Il mercato dal ransomware, secondo gli analisti, sfiorerà il miliardo di dollari nel 2020. È chiaro, in questo scenario, come la probabilità di cadere vittima di un attacco ransomware cresca di giorno in giorno. Quando un’azienda è colpita dai criminali informatici deve affrontare un processo di ripristino che spesso si rivela lungo e difficile e vede i backup irrimediabilmente compromessi. Per questo motivo, molte organizzazioni decidono che pagare il riscatto rappresenti il male minore.
Per non essere costrette a scegliere tra pagare il riscatto o subire un costoso downtime, le aziende devono quindi mettersi nelle condizioni di saper eseguire un recupero rapido e affidabile. Per farlo, occorre lavorare in ottica preventiva, sviluppando e collaudando un’efficace strategia di ripristino prima di subire un attacco ransomware.
Questo white paper, fornito da Rubrik, spiega come sviluppare un eccellente piano di recupero dal ransomware. Potrete capire più nel dettaglio come:
- riprendere rapidamente le attività senza pagare alcun riscatto, in caso di attacco
- definire e collaudare un efficace piano di continuità operativa
- verificare il vostro livello di preparazione agli attacchi ransomware
- prevenire la diffusione dell’infezione
- proteggere l’ambiente per il futuro