Si è ripetuto anche quest’anno l’ormai tradizionale appuntamento con la WorldWide Developer Conference di Apple: la conferenza per gli sviluppatori, virtuale e trasmessa online a causa della pandemia di Covid-19, è stata l’occasione per mettere in evidenza le novità e i vantaggi in termini di privacy e sicurezza che la Casa di Cupertino renderà disponibili per tutti tra qualche mese.
Durante il keynote preregistrato, in particolare, Apple ha promesso di aumentare ancora di più la protezione dei dati personali degli utenti aggiungendo nuove funzionalità di iOS 14 per iPhone, iPadOS 14 per iPad, watchOS 7 per Apple Watches e macOS Big Sur per MacBook.
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Maggior controllo sul tracciamento delle app
In particolare, Apple ha evidenziato alcune nuove caratteristiche di sicurezza e privacy aggiunte ai prossimi sistemi operativi iOS 14 e macOS Big Sur con l’obiettivo di aiutare gli utenti:
- ad avere un maggiore controllo su quali applicazioni installate nei dispositivi possono accedere ai loro dati personali;
- ad identificare le applicazioni che non rispettano la privacy e condividono i dati senza alcuna autorizzazione;
- ad individuare le app dannose che spiano segretamente i dati e le attività degli utenti.
“La privacy è un diritto umano fondamentale ed è al centro di tutto ciò che facciamo. Ecco perché con iOS 14, vi diamo più controllo sui dati che condividete e più trasparenza su come vengono utilizzati”, è stato detto durante il keynote.
Più specificatamente, agli utenti verrà data la possibilità di attivare le opzione Allow Tracking (Consenti il tracciamento) o Ask App Not to Track (Chiedi all’app di non tracciare) che consentiranno di avere un maggior controllo sul tracciamento degli annunci pubblicitari.
Le altre funzionalità di sicurezza e privacy in macOS e iOS
Un’altra delle principali novità che saranno presenti in iOS 14 e macOS 11 riguarda la geolocalizzazione.
In particolare, le nuove versioni dei sistemi operativi includeranno la cosiddetta posizione approssimativa che consentirà di fornire informazioni meno precise alle app che utilizzano il GPS per tenere traccia della posizione dell’utente a scopi pubblicitari. Per l’esattezza, il raggio di approssimazione sarà di circa 16 chilometri per cui non sarà più possibile conoscere l’esatta posizione dell’utente.
Ovviamente sarà l’utente, mediante un’apposita informativa, a decidere se attivare o meno questa funzionalità.
Un’altra utile novità in termini di maggiore sicurezza e privacy degli utenti riguarda solo i sistemi operativi mobile iOS 14 e iPadOS 14: entrambi utilizzeranno un apposito indicatore (di colore arancione) nella barra delle notifiche per avvisare l’utente ogniqualvolta un’app utilizza il microfono o la fotocamera.
È stato inoltre previsto un accesso limitato alla libreria di foto per le singole app. In pratica, con iOS 14 non sarà più necessario condividere l’intera libreria fotografica con le app con cui si desidera condividere alcune foto. L’utente potrà scegliere di condividere solo gli elementi selezionati con un’app che chiede l’accesso alle foto, oppure concedere l’accesso ma solo se è essenziale per utilizzare una funzionalità correlata.
Infine, nel nuovo Control Center sarà possibile vedere quali applicazioni hanno utilizzato il microfono o la fotocamera di recente.
In tema di sicurezza nell’accesso ai propri dispositivi, da segnalare il fatto che gli sviluppatori delle app per iPhone e iPad potranno consentire agli utenti di convertire automaticamente i loro account in account Sign in with Apple, una funzionalità introdotta con iOS 13 e che ha finora riscosso notevole successo.
Novità anche per quanto riguarda il browser Safari: è stata aggiunta la possibilità di creare un vero e proprio rapporto sulla privacy dell’utente che mostra come è stata protetta la navigazione su Internet.
Molto utile anche il nuovo sistema di monitoraggio delle password.
In particolare, Apple ha aggiunto due nuove funzionalità di sicurezza alla versione del browser sia per iOS sia per macOS: la prima aiuta gli utenti a capire se stanno usando una password compromessa per qualsiasi account online; la seconda utilizza l’Intelligent Tracking Prevention per identificare e impedire ai tracker di profilare l’utente online.
Novità in termini di miglioramento della privacy anche per watchOS. Il sistema operativo per gli smartwatch di Apple proteggerà mediante crittografia i dati sulla salute degli utenti che verranno successivamente trasferiti su iCloud.