La Cognitive Search rappresenta una nuova generazione di strumenti di ricerca per il mondo delle imprese che utilizza machine learning e intelligenza artificiale per aiutare gli utenti a estrarre informazioni pertinenti da più set di dati diversi. Infatti, sebbene oggi le imprese (indipendentemente dal settore o dalla dimensione) possiedano innumerevoli contenitori di dati da cui estrarre valore spesso non sono in grado di sfruttarne adeguatamente il potenziale.
In questo scenario, il ruolo della ricerca cognitiva diventa fondamentale. L’obiettivo principale del cognitive computing in generale – e della cognitive search in particolare – è infatti assistere gli esseri umani nel processo decisionale, restituendo risultati più rilevanti per l’utente o incorporati in un’applicazione che emette la query di ricerca. In questo modo, questi strumenti hanno un impatto positivo sulla crescita della conoscenza: migliorano la pertinenza delle informazioni estratte grazie alle capacità del machine learning e aumentano l’efficienza delle risposte alle query, consentendo agli utenti aziendali di aumentare la produttività e fornire un servizio migliore.
Questa eGuide, realizzata da NetworkDigital360 in collaborazione con SDG Group, illustra gli obiettivi e le caratteristiche rendono la ricerca cognitiva uno strumento chiave nel contesto aziendale. Continuando la lettura, scoprirete:
- in che modo la ricerca cognitiva funziona per fornire conoscenze pertinenti
- quali sono i 4 obiettivi principali della ricerca cognitiva
- quali sono le 5 tipologie di algoritmi di machine learning relativi alla Cognitive Search
- che differenza c’è tra Cognitive Search ed Enterprise Search
- cosa sono e a cosa servono gli Insight Engines
- come funziona il Natural Language Processing
- quali sono i 4 ostacoli all’adozione della Cognitive Search
