PA come Preferred Architectures, ovvero un’architettura configurata secondo le esigenze specifiche della propria azienda.

Ad averne bisogno non solo le organizzazioni che non hanno al loro interno un gruppo IT dedicato, ma anche quei team addetti alle vendite che vogliono capire meglio le architetture collaborative in tutte le loro varie componenti tecnologiche.

Cisco ha raccolto i best case per analizzare e mettere a fattor comune le migliori pratiche di configurazione.

In sintesi, in questo documento, vengono spiegate:

• le componenti tecnologiche che oggi contribuiscono a costituire un’architettura performante e ad alto tasso di collaboration
• le variabili da bilanciare tra strumenti di comunicazione vocali, instant messaging, video e condivisione dei contenuti, strumenti a supporto di conferenze e meeting, strumenti di convergenza fissa e mobile
• il coordinamento dinamico e interattivo tra end point fissi e mobili
• gli allineamenti alle policy aziendali sulla sicurezza e la gestione della privacy
• la progettazione di sistemi di networking ibridi e massimamente connettivi
• la costruzione di un portfolio di servizi capace di organizzare al meglio le parti in house e le parti in cloud

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