Le nuove tecnologie basate sull’intelligenza artificiale stanno cambiando il mondo e anche i rischi cyber.
In un contesto di cyber security l’AI è sicuramente un elemento importante per la proattività, ma anche un ottimo strumento che consente di sviluppare algoritmi che incrementano la capacità del malware di adattarsi e sfuggire ai sistemi di rilevamento tradizionali.
Anche per questo motivo, disporre di strumenti dotati di intelligenza artificiale in grado di predire un modello di rischio associato all’utente, secondo un approccio zero trust, è quanto mai indispensabile.
Ne parliamo con Roberto Marzocca, Offering Leader Cybersecurity Gruppo Lutech, e Alessandro Gioso, Channel Account Manager di Forcepoint.
Contributo editoriale sviluppato in collaborazione Gruppo Lutech e Fortinet