La guida

I sette livelli della sicurezza delle applicazioni web: tutte le vulnerabilità e come affrontarle

Conoscere le vulnerabilità legate alle applicazioni web è utile per sviluppare adeguate soluzioni aziendali di cyber security ed evitare tutti i rischi. La sicurezza delle app passa attraverso l’analisi di sette livelli relativi ad aspetti diversi di questi strumenti

Pubblicato il 20 Ago 2019

Manuela Sforza

Cyber Security Analyst

app-390309610

La società digitale vive e “respira” attraverso le applicazioni web. Un passo importante verso la sicurezza delle informazioni è quello di comprendere i diversi livelli strutturali di cui le applicazioni si compongono, per mettere in atto un’efficace strategia di protezione. Questo perché le applicazioni possono essere soggette a vulnerabilità, che è utile conoscere per intervenire adeguatamente sul piano della cyber security.

Come funzionano le applicazioni

La logica funzionale delle applicazioni web, oggi non più riconducibile al solo paradigma client / server, continua peraltro a ruotare attorno ad un’architettura strutturata in 3 layer:

  • Il layer della presentazione lato utente: è la dimensione che si preoccupa di fornire l’apparenza, la “facciata” del software, rivolta verso l’utilizzatore. Indipendentemente da quanti nodi di elaborazione la richiesta attraverserà prima di essere processata, ci sarà sempre un client a chiedere qualcosa e un sistema organico sottostante l’applicazione che risponderà ad essa.
  • Il layer della logica di funzionamento (tipicamente l’algoritmo, il modello computazionale, che ne rende possibile l’esecuzione, anche in contesti bigdata); è la dimensione che definisce come i dati richiesti dal client verranno processati, quale flusso elaborativo (centralizzato in un server, o decentralizzato in cluster) attraverseranno e come saranno restituiti all’utente finale;
  • Il layer dei dati o “del database”, dimensione fino ai primi anni 2000 dominata dal paradigma relazionale, oggi sempre più propensa all’utilizzo di tecnologie alternative, come i database noSql.

Sia il corretto funzionamento dell’applicazione, sia l’interoperabilità con gli altri servizi di cui necessita o a cui si accosta, in un contesto, come quello attuale, di operazioni differenziate e  dinamiche, richiedono la sinergica interazione di queste tre dimensioni, ognuna delle quali, a seconda del layer in cui ci troviamo, comporta e nasconde delle criticità e delle vulnerabilità.

I sette livelli della sicurezza delle applicazioni

Immaginando, a solo scopo accademico, di rappresentare la nostra applicazione web come un grafico a torta (scelto per la “democraticità”, conferita alla ripartizione dalla forma circolare, ad indicare che ogni “spicchio” ha la stessa priorità degli altri), è possibile identificare 7 grandi “fette”, corrispondenti a diversi contesti, portatori di altrettanto peculiari tipologie di vulnerabilità riscontrabili:

