I Managed Security Services sono sempre più strategici nel garantire la postura della sicurezza informatica aziendale.
Affidarsi a un fornitore specializzato garantisce la qualità della continuità operativa e della governance risolvendo due problemi basilari: fronteggiare l’evoluzione continua e pervasiva delle minacce e condurre al meglio il presidio di ambienti che, nel tempo, si sono stratificati al punto da rendere estremamente complicato mappare e gestire puntualmente reti, sistemi, applicazioni, dati e comportamenti degli utenti.
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Gestire la cyber security è sempre più sfidante
Rispetto al passato, oggi per un’impresa è difficile avere una fotografia esatta di infrastrutture e risorse distribuite in quell’ecosistema multidimensionale caratterizzato da ambienti fisici e digitali, on premise e off premise, nel cloud privato o pubblico.
«Negli ultimi 5 o 6 anni abbiamo osservato un aumento significativo della consapevolezza da parte delle aziende di avere un approccio più strutturato alla cybersecurity – spiega Salvatore Parisi, CTO EMEA di N&C, Gruppo salentino che da oltre 40 anni si occupa di progettare, gestire e rendere sicure reti, infrastrutture e applicazioni in ambito pubblico e privato -. A fronte di una maggiore maturità dei clienti, c’è un grosso problema organizzativo: spesso, le aziende mantengono una netta distinzione tra networking e security. Fino a qualche anno fa, questa distinzione aveva una sua logica ma, con l’introduzione di soluzioni come SD-WAN e SASE (Secure Access Service Edge), ora è necessario un approccio completamente diverso».
N&C vanta una lunga esperienza nell’ambito della sicurezza gestita, con circa 700 dipendenti distribuiti tra Italia, Serbia, Polonia, Francia, Brasile, Argentina e Stati Uniti. L’azienda, nata nel 1982 a Veglie, in provincia di Lecce, inizia a lavorare nel mondo delle reti (cablaggio strutturato e sistemi in fibra ottica). Le esigenze di clienti globali portano l’azienda a gestire tutte le infrastrutture di rete e WiFi nonché i firewall in EMEA, America Latina e APAC di queste realtà.
La cyber security richiede risorse specializzate full time
Come spiega il manager, integrare sistemi e tecnologie a posteriori non è né funzionale né efficace: è fondamentale integrare soluzioni nativamente sicure. Avvalersi di un contratto di Managed Security Services permette alle aziende di avere NOC e SOC dotati di tecnologie all’avanguardia e di team specializzati costantemente formati e certificati che si alternano su vari turni di lavoro per offrire un servizio h24, 7 giorni su 7 tutto l’anno.
«Ci proponiamo come partner accompagnando le aziende in tutte le fasi del ciclo di vita di ogni progetto ICT innestando una sicurezza nativa, offrendo un Soc as a Service – racconta Fernando Bagini, Security & Solution Manager di N&C-. Quando un’azienda ha bisogno del nostro supporto, costituiamo un team di lavoro dedicato e specializzato con un account manager e un project manager che segue tutto l’iter fino al rilascio. Questo approccio ci permette di rispondere inizialmente a un problema specifico e poi di ampliare il discorso, seguendo il cliente a livello consulenziale, di processo e di supporto».
Managed Security Services: cosa sono e perché fanno la differenza
Considerando tutte le dimensioni della governance, la sicurezza deve essere parte integrante di qualsiasi progetto. È essenziale che le aziende comprendano che non è sufficiente implementare una soluzione e metterla in produzione.
«Tool e sistemi di sicurezza, sebbene dotati di alcune funzionalità automatiche, richiedono un monitoraggio costante, un’adeguata supervisione e un’evoluzione continua. Le aziende devono riconoscere che la Security by Design non è un prodotto, ma un servizio – sottolinea Bagini -. In qualità di provider di Managed Security Services disponiamo di NOC e SOC proprietari che analizzano migliaia di flussi informativi ogni giorno. Riconoscendo i falsi positivi e intercettando immediatamente le attività irregolari, i nostri specialisti intervengono, bloccano e risolvono qualsiasi tipo di problema prima che questo possa impattare sulla continuità operativa aziendale, svolgendo un servizio assolutamente prezioso».
