Docker e container sono uno dei progetti di maggior successo nella storia recente e le organizzazioni di tutte le dimensioni stanno sviluppando piani su come containerizzare le loro applicazioni. Il primo passo in questo viaggio è, ovviamente, capire cosa sono i container e quali sono i loro principali vantaggi.
Una risposta naturale quando si lavora per la prima volta con i Docker è cercare di inquadrarli in termini di macchine virtuali, perché entrambe le tecnologie condividono alcune caratteristiche. Ma così non è: l’architettura sottostante gli uni e le altre, infatti, è fondamentalmente diversa. Tuttavia, anche quando le differenze architettoniche tra i Docker e macchine virtuali vengono comprese, spesso si cerca di adattare i processi tipici delle VM ai container. Quindi, se i contenitori non sono VM, ci si chiede se i due elementi possano coesistere.
Questo white paper, fornito da Avanade, spiega quali sono le funzionalità dei Docker e come iniziare a implementarli. Potrete capire più nel dettaglio:
- quali sono le differenze tra i Docker e macchine virtuali
- qual è una delle funzioni più potenti offerta dai Docker
- come ottenere agilità, portabilità e controllo
- cosa fare per modernizzare e proteggere la catena di approvvigionamento del software
- come spostare facilmente una applicazione da un’infrastruttura all’altra
- quali scenari considerare quando si decide dove distribuire l’applicazione