  • Livello della sicurezza fisica: attiene alla pianificazione della sicurezza “materiale” dei locali strategici per il deploy del progetto; dai datacenter alle room di programmazione, dagli ambienti di test a quelli di collaudo, sia il layer della logica di business, sia il layer della base dati, devono essere adeguatamente protetti dall’intrusione e gestiti con attenzione sotto il profilo della resilienza e della continuità operativa.
  • Livello di rete: sappiamo che ogni dato, ogni informazione che i nostri flussi elaborano, viaggiano nel mondo digitale come una sequenza di bit, all’interno di frame o, (a livello superiore) di Una corretta mappatura e l’eventuale segmentazione di rete, se supportata da uno studio preliminare degli asset dell’organizzazione e dall’oculata configurazione degli apparati (switch e router) consente di minimizzare la probabilità di occorrenza della violazione informatica e di progettare soluzioni ad alta ridondanza e resilienza.
  • Livello sistemistico (sistemi operativi), è l’ecosistema più critico. I sistemi operativi attraverso le socket gestiscono il collegamento tra il numero di porta e l’indirizzo IP del destinatario della trasmissione, costituendo l’interfaccia tra l’utente e l’applicazione e rendendo possibile la comunicazione. Questo delicato “entry point” può essere utilizzato per violare i sistemi client (ma la minaccia è ben più cogente per i server, come vedremo tra poco) e manipolarli “dall’interno”, da riga di comando.
  • Livello del web server, cioè del software che “ospita” il “dietro le quinte” dell’applicazione web. Non dimentichiamo infatti che, oltre al sistema operativo della macchina server, considerato al punto sopra, esiste un servizio apposito di “hosting” dell’applicazione, in ascolto su una certa porta e avente un certo “footprint” (impronta) che l’attaccante con opportune scansioni può scoprire e utilizzare per iniettare exploit. E’ opportuno dunque minimizzare le tracce che il servizio rilascia all’esterno, configurando correttamente il banner dei servizi remoti in modo tale che non dia informazioni (in particolare la versione del servizio).
  • Livello del database dell’applicazione: la base informativa sottostante all’applicativo interagisce “per definizione” attraverso query con il software. Oltre ai dati in sé, primo asset da proteggere (anche attraverso tecniche crittografiche), ad essere meritevole di attenzione è anche il livello middleware (ad esempio il DBMS relazionale) che gestisce l’allocazione e la consistenza dei record del database, la profilazione degli accessi, l’affidabilità delle transazioni, le piccole macro di programmazione etc;
  • Livello dei moduli di terze parti:  se l’applicazione web integra plugin o script di terze parti per realizzare certe funzionalità (pensiamo ad esempio al circuito di pagamento tramite una piattaforma bancaria o al marketing transazionale), tale “esternalizzazione” può incidere negativamente sull’assessment generale della sicurezza qualora rinunciassimo ad indagare anche sull’attenzione, la diligenza e la cura implementata dalla terza parte coinvolta, la quale, in caso contrario, potrebbe rappresentare “l’anello debole della catena”.
  • Livello della logica applicativa: come abbiamo visto, l’applicazione web è sempre un software, cioè una serie di istruzioni in codice che, seguendo un algoritmo, compie dei passi in sequenza per raggiungere un obiettivo. Nonostante il progresso e l’evoluzione delle teorie alla base dell’ingegneria del software e la sempre più diffusa adozione di metriche e processi di valutazione della qualità, all’interno degli svariati blocchi di codice, che traducono i flussi operativi disegnati dall’essere umano per un’applicazione, è intrinsecamente presente una certa percentuale di errore residuo, alla base della minaccia degli attacchi zero-day, ossia le nuove vulnerabilità non ancora conosciute dalla comunità del settore e quindi altamente “rivendibili” sul mercato dell’hacking. Una possibile (e reattiva) contromisura a questo livello, oltre alla rigorosa (e preventiva) applicazione della metodologia OWASP di sviluppo di software sicuro, sta nel coordinamento con le fonti istituzionali (in questo caso i produttori dei software e la comunità di cybersecurity) e nella immediata applicazione delle patch di sicurezza una volta individuate, azione che andrà a ridurre la finestra di vulnerabilità cui l’organizzazione si esporrebbe se, al contrario, vi fosse una negligenza nel seguire gli aggiornamenti del settore o una latenza nella reazione.

Conclusione

Il grafico a torta ci ricorda che, pur essendo oggi il mondo delle applicazioni web in grosso fermento, e pur assistendo al passaggio epocale dal paradigma client-server, basato sul modello di base dati relazionale, a quello decentralizzato, basato su piattaforme computazionali di nuova generazione (cluster elaborativi, file system dedicati come GFS o HDFS in Hadoop  e database noSql, ad esempio Dinamo di Amazon, ma anche Cassandra e Ryac), un’applicazione web è ancora dotata di un cuore organico e di una sua integrità sistemica.

Essa tuttavia non è entità a sé stante ma è il risultato sinergico di tante dimensioni, alcune “orizzontali” (le prime tre che abbiamo individuato), altre trasversali, ognuna delle quali deve essere presa in considerazione per pianificare una strategia adeguata di cybersicurezza.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati