Negli ultimi anni Mercedes si è attivamente impegnata per mettere le esigenze, il benessere e la felicità delle persone al centro: questo passa anche attraverso una rivoluzione culturale che comprende un cambiamento dal punto di vista delle modalità lavorative. L’azienda ha dunque ripensato completamente gli ambienti di lavoro e ha avviato un progetto pilota di Smart Working. Grazie alla digitalizzazione, infatti, è possibile migliorare la qualità della vita dei dipendenti, offrendo loro maggiore flessibilità senza per questo comprometterne l’efficienza operativa. Secondo il progetto pilota di Mercedes, chi adotta lo Smart Working ha la possibilità di lavorare quattro giorni al mese da remoto.
Il cambiamento è accompagnato da workshop e percorsi incentrati sulla “scienza della felicità”; le persone sono inoltre incoraggiate a dare spazio alle proprie emozionii e a proporre innovazioni da introdurre in azienda. I partecipanti al progetto hanno dichiarato di sentirsi più responsabilizzati e di aver lavorato con maggior concentrazione e migliore motivazione. A fronte dei riscontri positivi raccolti, Mercedes-Benz Italia intende estendere il nuovo modo di lavorare a tutta la popolazione aziendale.
Questo white paper, fornito dall’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano, spiega le modalità con cui Mercedes-Benz Italia avviato un processo di rivoluzione culturale in ottica smart working e ne illustra i benefici ottenuti. Leggendolo saprete:
- quali sono le novità introdotte in azienda per migliorare gli spazi di lavoro
- quali logiche di Smart Working sono state introdotte all’interno dell’azienda
- come si è sviluppato il progetto pilota sullo Smart Working
- come è cambiata la giornata lavorativa degli smart-worker
- cosa è stato modificato nell’infrastruttura tecnologica aziendale
- quali sono i benefici ottenuti dagli smart-worker e dall’azienda
