Le reti aziendali non sono mai state così complesse. Tutti i nodi, i certificati, i cloud, i dispositivi, gli utenti e le app che interagiscono con le infrastrutture du networking possono essere potenzialmente infettati o compromessi. Se non vengono rilevati immediatamente e se non viene messa in atto una correzione, il malware o gli altri vettori che penetrano nell’ambiente si diffondono rapidamente.
Tuttavia, la natura interconnessa delle risorse di rete esposte agli attacchi può diventare una risorsa fondamentale. In altri termini, l’intelligence sulla rete può essere utilizzata in maniera proattiva per rilevare e correggere tutta una serie di attacchi e violazioni.
In questo White Paper, proposto da Cisco in collaborazione con IDC, gli esperti si focalizzano su alcuni temi cruciali:
- come la mobility aumenta i rischi di attacco
- in che modo i dispositivi BYOD comportano un aumento dei dati sensibili che circolano al suo interno
- perché la IoT è un altro possibile vettore di malware o, in generale, di attacchi
- come mai nell’era della terza piattaforma è importante implementare un’architettura di sicurezza della rete che sia reattiva, intelligente e scalabile,
- perché le aziende devono focalizzarsi su una piattaforma di networking integrata
- come sfruttare la rete ai fini della sicurezza
- in che modo la rete va usata come sensore della sicurezza