per supportare il tracciamento sanitario del pubblico che interviene ad un evento, per esempio grazie alla compilazione obbligatoria di una “Covid Free Self Declaration” che potrebbe essere richiesto per accedere alla location di un evento o per illustrare ai partecipanti le regole sanitarie dell’evento e guidarli ad un corretto comportamento tramite video visualizzabile via app.
La blockchain potrebbe inoltre rivelarsi fondamentale anche per la sicurezza “fisica” degli eventi: come noto, è piuttosto semplice falsificare i biglietti o acquistare titoli di ingresso contraffatti al mercato nero per qualsiasi tipo di evento.
E, purtroppo, la maggior parte delle piattaforme di biglietteria è ancora poco sensibile ai rischi associati alla contraffazione o alla rivendita a persone che non sono i destinatari previsti dei biglietti: spesso, la falsificazione o la rivendita di biglietti a un destinatario non appropriato non sono percepiti come un problema.
Sono invece ben note le minacce associate all’accesso a una location di eventi da parte di partecipanti “non desiderati”. Rintracciare i proprietari dei biglietti potrebbe fornire informazioni molto utili per impedire l’accesso a persone potenzialmente pericolose, o comunque indesiderate: ecco perché, per esempio, l’implementazione di una piattaforma di “ticketing blockchain” risulterebbe molto interessante per eventi dove è necessario un controllo rigoroso sugli accessi.
Conclusioni
Piattaforme di “secure mobile ticket wallet” che utilizzano tecnologie di blockchain e AI sono già in uso per distribuire milioni di biglietti.
È stato il caso di alcuni dei più grandi eventi sportivi del mondo, come la UEFA Super Cup 2020 che ha visto protagoniste le squadre Bayern Monaco e Siviglia allo stadio Ferenc Puskàs a Budapest, lo scorso 24 settembre.
La soluzione di mobile ticketing, TIXnGO, fornita da SecuTix, società del Gruppo ELCA specializzata nel ticket engagement, ha consentito la partecipazione dei tifosi delle due squadre: quasi l’80% dei 15.500 biglietti disponibili è stato distribuito digitalmente nel mobile ticket wallet di EUFA.
Oltre ad allocare i posti con il giusto distanziamento per tutti tifosi nello stadio, il sistema ha consentito alla società di elaborare rapidamente eventuali richieste di rimborso tramite app in caso di impossibilità di partecipare al match per problemi di salute o restrizioni di viaggio, e di rendere disponibili i biglietti a tifosi in lista d’attesa. In questo modo, tutti i posti disponibili per la partita sono stati occupati.