Rispetto al passato non conta essere grandi, piccoli, locali o internazionali: gli attacchi al business da parte dei cybercriminali sono diventati trasversali e pervasivi. Soprattutto, sono sempre più invisibili.
I radar dei CIO sono sintonizzati sulla sicurezza degli ambienti e dei servizi, ma la maggior parte degli attacchi noti come Denial of Services (DoS) sono subdoli: come bombe a orologeria esplodono improvvisamente, bloccando siti e sistemi con un impatto sula business continuity spesso molto significativo.
In questo white paper elaborato dagli esperti di Citrix vengono illustrati tutti i nuovi meccanismi di funzionamento dei DoS di nuova generazione, che oggi sfruttano la facilità e la rapidità degli accessi, l’integrazione dei dispositivi fissi e mobili ai sistemi di rete, l’omogeneizzazione dei protocolli.
Capire scenario e nuove dinamiche consente di rafforzare i regimi di presidio per mitigare i DoS attraverso l’adozione di:
- una strategia di servizio basata su un approccio locale o in cloud, valutando i pro e i contro dell’uno e dell’altro a seconda della tipologia di esigenze
- soluzioni integrate atte a presidiare i vari layer del networking aziendale
- protocolli di validazione dei pacchetti che supportino TCP, UDP, DNS, RADIUS, Diameter, HTTP, SSL, TFTP e SIP
- piattaforme di gestione capaci di assicurare policy flessibili, con una personalizzazione granulare di un’ampia gamma di task: soglia di banda, profilazione delle risorse