MSS: un approccio flessibile e strutturato per partnership di valore
Sebbene la sicurezza informatica sia spesso percepita dalle organizzazioni come un costo piuttosto che un beneficio, affrontare la questione della propria postura di sicurezza presenta ulteriori difficoltà, in particolare nell’interpretazione delle necessità.
«È raro che un’organizzazione riesca a esprimere chiaramente le sue esigenze. Spesso ci chiedono di intervenire per risolvere problematiche specifiche – osserva Parisi -, ad esempio un refresh della loro infrastruttura di sicurezza, come firewall, proxy o soluzioni VPN. Da questo punto di partenza, cerchiamo di sviluppare una visione più ampia, per proporre soluzioni capaci di rispondere alle necessità complessive aziendali. Il nostro obiettivo non è vendere una licenza ma creare relazioni durature. Attraverso un’analisi approfondita possiamo adottare un approccio più strutturato, coinvolgendo attivamente il cliente nel processo di analisi e nella scelta della soluzione di sicurezza gestita più adatta alle sue esigenze. Il che porta a una maggiore consapevolezza e a una collaborazione più efficace. Instaurando questo tipo di dialogo i risultati sono evidenti: si costruisce una proposta di Managed Security Service che diventa sempre una partnership duratura nel tempo».
Non solo innovazione ma anche formazione continua
N&C investe tantissimo nella formazione a ogni livello: dai tecnici ai dipendenti a tutti gli help desk di primo, secondo e terzo livello, attraverso modalità di training e programmi di certificazione continui.
«Trasformando richieste specifiche in soluzioni più ampie e strutturate, le nostre persone sono un valore aggiunto che ci permette di fare la differenza quando partecipiamo alle gare, facciamo consulenza o affianchiamo i clienti nei vari progetti. – aggiunge Bagini -. Quando si parla di cyber security, oltre all’assesment serve un processo di analisi che coinvolga le giuste competenze per misurarlo e decidere le azioni opportune, bilanciando i margini di rischio e i costi. Anche in questo senso, come provider di Managed Security Services offriamo ai nostri clienti tutto il supporto necessario a fare le scelte migliori per la loro azienda».
Consapevole di come i comportamenti delle persone rappresentino l’anello debole della catena, sfruttato dagli hacker per infiltrarsi nei sistemi, N&C offre un supporto completo al cliente anche nella definizione di policy mirate a diffondere una solida cultura della sicurezza informatica tra gli utenti.
«L’adozione di queste policy – ribadisce Bagini – aiuta a ridurre al minimo le disattenzioni e le vulnerabilità legate al fattore umano, contribuendo a creare un ambiente più sicuro e consapevole».
Intelligenza artificiale al servizio di un SOC cognitivo
L’onda montante dell’AI, del Machine Learning e della GenAI ha portato nuove frecce all’arco del cybercrime che richiedono alle aziende un’attenzione ed energie inedite.
«Il salto quantico dell’AI di ultima generazione rappresenta un vantaggio per gli hacker ma anche per le aziende – conclude Antonio Guerrieri, Senior Computer Science Engineer di N&C -. Nei nostri ambienti stiamo implementando un SOC cognitivo, che proponiamo anche ai nostri clienti, che va oltre la semplice identificazione delle minacce, rilevando gli attacchi potenziali, permettendoci così di anticipare i rischi e predisporre capacità di risposta proattive. L’AI è un processo in continua evoluzione: il nostro team R&D lavora costantemente alla sua ottimizzazione. Grazie ad intelligo, start-up innovativa recentemente acquisita da N&C, siamo per esempio in grado di classificare le e-mail elaborando rapidamente tutte le segnalazioni degli utenti relative a guasti e anomalie, attribuendo in automatico una priorità agli interventi necessari. Questo strumento è attualmente utilizzato per automatizzare il dispatching di considerevoli volumi di e-mail che arrivano al NOC gestito da N&C per un grosso operatore telco italiano».
Articolo realizzato in collaborazione con N&C