La trasformazione digitale, compreso il passaggio in massa al lavoro da casa, ha aumentato la produttività dei dipendenti: secondo gli analisti questo nuovo assetto operativo ha consentito a gran parte delle imprese di aumentare i ricavi fino al 25%. La trasformazione digitale ha mantenuto la promessa relativa al miglioramento dell’agilità, del valore e dell’innovazione del business. Gli altri vantaggi tangibili offerti da questo percorso, come ad esempio il miglioramento della resilienza, della scalabilità del business e della produttività dei dipendenti, lasciano intravedere un futuro roseo per il lavoro ibrido.
Le aziende hanno dunque superato l’iniziale scetticismo nei confronti del lavoro ibrido proprio grazie ai risultati ottenuti in termini di produttività, fidelizzazione del personale e possibilità di assumere i talenti senza restrizioni geografiche. Per continuare su questa scia, le organizzazioni devono investire in tecnologie in grado di supportare un accesso sicuro, ubiquo e continuo alle risorse aziendali e adottare una mentalità incentrata sulla resilienza e sugli investimenti strategici in termini di personale e processi.
Questo white paper, fornito da Zoom, illustra i dati di una ricerca condotta da IDC in merito al nuovo assetto operativo ibrido. Continuando a leggere, potrete approfondire questi argomenti:
- le aspettative sull’adozione delle nuove pratiche e tecnologie
- i trend di utilizzo delle applicazioni di collaborazione in tempo reale
- l’importanza della privacy degli strumenti di collaborazione
- come ottenere la conformità alle normative di sicurezza locali e internazionali
- come soddisfare i nuovi requisiti di business con un livello accettabile di sicurezza e integrità