Le aziende sono sempre alla ricerca di nuovi talenti e fanno bene fidarsi dei titoli che certificano la competenza del personale assunto. Fanno bene in quanto assicurano che, se qualcosa dovesse andare storto in futuro, “le carte del nuovo assunto c’erano”.
La realtà invece è differente: l’Italia è sotto perenne attacco informatico e moltissime aziende con personale IT super formato nella cyber security talvolta si trovano in ginocchio malgrado “i titoli” che hanno in casa.
Colpa dell’incompetenza del IT? Magari no, forse sì, ma soprattutto probabilmente è sbagliato l’approccio con cui si affronta il problema. Si cerca di combattere con armi inadeguate guerre di carattere diverso con metodi diversi tra loro.
La cyber security cambia rapidamente e ciò che oggi è protetto, forse tra un ora non lo sarà più, magari per colpa delle AI o magari per colpa del IT.
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Perché un ottimo colloquio non è garanzia di sicurezza
La sicurezza informatica è una delle maggiori preoccupazioni delle aziende e delle organizzazioni in tutto il mondo. Per proteggere i loro dati e le informazioni sensibili, molte di esse assumono esperti in sicurezza informatica. Ma quali sono le caratteristiche e i requisiti che un tecnico per la sicurezza informatica dovrebbe possedere?
In primis, un tecnico per la sicurezza informatica oltre ad avere un’ottima conoscenza tecnica, dovrebbe essere in grado di comprendere profondamente i sistemi informatici e i linguaggi di programmazione che si utilizzano in azienda, oltre alle tecniche di crittografia e di sicurezza delle reti. La conoscenza delle normative di sicurezza, come il GDPR, è altresì importante.
Inoltre, un tecnico per la sicurezza informatica deve avere un forte senso etico. Poiché la sicurezza informatica coinvolge l’accesso a informazioni sensibili, è fondamentale che il tecnico abbia una forte etica professionale e sia in grado di gestire le informazioni in modo riservato e sicuro.
Per giunta, un tecnico per la sicurezza informatica dovrebbe essere in grado di risolvere i problemi in modo creativo, sintetico e rapido. La sicurezza informatica richiede spesso soluzioni personalizzate e innovative, poiché i problemi possono essere unici e complessi.
Infine, un tecnico per la sicurezza informatica dovrebbe avere una forte capacità di comunicazione. Deve essere in grado di comunicare i rischi e le soluzioni di sicurezza in modo chiaro e conciso ai membri dell’organizzazione e ai clienti.
Ma come si può evitare di assumere il tecnico sbagliato per un determinato ruolo? Le aziende dovrebbero verificare in modo pignolo le credenziali e le esperienze del candidato. Un tecnico con una formazione solida e con una vasta esperienza lavorativa avrà maggiori probabilità di svolgere il lavoro con successo, ma talvolta chi fa la selezione del personale dà per scontato che più certificazioni si hanno, meglio è, ma purtroppo non sempre è così.
Inoltre, le aziende dovrebbero utilizzare test di competenza e di personalità per valutare il candidato. Oltre le certificazioni presentate, questi test possono aiutare a valutare le abilità tecniche, le competenze comunicative e come detto prima le caratteristiche etiche del candidato.
Infine, le aziende dovrebbero valutare il candidato non solo in base alle sue competenze tecniche, ma anche in base alla sua adattabilità e alla sua capacità di apprendere. Poiché la sicurezza informatica è un campo in continua evoluzione, è fondamentale che il tecnico abbia la capacità di apprendere nuove tecnologie e di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del settore, non necessariamente attraverso le certificazioni, ma anche in auto apprendimento.
Talvolta si è verificato che in alcune aziende esiste la falsa credenza che l’auto apprendimento sia una porcheria, ma fatto seriamente, se esiste la ferma volontà di crescita della persona, è oro per un’azienda.
Il tecnico per la sicurezza ha dato valore aggiunto all’IT?
In sintesi, quindi, possiamo dire che la conoscenza tecnica unita al forte senso etico, alla capacità di risolvere problemi in modo creativo e alla forte capacità di comunicazione danno valore aggiunto al team di sicurezza IT.
In altre parole, se un tecnico per la sicurezza informatica possiede una conoscenza tecnica approfondita, un forte senso etico, la capacità di risolvere problemi in modo creativo e una forte capacità di comunicazione, allora sarà in grado di apportare un valore aggiunto al team di sicurezza.
