La pandemia ha sottolineato l’importanza cruciale del settore logistico, che ha mantenuto l’operatività dell’intero sistema Paese affrontando con successo sfide impreviste. All’interno di questo panorama, un ruolo particolarmente sensibile spetta alla logistica farmaceutica, che si occupa della gestione di prodotti farmaceutici e dispositivi medici lungo la filiera produttiva e distributiva.
Si tratta di un settore in costante espansione, con stime di crescita annuale del 3,5% fino al 2025, secondo Grand View Research. Nel 2023, l’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” del Politecnico di Milano ha rilevato un aumento delle spedizioni del 22% rispetto al 2022.
E proprio per questo la gestione del trasporto di medicinali e dispositivi medici si trova ad affrontare sfide complesse che vanno oltre la sicurezza fisica, coinvolgendo anche la sfera cibernetica.
Le terapie personalizzate, l’e-commerce e i servizi a domicilio pongono la logistica al centro del futuro della salute.
L’uso crescente dei dati e nuovi modelli distributivi diretti al paziente richiedono una cooperazione maggiore tra i comparti della filiera per costruire catene di approvvigionamento resilienti e sostenibili, garantendo l’accesso alle cure.
Questa resilienza implica che gli attori coinvolti siano costantemente aggiornati e allertati sulle minacce alla propria catena distributiva e che si attivino per proteggerla adeguatamente, per mantenere l’operatività in un panorama cyber in costante evoluzione.
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Supply chain farmaceutica sicura ed efficace: 7 punti chiave
Il team cyber di Axitea ha evidenziato 7 aspetti fondamentali da considerare per la realizzazione e il mantenimento di una catena logistica farmaceutica affidabile e sicura:
- Protezione dei dati sensibili: il primo aspetto da considerare è che le aziende farmaceutiche gestiscono grandi quantità di dati sensibili, tra cui informazioni sulla ricerca e sviluppo di nuovi farmaci, dati dei pazienti e informazioni aziendali riservate. Proteggere questi dati è fondamentale per evitare violazioni della privacy e perdite di proprietà intellettuale.
- Minacce alla proprietà intellettuale: la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci richiedono investimenti considerevoli, rendendo cruciale la protezione della proprietà intellettuale. Le aziende farmaceutiche possono subire attacchi mirati volti a rubare informazioni brevettuali, formule chimiche o dati di sperimentazioni cliniche.
- Ransomware e estorsione digitale: gli attacchi ransomware possono crittografare i dati aziendali, richiedendo un riscatto per ripristinare l’accesso. Le aziende farmaceutiche sono particolarmente a rischio, poiché la perdita di dati critici potrebbe avere gravi conseguenze sulla sicurezza dei pazienti e sull’integrità dei prodotti.
- Minacce alla catena di approvvigionamento: le aziende farmaceutiche dipendono da una complessa catena di approvvigionamento globale. Vulnerabilità nella catena di fornitura, come attacchi informatici ai fornitori o compromissioni nei processi di produzione, potrebbero influenzare la qualità e la sicurezza dei farmaci.
- Regolamentazione e conformità: il settore farmaceutico è soggetto a rigorose normative e regolamenti, come l’Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA) negli Stati Uniti e il GDPR in Europa. Garantire la conformità e proteggere i dati secondo queste normative rappresenta una sfida costante per le aziende.
- Attacchi mirati e phishing: gli attacchi mirati, inclusi quelli basati su phishing, sono sempre più sofisticati. Gli attaccanti possono cercare di ottenere credenziali sensibili o introdursi nei sistemi attraverso schemi di ingegneria sociale.
- IoT e dispositivi medici connessi: con l’aumento dei dispositivi medici connessi e dell’Internet of Things (IoT) nel settore sanitario, le superfici di attacco aumentano. Garantire la sicurezza di questi dispositivi è essenziale per prevenire accessi non autorizzati e proteggere i pazienti.
Prevenire per permettere di curare
Per affrontare queste sfide, le aziende farmaceutiche devono implementare strategie di congiunte di efficienza e sicurezza fisica con azioni di cyber security solide.
Per garantire la sicurezza degli autisti e la conformità alle normative, sono disponibili servizi avanzati come allarmi panico, malore e apertura porte cabina, oltre allo scarico dati in tempo reale del cronotachigrafo digitale. La protezione da furti e danneggiamenti delle merci stoccate nei magazzini e degli automezzi è assicurata tramite sistemi di videosorveglianza, monitoraggio degli allarmi (furto, incendio) e controllo dell’integrità del trasporto, come la catena del freddo.
Per la sicurezza dell’infrastruttura informatica, è necessario partire innanzitutto dall’adozione delle migliori pratiche di sicurezza informatica e dalla sensibilizzazione dei dipendenti sulla sicurezza digitale e rimanere aggiornate sulle più recenti minacce e tecniche di difesa informatica.
Da un punto di vista più tecnico, sono sicuramente necessarie soluzioni di protezione della rete dati, delle postazioni (PC e server), del traffico e-mail e un’analisi approfondita dei rischi cyber lungo l’intera supply chain, inclusi azienda, fornitori, spedizionieri, trasportatori e clienti.
Un esempio pratico: il caso di Bomi
Per aziende che consegnano materiali e prodotti farmaceutici, la capacità di garantire sicurezza e supervisione dei propri mezzi è cruciale. La collaborazione tra Bomi Group, multinazionale della logistica healthcare, e Axitea rappresenta un esempio di successo.
Bomi Group, presente in 20 Paesi, gestisce in Italia 19 poli logistici, garantendo consegne di prodotti farmaceutici e sanitari. Alla ricerca di un fornitore unico per la gestione della catena del freddo e la sicurezza della flotta, Bomi ha scelto Axitea per implementare un sistema che combina sonde e rilevatori satellitari IoT, connettività e data analysis per migliorare la gestione sicura ed efficiente della flotta.
La sicurezza è garantita da una rilevazione costante della temperatura dei vani di carico e dalla geolocalizzazione satellitare in tempo reale, permettendo agli operatori di intervenire immediatamente in caso di anomalie. Anche la gestione del cronotachigrafo è automatizzata, riducendo errori manuali e ottimizzando la gestione operativa dei veicoli, con una parallela riduzione dei costi.
Grazie a questa soluzione, Bomi può controllare, pianificare e prevedere in modo accurato l’andamento di una spedizione. Il prossimo passo sarà la certificazione della filiera della catena del freddo, permettendo ad Axitea e Bomi Group di crescere ulteriormente insieme.
La gestione della flotta è così diventata per Bomi Group un reale vantaggio competitivo, migliorando l’efficienza operativa e la produttività del business.