La mobilità aziendale è un nuovo orizzonte mentale e culturale dello spazio e del lavoro. Le tecnologie digitali, infatti, non sono neutre e condizionano produttività e uso del tempo, in ufficio o casa, ovunque.
Mentre sempre più organizzazioni adottano nuovi modelli di business legati alla mobilità, alla nuvola, alla Internet of Things (IoT) le imprese stanno diventando ambienti liquidi e dai perimetri sfumati. Smartphone, tablet, altri dispositivi endpoint e le applicazioni web sono irreversibilmente cambiando il nostro modo di lavorare e persino di giocare online.
In questo documento la Internet of Everything preconizzata da Cisco diventa una vision che aiuta la governance a capire le direzioni dello sviluppo, i trend, i limiti e le possibilità di questa nuova dimensione dell’esperienza. Le imprese e le altre grandi organizzazioni devono decidere come gestire l’utilizzo dei dispositivi e a chi consentire determinati accessi, con una profilazione corrispondente alle esigenze e agli obiettivi aziendali. Tra le indicazioni più strategiche come:
- dare ai dipendenti una maggiore scelta nei dispositivi che utilizzano
- mantenere un’esperienza utente coerente e condivisa, secondo una serie di linee guida precise
- migliorare la produttività, la sicurezza e la competitività globale dell’azienda
- sfruttare un’architettura scalabile per la gestione dinamica delle richieste di servizio
- ottimizzare i costi, definendo una strategia tecnologica ad alta scalabilità
- integrare soluzioni di management intelligente, con reportistica dettagliata e paradigmi di sicurezza allineati alle evoluzioni dei rischi
Il white paper esplora diversi modelli di adozione della mobility in generale e della gestione del BYOD in particolare, con una prospettiva più ampia che abbraccia modelli di ubiquitous technology aziendale a supporto della forza lavoro dentro e fuori l’azienda.