Già da alcuni anni, tra i Paesi più avanzati, è aumentata a livello istituzionale e legislativo la consapevolezza della gravità dei danni provocati dal rumore alla salute e al benessere fisico dell’individuo, nonché dei loro effetti negativi sul piano dei costi sociali. La pubblica amministrazione si trova quindi sempre più spesso a gestire adempimenti legislativi anche su questo fronte, affrontando norme talvolta molto complesse.
La struttura legislativa nazionale dedicata alla prevenzione, al contenimento e alla riduzione dell’inquinamento acustico è molto articolata e convive con gli strumenti introdotti in ambito comunitario. Per questo motivo, fare chiarezza sulle diverse disposizioni e sapersi orientare tra le linee guida è fondamentale per operare all’insegna della compliance normativa.
Questo white paper, fornito da Wolters Kluwer, offre una panoramica chiara ed esaustiva per la gestione delle attività finalizzate a contrastare l’inquinamento acustico. Leggendolo potrete trovare:
- la definizione normativa di inquinamento acustico e rumore
- i valori limite stabiliti dalla legge
- i tre possibili interventi di contenimento del rumore secondo l’ISPRA
- le disposizioni che regolamentano l’inquinamento marino transfrontaliero
- i soggetti interessati dalla normativa sull’inquinamento acustico
- i principi fondamentali per la tutela dell’ambiente esterno e abitativo dall’inquinamento acustico
- le semplificazioni degli adempimenti amministrativi introdotte a beneficio delle PMI