Ottimizzare i costi della spesa software e delle infrastrutture IT in generale è un tema sempre più rilevante nelle imprese di tutte le dimensioni, in qualsiasi comparto. La ridotta leva nelle fasi di negoziazione e l’incorrere negli aumenti anche in questo ambito, però, impongono di ricorrere a nuove strategie per garantire il giusto risparmio.
In questo contesto, diventa dunque fondamentale saper individuare e cogliere inedite opportunità. La buona notizia è che oggi il mercato europeo delle software usato fornisce gli strumenti utili a migliorare il life-cycle degli asset IT aziendali perché offre soluzioni per recuperare capitali dalla rivendita dei software improduttivi e forti sconti che riducono fortemente i costi della spesa software.
Questo white paper, fornito da Softmine, spiega come approcciare il mercato del software usato per ottimizzare la spesa nel licensing e massimizzare i ricavi nel totale rispetto delle sentenze europee. Leggendolo, saprete:
- quali sono le caratteristiche del mercato del software usato
- che valore hanno le clausole contrattuali limitanti la rivendita
- cosa dicono le sentenze espresse a favore del software usato, sia a livello europeo che locale
- a quali requisiti è soggetta la rivendita di copie usate di programmi software
- cosa non si ottiene con una licenza di seconda mano
- le best practice da seguire per ottimizzare la spesa software