Le competenze tecniche sono importanti per un responsabile della sicurezza informatica (CISO)? Certamente, ma non sono sufficienti. Il ruolo complesso e cruciale che il CISO ricopre all’interno dell’azienda richiede un’ampia gamma di abilità, comprese le competenze manageriali solide.
Questo è il motivo per cui anche i professionisti altamente qualificati nel campo della sicurezza informatica potrebbero non essere adatti per questo incarico.
Pertanto, l’equivalenza “bravo tecnico = ottimo CISO” non è sempre valida. In realtà, un abile tecnico potrebbe trasformarsi in un CISO inefficace. Vediamo più in dettaglio alcune delle ragioni specifiche per cui questa affermazione rispecchia la realtà in molte aziende e nell’esperienza di numerosi professionisti qualificati.
Il CISO e gli altri: qual è il corretto rapporto con i C-level aziendali
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Focalizzarsi sui dettagli piuttosto che sulla visione d’insieme
In molti campi scientifici, compresa l’informatica, l’attenzione ai dettagli è fondamentale. La natura altamente specializzata di queste discipline richiede un approccio orientato all’analisi e alla comprensione di ogni singolo dettaglio.
Tuttavia, un professionista deve anche essere in grado di vedere l’immagine complessiva. La creazione di un ambiente digitale sicuro dipende da una serie di fattori, sia tecnici che strategici, e richiede competenze sia specialistiche che di leadership. È necessario bilanciare l’analisi dettagliata con la gestione su larga scala.
Maggiore comprensione della gestione del rischio
La corretta valutazione delle minacce informatiche e l’assegnazione delle priorità sono direttamente legate alla gestione del rischio. Un CISO deve essere in grado di identificare, valutare e gestire i rischi che l’azienda può affrontare nel corso delle sue attività.
La gestione del rischio in ambito di sicurezza informatica implica l’identificazione dei rischi legati alla sicurezza, la valutazione della loro probabilità di occorrenza e dell’impatto che potrebbero causare. Successivamente, il CISO sviluppa piani di gestione efficaci, tra cui l’implementazione di misure.
Tuttavia, molti professionisti tecnici potrebbero non avere una solida comprensione della gestione del rischio o delle metodologie adatte per identificare e affrontare le minacce. Potrebbero essere abituati a risolvere problemi tecnici specifici, ma potrebbero non avere familiarità con l’analisi del rischio a livello aziendale o con la valutazione delle implicazioni finanziarie, legali e reputazionali delle violazioni della sicurezza.
Serve maggiore predisposizione alla proattività
Nel campo della sicurezza informatica, la proattività è fondamentale. Un CISO deve anticipare le minacce emergenti e prendere misure preventive per proteggere l’azienda.
Non è sufficiente rispondere solo dopo che si è verificato un incidente o una violazione.
Alcuni professionisti tecnici possono essere abituati a lavorare in modo reattivo, risolvendo problemi quando si presentano, anziché adottare un approccio proattivo alla sicurezza.
La mancanza di una mentalità proattiva può compromettere l’efficacia del CISO nel prevenire e mitigare le minacce informatiche.
Risolvere i problemi di comunicazione
La comunicazione efficace è essenziale per un CISO, poiché deve collaborare con diverse parti interessate all’interno dell’azienda, inclusi i dirigenti, i dipartimenti IT, i dipendenti e i fornitori esterni. Deve essere in grado di tradurre concetti complessi di sicurezza informatica in un linguaggio comprensibile per le diverse parti coinvolte.
Alcuni professionisti tecnici possono avere difficoltà a comunicare in modo chiaro e conciso con persone che hanno una comprensione limitata delle questioni tecniche. Potrebbero utilizzare un linguaggio troppo tecnico o non essere in grado di adattarsi al livello di comprensione degli interlocutori.
Questo può ostacolare la collaborazione e la cooperazione, compromettendo il successo del ruolo di CISO.
Acquisire esperienza o attitudine manageriale
Essere un responsabile della sicurezza informatica richiede abilità manageriali per guidare una squadra, gestire budget, negoziare con i fornitori e prendere decisioni strategiche. Queste competenze non sono necessariamente acquisite attraverso l’esperienza tecnica.
Molti professionisti tecnici potrebbero non avere esperienza diretta nella gestione di persone, risorse e progetti. Potrebbero non avere familiarità con le dinamiche organizzative o con le sfide gestionali che si presentano nel ruolo di CISO. La mancanza di esperienza o attitudine manageriale può limitare la capacità di un professionista tecnico di avere successo come CISO.
Conclusioni
Diventare un responsabile della sicurezza informatica richiede competenze che vanno oltre le sole capacità tecniche.
Un CISO di successo deve avere una visione d’insieme, una solida comprensione della gestione del rischio, una predisposizione alla proattività, abilità di comunicazione efficaci e competenze manageriali.
È importante che i professionisti tecnici riconoscano queste sfide e si preparino adeguatamente se desiderano avanzare verso ruoli di leadership nella sicurezza informatica.