Dal settore primario arrivano reflui urbani, zootecnici, scarti alimentari e delle colture: una miniera rinnovabile per il recupero di elementi che giocano un ruolo centrale per il suolo come fosforo, azoto e potassio, ma anche biogas e ammendanti. L’Italia è in pole position nelle classifiche europee dell’indice complessivo di circolarità, considerando il grado di uso efficiente delle risorse, utilizzo di materie prime seconde e innovazione nelle categorie produzione, consumo e gestione rifiuti.
Nei settori del riciclo, del riuso e della riparazione, l’Italia registra un ottimo livello di occupazione: il 2,1?l totale al di sopra della media Ue 28 che si ferma a quota 1,7%. Per rafforzare ulteriormente questa posizione, occorre incentivare la collaborazione sinergica di produttori e trasformatori e promuovere la salvaguardia dell’ambiente.
Questo white paper, redatto da Network Digital 360, illustra le tematiche trattate durante il convegno “Buone pratiche green in agricoltura. Innovazioni nell’area metropolitana milanese”. Nel dettaglio, proseguendo la lettura potrete approfondire questi aspetti chiave:
- bioeconomia, economia circolare e utilizzo sostenibile delle materie prime
- bioplastiche sostenibili: dalla valorizzazione del rifiuto alle biomasse agro-alimentari
- ottimizzazione dei processi per una produzione sostenibile
- come ripensare la cura del verde in chiave sostenibile
- lo scenario per implementare un modello sostenibile anche per i piú piccoli
- buone pratiche e nuovi modelli per lo sviluppo sostenibile dell’innovazione rurale