Il settore pubblico richiede livelli superiori di responsabilità e trasparenza rispetto al privato: deve gestire e tutelare segreti personali e di Stato e, inoltre, eventuali violazioni della sicurezza comprometterebbero la fiducia dei cittadini. L’esigenza di una più ampia democratizzazione e responsabilità pubblica crea simultaneamente la necessità di un accesso più semplice ai dati che hanno un impatto diretto sulla vita dei cittadini e un controllo più incisivo sulla riservatezza e la sicurezza di tali dati. Un paradosso apparente che il settore pubblico deve capire come gestire efficacemente.
I sistemi tradizionali alla sicurezza informatica, infatti, diventano sempre più inefficaci a fronte della digital transformation. Questo determina una maggiore esposizione a rischi di violazioni, una riduzione in termini di velocità e qualità dell’erogazione dei servizi, tutti aspetti che si traducono in una basso livello di soddisfazione dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione.
Questo white paper, fornito da AD Consulting in collaborazione con VmWare, illustra i dati di un report condotto per capire meglio come le organizzazioni si approcciano alla sicurezza informatica in uno scenario in continuo mutamento come quello attuale. Potrete capire più nel dettaglio:
- i 5 elementi fondamentali sullo stato della sicurezza informatica nel settore pubblico
- i punti critici per la tecnologia di sicurezza informatica della pubblica amministrazione
- i principali incidenti avvenuti negli ultimi tre anni
- il modo in cui stanno cambiando le strategie cloud