L’estensione del perimetro di sicurezza aziendale ampliato dalla trasformazione digitale e amplificato con l’aumento delle modalità di lavoro sempre più ibride e diffuse, che utilizzano i sistemi informativi aziendali da remoto, ha delle implicazioni per la security ben note a tutte le aziende, indipendentemente dalle dimensioni e dal settore in cui operano.
Un fattore comune a tutte riguarda, senza dubbio, il comparto finanziario di un’organizzazione e, più nel dettaglio, la gestione delle spese aziendali, dove dati sensibili e risorse economiche possono essere maggiormente esposti a rischi di frode e furti finanziari e di dati sensibili.
Truffe online: le più diffuse, come riconoscerle e i consigli per difendersi
Indice degli argomenti
Importante proteggere dati finanziari e sensibili
Questi dati devono essere protetti adeguatamente per evitare violazioni della sicurezza e la perdita di informazioni riservate.
In questo senso, una gestione efficiente delle spese aziendali può aiutare a prevenire questi rischi grazie a un processo di controllo rigoroso e automatizzato, in grado di rilevare eventuali attività sospette e ad agire proattivamente e tempestivamente.
Ecco quindi che, oggi, il trovarsi sospesi tra il voler partecipare alla quarta rivoluzione industriale, utilizzando i nuovi strumenti digitali nei processi gestionali e operativi per accelerare il business e, allo stesso tempo, la preoccupazione di affidarsi a servizi nuovi e poco conosciuti, specialmente quando questi gestiscono direttamente le finanze aziendali è un sentimento comune e diffuso e spesso molto frustrante.
Tipologie di frodi e furti finanziari
Con la crescente diffusione di servizi finanziari online, il rischio di vedere il proprio account hackerato e utilizzato illegalmente è sempre più elevato.
Questo tipo di frode è diventata sempre più frequente e sofisticata negli ultimi anni, con truffatori che utilizzano metodi sempre più avanzati per accedere ai dati e ai fondi delle aziende.
Il pericolo percepito è reale e tangibile e può causare un forte senso di smarrimento e insicurezza nei confronti di tutte quelle tecnologie finanziarie oggi disponibili, sgretolando così la fiducia verso queste.
Massima attenzione al phishing e al vishing
Tra le tecniche più comuni di frode va menzionato sicuramente il phishing, dove i truffatori inviano messaggi di posta elettronica o messaggi di testo falsi che sembrano provenire da una fonte affidabile, come la propria banca o piattaforma fintech, per convincere l’utente a fornire informazioni personali o di accesso sensibili.
Queste informazioni possono quindi essere utilizzate per accedere al conto dell’utente e compiere attività illegali, come il prelievo di fondi e il furto di identità.
Altre tecniche largamente diffuse sono l’ingegneria sociale e il vishing, combinazione di “voice” e “phishing”, che hanno l’obiettivo di conquistare la fiducia dell’utente attraverso l’interazione umana.
Misure di sicurezza per proteggersi dalle frodi finanziarie
Per proteggere i loro clienti, le aziende fintech più mature adottano una serie di misure di sicurezza.
Queste possono includere meccanismi di strong authentication come la verifica a più fattori, che richiede all’utente di confermare la propria identità attraverso diverse fonti.
Inoltre, la notifica degli accessi e delle attività principali informa l’utente ogni volta che viene effettuato un accesso o compiuta una transazione sul proprio conto che, prestando la dovuta attenzione ai segnali d’allarme, permettono di rilevare eventuali attività sospette o illegali e di agire di conseguenza.
Queste misure di sicurezza rendono molto più difficile per il frodatore accedere al conto dell’utente.
Per i clienti, è importante essere consapevoli di questi rischi e di dover adottare misure adeguate a proteggere il proprio account, come utilizzare password sicure e non condividere informazioni sensibili con terze parti.
Inoltre, è fondamentale scegliere una piattaforma che abbia una solida reputazione per la sicurezza e che adotti misure rigorose per proteggere i propri clienti.
Per questo motivo, la sicurezza deve essere considerata come le fondamenta su cui poggiare tutti i valori, come quelli proposti dalla nostra piattaforma.
Difendersi adottando il principio defense-in-depth
L’approccio da adottare consta quindi nell’implementazione di diversi livelli di sicurezza, principio noto con il nome di defense-in-depth, così da garantire protezione anche in caso di accidentale compromissione di uno questi.
Questo principio consente di avere delle esperienze d’uso e controlli di sicurezza configurabili e allineati alle necessità operative dei clienti e alle politiche aziendali, pur mantenendo sempre un alto livello di protezione di fondo.
A tutto questo si devono affiancare anche iniziative di comunicazione e campagne di awareness rivolte ai clienti, per formare una cultura della sicurezza a tutto tondo.
Garantire la sicurezza non è una parte accessoria ma integrante e integrale dei prodotti e servizi che vengono offerti al mercato.
La sicurezza, la disponibilità e il controllo delle proprie finanze devono essere considerati diritti del cliente che non possono essere trascurati e le aziende fintech hanno quindi la responsabilità di garantire che i loro clienti siano protetti e che i loro fondi siano al sicuro.
Questo obbiettivo è raggiungibile solo proteggendo la fiducia dell’utente che, solo così, può sentirsi realmente protetto ed accelerare il proprio business sfruttando appieno di questi incredibili strumenti innovativi.