L’industria automobilistica sta per affrontare una sfida epocale: la flotta mondiale delle auto è destinata a raddoppiare entro il 2030 (principalmente a causa della crescita nei mercati in via di sviluppo) e, nel contempo, il settore sta vivendo una fase di profondo mutamento strutturale. Molti consumatori più giovani, per esempio, non aspirano più a possedere un’auto; l’urbanizzazione, la congestione e l’inquinamento, inoltre, incoraggeranno sempre più persone a preferire servizi di mobilità come car sharing, ridesharing o pacchetti di trasporto multimodale.
Per rispondere efficacemente a questo scenario caratterizzato dalle crescenti aspettative dei consumatori e da comportamenti di acquisto in costante evoluzione, gli OEM hanno bisogno di un approccio innovativo e basato sulla tecnologia. La strategia vincente è mettere i consumatori al centro di ogni processo aziendale: solo così è possibile creare una connessione reciprocamente vantaggiosa con il cliente lungo le varie fasi tra interesse acquisto, proprietà e riacquisto.
Questo white paper, fornito da Capgemini, illustra l’attuale scenario del mercato automotive e spiega quali sono le soluzioni, gli strumenti e le strategie da implementare per affermarsi nell’era dell’economia connessa. Continuando a leggere, potrete scoprire:
- quali sono i vantaggi per le organizzazioni che abbracciano l’economia digitale
- perché il settore automotive oggi deve ristrutturarsi attorno al cliente
- cosa devono fare gli OEM per aumentare la redditività
- come e in cosa deve cambiare la catena di approvvigionamento
- quali soluzioni possono agevolare l’innovazione digitale nell’automotive
- come ottenere vantaggio grazie alla gestione e all’analisi avanzata dei dati
- quali sono le quattro aree di interesse dell’automotive nell’economia connessa