Queste caratteristiche gli permetteranno di comprendere i sistemi informatici che l’azienda utilizza in quel preciso momento per quel preciso obbiettivo, di proteggere le informazioni sensibili in modo riservato e sicuro, di trovare soluzioni personalizzate anche con software obsoleto e retrò per problemi unici e di comunicare efficacemente i rischi e le soluzioni di sicurezza.
Queste abilità saranno utili non solo per la gestione della cyber security, ma anche per la crescita e il successo dell’azienda nel suo insieme.
Calcolare i rischi in base al proprio personale per la sicurezza
Per calcolare i rischi di un’azienda in base al team di cyber security, è necessario condurre una valutazione del rischio. Questo processo aiuta a identificare le aree dell’azienda che sono vulnerabili alle minacce informatiche e a valutare i rischi associati.
Ecco alcuni passaggi chiave per condurre una valutazione del rischio in base al consolidamento del team:
- Identificazione dei dati e delle risorse critiche: L’azienda attraverso il team di cyber security dovrebbe identificare i dati e le risorse che sono critici per il proprio funzionamento. Questi potrebbero includere informazioni riservate sui clienti o sui dipendenti, proprietà intellettuale o sistemi di elaborazione dati.
- Identificazione dei potenziali attacchi: Una volta identificate le risorse critiche, si dovrebbe valutare i potenziali attacchi che potrebbero metterle a rischio. Questi potrebbero includere phishing, malware, attacchi DDoS, accesso non autorizzato ai sistemi, furto di dati, e sabotaggio interno tra altre possibilità.
- Identificazione dei potenziali rischi associati al personale: Dopo aver identificato i potenziali attacchi, l’azienda dovrebbe valutare i rischi associati al personale. Questi potrebbero includere il mancato rispetto delle politiche di sicurezza dell’azienda, l’uso non autorizzato dei sistemi o la divulgazione accidentale o intenzionale di informazioni riservate.
- Valutazione dei rischi dell’organico: L’azienda dovrebbe valutare i rischi associati al personale e ai potenziali attacchi. Ciò può includere la valutazione della probabilità di un attacco o di una violazione di sicurezza, nonché la valutazione dell’impatto finanziario, impatto sulla reputazione e futuri eventi legali che potrebbero arrivare.
- Implementazione di misure di sicurezza: Una volta identificati i rischi e valutati, l’azienda dovrebbe implementare misure di sicurezza appropriate per mitigarli. Ciò potrebbe includere la formazione del personale rispetto la sicurezza informatica, la definizione di politiche di sicurezza aziendali, la limitazione dell’accesso ai dati e ai sistemi e l’implementazione di software di sicurezza.
La valutazione del rischio è un processo cruciale per identificare i rischi associati al personale dell’azienda per la sicurezza e per implementare misure di sicurezza appropriate per mitigarli. Ciò aiuterà tutti a proteggere i dati e le risorse critiche, a prevenire le violazioni di sicurezza e a minimizzare gli impatti finanziari.
Perché assumere un analista per la cyber security
Se l’azienda ha già implementato misure di sicurezza per proteggersi dalle minacce informatiche, potrebbe comunque aver bisogno di assumere un analista per la cyber security per diverse ragioni.
- Uno dei motivi è l’aggiornamento costante delle misure di sicurezza: le minacce informatiche sono in costante evoluzione e le misure di sicurezza devono essere costantemente aggiornate per rimanere efficaci. Un analista per la cyber security può monitorare le minacce emergenti e garantire che le misure di sicurezza dell’azienda siano allineate per contrastare queste minacce.
- Celere risposta alle violazioni di sicurezza: anche se un’azienda ha implementato misure di sicurezza, potrebbe comunque essere vulnerabile a una violazione. In questi casi, un analista per la cyber security può aiutare a identificare la violazione, mitigare gli effetti e implementare misure per prevenire futuri incidenti.
- Conformità alle normative: molti settori sono regolamentati da normative sulla protezione dei dati, come il GDPR o il CCPA. Un analista per la cyber security può aiutare l’azienda a comprendere queste normative e a implementare le misure di sicurezza necessarie per conformarsi ad esse.
- Consulenza sulla sicurezza informatica: un analista per la cyber security può fornire consulenza sull’implementazione delle misure di sicurezza e sulla gestione del rischio informatico in generale. Nel complesso questo può aiutare a migliorare la propria strategia di sicurezza informatica e ad adottare misure più agili ed efficaci.
Anche se un’azienda ha già implementato misure di sicurezza per proteggersi dalle minacce informatiche, un analista per la cyber security può essere comunque necessario per garantire l’efficacia e l’aggiornamento costante delle misure di sicurezza, per rispondere alle violazioni di sicurezza, per conformarsi alle normative e per fornire consulenza sulla sicurezza informatica in generale.
Come quantificare la validità del tecnico per la sicurezza
Esiste la possibilità di quantificare se il tecnico per la sicurezza informatica rende quanto viene stipendiato attraverso una valutazione del suo impatto sulle operazioni aziendali.
Il tecnico per la sicurezza informatica dovrebbe essere in grado di proteggere l’azienda dalle minacce informatiche, ridurre il rischio di violazioni di sicurezza, migliorare l’efficienza delle operazioni aziendali e garantire la conformità alle normative sulla protezione dei dati.
Questi punti potrebbero aiutare definitivamente a capire se le attività svolte dalla figura del tecnico per la sicurezza abbraccia i costi che esso implica:
- Riduzione del rischio di violazioni di sicurezza, il tecnico per la sicurezza informatica può identificare e mitigare le vulnerabilità del sistema nel complesso, riducendo il rischio di violazioni di sicurezza costose per l’azienda.
- Risparmio di tempo e denaro, gli investimenti i n sicurezza informatica possono sembrare costosi, ma in realtà possono portare a risparmi a lungo termine. Un tecnico per la sicurezza informatica può aiutare a identificare inefficienze e migliorare l’efficienza delle operazioni aziendali.
- Conformità alle normative, un tecnico per la sicurezza informatica può aiutare l’azienda a conformarsi alle normative sulla protezione dei dati e a evitare multe e sanzioni costose.
- Protezione della reputazione aziendale, una violazione di sicurezza può danneggiare seriamente la reputazione dell’azienda e causare la perdita di clienti. Un tecnico per la sicurezza informatica può aiutare a prevenire tali situazioni.
- Riduce il rischio di perdita di informazioni nelle organizzazioni, e per perdite si intendono anche furto e alterazione dei dati per diversi motivi, accidentali o dolosi.
- Vi è un continuo riesame dei rischi a cui sono esposti i clienti. Inoltre, i controlli vengono effettuati periodicamente. I rischi sono identificati secondo i vari standard di cui il personale per la cyber security è addestrato.
- Stabilisce una metodologia grazie alla quale la sicurezza delle informazioni può essere gestita in modo chiaro e conciso.
- Implementa misure di sicurezza affinché i clienti, i collaboratori e i fornitori stessi possano accedere alle informazioni in modo sicuro e controllato.
- Richiede che vengano effettuati audit esterni su base regolare e questo fatto consente di identificare gli incidenti che possono verificarsi nel sistema di gestione della sicurezza delle informazioni, promuovendo così il miglioramento continuo nell’organizzazione.
- La presenza di personale dedicato alla cyber security offre all’organizzazione una garanzia nei confronti di clienti, partner strategici e fornitori, poiché mostra l’azienda come un’organizzazione interessata alla riservatezza, integrità e sicurezza delle informazioni che vi sono depositate e gestite.
- Offre continuità di funzionamento e servizio normalmente, o nel minor tempo possibile in caso di problemi importanti, come attacchi ransomware, phishing, exploits e via dicendo, affinché l’azienda possa tornare ad operare senza perdita di informazioni.
- Assicura che l’organizzazione rispetti la legislazione vigente in materia di informazioni personali e proprietà intellettuale.
- Ottimizza il funzionamento dei processi informativi e quindi offre una riduzione dei costi.
- Genera processi e procedure ottimali, offrendo garanzie su cosa deve essere fatto in ogni situazione, come e chi interagisce in ogni caso.
- Diventa un vantaggio competitivo per l’azienda nei confronti della concorrenza, poiché avere personale addetto alla cyber security fa aumentare la qualità della propria immagine a livello nazionale e internazionale.
- Contribuisce all’aumento della motivazione del personale sentendosi protetti, poiché lavorano in un’organizzazione impegnata nella sicurezza delle informazioni.
Se il tecnico per la sicurezza informatica è in grado di contribuire in modo significativo a uno o più di questi punti, allora il suo stipendio può essere giustificato.
Inoltre, è importante tenere presente che la sicurezza informatica è un investimento a lungo termine e che i risultati non sono sempre immediati.
Tuttavia, investire nella cyber security può aiutare a prevenire costi ancora più elevati a lungo termine.